Vabbè ragazzi, a sto punto, dico pure io la mia, fino ad ora me ne sono tenuto fuori.
Quando si fanno vasche con acqua molto tenera e acida, la probabilità che esploda la nebbia non è alta, è altissima.
Per questo motivo, la carica batterica va tenuta bassa, buttandoci dentro roba che potrebbe fungere da substrato con MOLTA CALMA cercando di ridurre legni che si decompongono, foglie, piante, tutto all' osso.
Le piante in particolare fanno un fatica dell' ostia a partire, infatti, io tendo a partire solo con legni bolliti, fondo lavato, piante emerse e, se si ha fretta, estratto di tannini, se si vuole fare con calma, una foglia per volta. Quando la vasca è color te e limpida da un po', una pianta per volta.
Qui adesso stiamo alla nebbia...
Mi pare di aver capito che l'odore ora è ok giusto?
Di fatto c'è poco da fare se non aspettare che i batteri si pappino tutto quello che c'è in giro, sperando che intanto le piante stallino invece di perdere pezzi.
Ok l'aeratore, molto ok, mi fermerei un attimo con i cambi, lascerei esplodere la cosa mantenendo l'aeratore. @
Pisu salvaci la limnobium (che di mio metterei in una bacinella e sarei tanta luce ma non sono mai andato d'accordo con sta pianta)