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Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 0:54
di Nijk
alessio0504 ha scritto:Neanche cambiare pianta perché non cresce è da me. Piuttosto cambio gestione, ma prima di tutto provo a "sistemare" la gestione attuale senza cambiarla completamente da un momento all'altro!
Proprio per questo non prediligo un solo flacone per tutto e cerco di separare il più possibile gli elementi.
E sei un grande allora, che dirti di più :-bd
Non è che sei il primo che lo fa o lo ha fatto e sicuramente non sarai nemmeno l'ultimo, magari tra qualche anno ti scoccerai e cambierai idea, chi può dirlo.
Intanto in bocca al lupo.
alessio0504 ha scritto:La mia ricerca si è spinta oltre i confini del forum perché ho la voglia di imparare a far crescere bene piante più difficili. E di certo questo non mi porta a valutare prodotti all in one.
Ma non hai detto che lo hai preso già ed è in armadio? :-?

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 1:07
di alessio0504
Io ho preso il kramerdrak!
E se lo uso lo userò per integrare tutto il resto che fertilizzo diversamente nella vasca del mio profilo.
Pensavo ti riferissi al Ferrdrakon da usare come all in one che ho detto essere a mio avviso più idoneo e che proverei più volentieri con una vasca di quel tipo e con le tue esigenze. Di certo non ho nulla da dimostrare a te o da vedere se o chi sia più bravo. Che poi bravo non esiste con gli acquari mi pare.

Non sono il primo e non sono l'ultimo a scegliere questo tipo di fertilizzazione. E sicuramente neanche quello che lo fa meglio. E tra l'altro questa strada non è migliore della tua. È un'altra strada per risultati diversi. Capisco benissimo il ricercare una vasca più comoda e comunque bella. E si può fare sicuramente!
Io una Proserpinaca non ce la mettevo in una vasca del genere ma non ti critico certo per questo.
Io penso che potrebbe esistere un luogo dove si parla di vasche spinte, si vasche comode e di vasche adeguate ad un neofita. Sono risultati diversi mossi da stimoli e necessità diversi. Non ce n'è una migliore di un'altra. Ma non si può prendere una strada senza sapere dove porta o sperare di prendere una strada andando altrove rispetto al luogo in cui porta. E bisogna essere consapevoli della strada che si prende.

Vedo però che il sarcasmo e la "non voglia" vincono sempre. Allora se sbaglio e imparo qualcosa dai miei errori vale la pena condividerlo? Se ho cercato informazioni e mi hanno spinto in una direzione vale la pena farlo presente?
Sembra di no. E infatti non voglio farlo.
Infatti ricordo che ero a leggere questo topic solo perché volevo sapere come andava a Dario questa esperienza di affincamento di un prodotto valido alla sua fertilizzazione base.
Se si fosse chiamato "paragoni tra fertilizzanti all in one" o "kramerdrak come all in one" non lo avrei nemmeno aperto.

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 1:21
di pantera
alessio0504 ha scritto:Io ho preso il kramerdrak!
Che secondo te non può definirsi all in One malgrado la composizione suggerisca questo ok...
secondo me hai sbagliato prodotto visto che preferisci fertilizzanti a flaconi separati (giustamente),io mi sarei soffermato su qualcosa di più specifico, il Tnc trace ad esempio questo sicuramente non è all in one ;)

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 1:29
di Nijk
alessio0504 ha scritto:Vedo però che il sarcasmo e la "non voglia" vincono sempre. Allora se sbaglio e imparo qualcosa dai miei errori vale la pena condividerlo? Se ho cercato informazioni e mi hanno spinto in una direzione vale la pena farlo presente?
@alessio0504 il sarcasmo però sei tu il primo a mettercelo quando intervieni, cosa ti puoi aspettare poi dall'altra parte?
alessio0504 ha scritto:Io penso che potrebbe esistere un luogo dove si parla di vasche spinte, si vasche comode e di vasche adeguate ad un neofita. Sono risultati diversi mossi da stimoli e necessità diversi. Non ce n'è una migliore di un'altra. Ma non si può prendere una strada senza sapere dove porta o sperare di prendere una strada andando altrove rispetto al luogo in cui porta. E bisogna essere consapevoli della strada che si prende.
Io personalmente non ci penso minimamente a mettere in discussione le tue osservazioni, ne a valutare in modo superficiale quello che vuoi o non vuoi fare con la tua vasca, sono cose che spettano a te decidere, se hai piacere si interviene, intervengo, altrimenti se ne fa tranquillamente a meno.
alessio0504 ha scritto:Non sono il primo e non sono l'ultimo a scegliere questo tipo di fertilizzazione. E sicuramente neanche quello che lo fa meglio. E tra l'altro questa strada non è migliore della tua. È un'altra strada per risultati diversi. Capisco benissimo il ricercare una vasca più comoda e comunque bella. E si può fare sicuramente!
Si tratta solo di poter dedicare più o meno tempo, più o meno risorse ad una passione, che resta comune, in ogni modo che tu intenda vederla.
Vedi alessio, se io volessi tirare su una macrandra come si deve saprei come farlo, e te lo dico perchè l'ho fatto ed ho postato le foto qui sopra, non perchè ho letto solo la scheda tecnica, cosa che anche tu sarai in grado di fare bene, basta poco, non ci vogliono un paio di lauree per arrivarci.

Il discorso era se quel fertilizzante, da solo, riesce a far crescere le piante senza aggiunta di altro, cosa che in base alle tue informazioni recepite in rete non era possibile, nel momento in cui si sarebbe trattato a tuo parere semplicemente di un integratore da abbinare al resto della linea e solo in alcune determinate situazione.
Io però l'ho usato, per svariati mesi, le piante crescono, ti ho postato perfino le foto e tu pur di continuare a sostenere le tue convinzioni dovute tra l'altro a questo, cito testualmente:
alessio0504 ha scritto:Sul sito da nessuna parte mi è sembrato di leggere di usarlo come unico fertilizzante però magari ho letto male o non ricordo
... ti appelli ora al fatto che le foglie non sono perfette, ma mi chiedo, ma tu lo hai mai usato un fertilizzante unico con 0,5 w/l? Nel caso lo avessi fatto la tua Proserpinaca come cresceva?
Però in realtà tu, da quanto dici, non lo hai mai verificato e nemmeno ti passa minimamente per la testa di farlo mai, almeno così hai appena affermato, quindi, in effetti, sostanzialmente non lo sai realmente come viene su in quel caso.

Che poi tu abbia deciso di seguire un'altro forum non è una colpa, anzi io la vedo come un arricchimento anche per questo di forum, è che se parti dal presupposto che tutti debbano avere una macrandra in acquario perchè sennò altrimenti sono degli sfigati sbagli, e lo fai principalmente perchè magari all'altro non gli interessa quella pianta, ok?
alessio0504 ha scritto:Se si fosse chiamato "paragoni tra fertilizzanti all in one" o "kramerdrak come all in one" non lo avrei nemmeno aperto.
Sembra quasi che la parola all in one a te suoni come un insulto, non riesco a capire cosa ti possa irritare del fatto che qualcuno lo usi in questo modo, quasi come fosse una parolaccia, non sei d'accordo ... e pazienza, va bene lo stesso, andiamo avanti, ma nei fatti, anche solo leggendo la composizione, quello è, che la cosa non ti piaccia è un'altro discorso.
pantera ha scritto:,io mi sarei soffermato su qualcosa di più specifico, il Tnc trace ad esempio è questo sicuramente non è all in one
O per restare nel commerciale anche tutto il protocollo avanzato seachem, ad esempio, se hai un pò di tempo in più da perderci dietro :-?

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 1:56
di alessio0504
Se è sembrato che mettessi sarcasmo me ne rammarico perché non era così, davvero. Ho solo detto che è spacciato prima di tutto come integratore.

Altri forum ne seguo molti pochi e quasi mai, ma come giustamente dici non sarebbe comunque una colpa! Leggo articoli su google che magari a volte rimandano a forum su cui non sono nemmeno iscritto ma leggere si può comunque, e trovo gente su Facebook principalmente.

Riguardo al Kramerdrak come all in one, che non vedo come qualcosa da disprezzare ma che non è di mio interesse semplicemente, mi sembra molto sbilanciato sotto molti punti di vista. Quindi ti dico che secondo me puoi trovare di meglio per quell'uso. Magari qualcosa di studiato meglio a questa esigenza e non di adattato. Poi se vogliamo parlare di quali piante possono venir su bene con un fertilizzante unico è un'altra storia. Questo secondo me hai fatto bene a non ricomprarlo e non lo consiglierei nonostante tutto.

Io non parto dal presupposto che tutti debbano avere una Macrandra sennò sono sfigati. Assolutamente. Magari può sembrarti ma non è così, dico seriamente. A me piacciono un sacco e forse ancor di più acquari con 4 piante semplici e verdi che riescono a creare armonia e stupire!

Parto dal presupposto che avere una conoscenza maggiore non sia inutile mai. Nemmeno per acquari con 4 piante semplici. E cerco di essere aperto a tutto. Vorrei parlarne senza essere pregiudicato e senza discutere per forza ogni volta. Sarà un limite mio e farò intuire qualcosa che invece non penso. Ma non mi riesce fare una discussione normale in cui si confrontano idee e fatti qua sopra ultimamente. O sbaglio io oppure agli occhi di chi mi risponde sono io a essere "di disturbo". Dà l'impressione che ogni volta che scrivo qualcuno voglia smentirmi per forza. Allora smetto di parlare.

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 2:42
di Nijk
alessio0504 ha scritto:Ho solo detto che è spacciato prima di tutto come integratore.
Ok, ma ragionaci un attimo, che senso ha fare un integratore che integra tutto a parte nitrati e fosfati, ed anche in buone quantità? Non è che sia obbligatorio poi integrare nitrati e fosfati, può non essere necessario, anche solo per una questione di illuminazione e relativa velocità di crescita delle piante, e nella maggioranza dei casi anzi se li integri fai più che altro danni, perchè quelli che ci sono in acqua già bastano e avanzano pure.
Ci sarà forse chi lo usa nel modo che sostieni tu, ma c'è pure chi lo fa in un'altro, ma gira e rigira quelli là sono gli elementi, e ci sono praticamente tutti quelli che servono, c'è scritto con tanto di quantità dichiarate, non si scappa da questo.
Quando lo usi praticamente poi non andresti ad "integrare" un solo elemento ma bensì tutto! Non è possibile allora definire quello realmente un protocollo ad elementi separati, il trace della seachem ha molto più senso sotto questo punto di vista, è cosa molto diversa.
alessio0504 ha scritto:Altri forum ne seguo molti pochi e quasi mai, ma come giustamente dici non sarebbe comunque una colpa! Leggo articoli su google che magari a volte rimandano a forum su cui non sono nemmeno iscritto ma leggere si può comunque, e trovo gente su Facebook principalmente.
Ma figurati ... io sono addirittura iscritto e ne seguo uno tedesco con il traduttore, aquascaping-forum.de.
alessio0504 ha scritto:Riguardo al Kramerdrak come all in one, che non vedo come qualcosa da disprezzare ma che non è di mio interesse semplicemente, mi sembra molto sbilanciato sotto molti punti di vista. Quindi ti dico che secondo me puoi trovare di meglio per quell'uso. Magari qualcosa di studiato meglio a questa esigenza e non di adattato. Poi se vogliamo parlare di quali piante possono venir su bene con un fertilizzante unico è un'altra storia. Questo secondo me hai fatto bene a non ricomprarlo e non lo consiglierei nonostante tutto.
Ma infatti avessi voluto continuare in realtà lo avrei ricomprato.
Ma se mi chiedi che ne penso te lo dico proprio in virtù del fatto che l'ho usato, ed esclusivamente per quello, e se mi chiedi di alcune foglie in particolare ti dico pure perchè sono così, ma non c'entra il fertilizzante, altrimenti non ti avrei detto che era buono.
alessio0504 ha scritto:O sbaglio io oppure agli occhi di chi mi risponde sono io a essere "di disturbo". Dà l'impressione che ogni volta che scrivo qualcuno voglia smentirmi per forza. Allora smetto di parlare.
Sono le 2.40 di notte, fidati che se eri di disturbo da un bel pezzo avrei staccato e stavo già sotto le coperte.
E' solo l'impressione, si discute, a volte in modo acceso e altre meno :-h

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 3:06
di pantera
Strano protocollo questo drak

forse ho capito male io ma in acquari con poche esigenze si consiglia:
Ferrdrakon+daydrakon o al caso ferrdrakon k

Mentre acquari più spinti dovrebbe essere sufficiente il kramerdrak abbinato al massimo con N e P in caso di necessità

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 3:28
di Nijk
pantera ha scritto:Mentre acquari più spinti dovrebbe essere sufficiente il kramerdrak abbinato al massimo con N e P in caso di necessità
E infatti è proprio così pantera, non è che sia nemmeno semplicissimo da capire di partenza quali usare, anche perchè tra fondo e colonna i prodotti non sono pochissimi, ed alcuni sono anche intercambiabili, ed è anche per questo che a me risulta estremamente difficile parlare effettivamente di un protocollo ad elementi separati.
I ragazzi che lo stanno testando qui avranno bisogno sicuramente di aggiungere perlomeno macro, anche perchè se non sbaglio hanno tutti una illuminazione medio/alta e quindi spingeranno.
Vediamo cosa ci diranno loro a questo punto, non ci resta che passare dalla teoria alla pratica.

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 9:00
di matrix5
alessio0504 ha scritto:Sul sito da nessuna parte mi è sembrato di leggere di usarlo come unico fertilizzante però magari ho letto male o non ricordo. È il ferrdrakon l'all in one della ditta. E nessuno degli utilizzatori con cui ho potuto parlare usa Kramerdrak come tutto in uno. Viene usato per integrare il resto della linea in vasche spinte.

Tra l'altro a parte nell'Eudrakon P che è praticamente KH2PO4 credo che tu trovi sia microelementi che macroelementi misti anche in Eudrakon N e in Ferrdrakon K. Daydrakon è consigliato dove la dose massima di Ferrdrakon non sia sufficiente ma non credo dicano la composizione.
mi spiace ma non è vero, sono stata molto a leggere sul forum rap shop (se non si può fare nomi levatelo non mi ricordo più) che sono stati quelli che hanno fatto più prove e ho letto bene le schede di fertilizzazione (l'hanno pubblicata anche qualche pagina fa):
il ferrdrakon fa parte di un altro protocollo per vasche meno spinte.

C'è scritto chiaramente nella tabella che utilizzando il kramerdrak non si utilizzano Ferrdrakon, daydrakon e ferrdrakon K.... questo ovviamente seguendo le dosi indicate da loro che continuo a sottolineare non era l'intenzione di questo esperimento...!

Qui c'è la scheda:
Schermata 2017-02-22 alle 08.54.37.png
In vasche spinte O usi il kramerdrak O usi il resto del protocollo!

Chi voleva vasche estremamente spinte l'unica cosa che aggiungeva anche se non consigliato era il daydrakon..

Comunque siamo sempre qui...... l'intenzione mia e se non ho capito male anche di darioc non era di usarlo in questo modo....

Re: Kramerdrak: la prova.

Inviato: 22/02/2017, 9:08
di matrix5
alessio0504 ha scritto:Anche se ribadisco che per vasche poco esigenti io mi affiderei ad un semplice PMDD che basta e avanza.
Sinceramente io col rinverdente nella scorsa gestione qualche problema l'ho avuto.. quindi a seconda della vasca credo che una variazione su quello sia da fare.
alessio0504 ha scritto:Ed oltretutto prenderei il Ferrdrakon se dovessi farne un uso del genere e non volessi usare il PMDD.
Lo scopo però sarebbe usarlo NEL PMDD non al posto del.....