
Birra!
- tosodj
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- Sini
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Re: Birra!
E fai 'sto sacrificio!!!tosodj ha scritto:Me la devo bere nuovamente

I pesci non si possono inserire prima di un mese (almeno) senza cambi d'acqua né lavaggi del filtro.
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- Sini
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Re: Birra!
Vi ricordate Pierre Gobron e Christian Bauweraerts, i due cognati che hanno fondato il birrificio La Chouffe?
Nel 2006 hanno venduto tutto alla Duvel-Moortgat, hanno acquistato una piccola fattoria in un ambiente (dicono) bellissimo e hanno cominciato una nuova avventura: la Brasserie les 3 fourquets.
L'idea è quella di una produzione più modesta condotta a ritmi più umani rispetto a quelli della precedente esperienza.
La linea che va per la maggiore si chiama Lupulus. Un gioco di parole per cui lo stesso vocabolo si riferisce al cucciolo di lupo (animale che anticamente abitava le Ardenne) e al luppolo (Humulus lupulus).
Quella che ho assaggiato è la Organicus by Lupulus.
8.5%vol. Una tripel.
Si presenta di un bel paglierino, con una schiuma bianca abbondante, fine, cremosa e persistente.
Il profumo è intenso e persistente: malto, luppolo e frutta (agrumi).
Al palato ripropone il malto e la frutta; il finale è luppolato e un pochino amaro.
Corpo medio, piuttosto carbonata, alcol ben nascosto.
Facilissima la beva.
Nel 2006 hanno venduto tutto alla Duvel-Moortgat, hanno acquistato una piccola fattoria in un ambiente (dicono) bellissimo e hanno cominciato una nuova avventura: la Brasserie les 3 fourquets.
L'idea è quella di una produzione più modesta condotta a ritmi più umani rispetto a quelli della precedente esperienza.
La linea che va per la maggiore si chiama Lupulus. Un gioco di parole per cui lo stesso vocabolo si riferisce al cucciolo di lupo (animale che anticamente abitava le Ardenne) e al luppolo (Humulus lupulus).
Quella che ho assaggiato è la Organicus by Lupulus.
8.5%vol. Una tripel.
Si presenta di un bel paglierino, con una schiuma bianca abbondante, fine, cremosa e persistente.
Il profumo è intenso e persistente: malto, luppolo e frutta (agrumi).
Al palato ripropone il malto e la frutta; il finale è luppolato e un pochino amaro.
Corpo medio, piuttosto carbonata, alcol ben nascosto.
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- Ananas
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Re: Birra!
Un po' tutte le birre della lupulus sono ottime birre secondo me! Anche se sinceramente a volte hanno dei prezzi per cui prenderei altro... ma non se ne può fare una colpa al birrificio
- Sini
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Re: Birra!
Concordo. Si capisce al naso, anche solo guardando la schiuma che sono birre «serie», ben progettate...Ananas ha scritto:Un po' tutte le birre della lupulus sono ottime birre secondo me! Anche se sinceramente a volte hanno dei prezzi per cui prenderei altro... ma non se ne può fare una colpa al birrificio
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- Sini
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Re: Birra!
Il birrificio Hordeum nasce a Novara all'inizio del 2013.
Il progetto è molto bello: archeologia industriale (occupano gli spazi dell'ex-centrale del latte), Km 0 (utilizzano cereali locali, in particolare riso) e attenzione all'ambiente.
Io ho assaggiato la Iside.
Classificata Belgian Dubble ha un 6.8% vol di alcol.
Si presenta con un bel colore ambrato scuro, con riflessi ciliegio.
La schiuma non è particolarmente affascinante.
Al naso offre - un pò sfacciatamente - parecchio malto.
Al palato si ripropone (un pò addomesticato) il malto.
Spuntano note di caffè, probabilmente dovute alla tostatura del malto.
La chiusura è un pò scomposta, non particolarmente gradevole.
Il progetto è molto bello: archeologia industriale (occupano gli spazi dell'ex-centrale del latte), Km 0 (utilizzano cereali locali, in particolare riso) e attenzione all'ambiente.
Io ho assaggiato la Iside.
Classificata Belgian Dubble ha un 6.8% vol di alcol.
Si presenta con un bel colore ambrato scuro, con riflessi ciliegio.
La schiuma non è particolarmente affascinante.
Al naso offre - un pò sfacciatamente - parecchio malto.
Al palato si ripropone (un pò addomesticato) il malto.
Spuntano note di caffè, probabilmente dovute alla tostatura del malto.
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Re: Birra!
Il birrificio Moortgat fu fondato nel 1871.
Nel 1918 il figlio del fondatore portò dalla Scozia una bottiglia di Ale. Da quel lievito (usato ancora oggi), con l'aiuto del professor De Clerck di Lovanio, nacque una birra ambrata chiamata «Victory ale» (per la vittoria alla Prima Guerra Mondiale).
La leggenda vuole che un calzolaio, assaggiata la Victory ale, esclamasse «Dit is een echte duvel!», che in brabantese significa «Questa è un vero demonio» (e più tardi vedremo perché). Fattostà che dal 1923 la birra prese il nome di Duvel (demonio).
Negli anni 70 la diffusione delle lager giunse fino al Belgio, e molti birrifici tentarono di creare birre che potessero andare incontro al nuovo gusto. Fu richiamato De Clerck che cambiò la ricetta ottenendo una birra dorata, quella che oggi conosciamo come LA Duvel.
Ed eccola qua, il famoso diavolo.
Schiuma bianca, abbondante ma non eccessiva; cremosa, aderente, persistente. Ovviamente crea dei meravigliosi merletti. Queste non sono schiume casuali...
8.5%vol, colore dorato.
Aroma fruttato, gusto anche.
Chiusa pulita, secca, ma nè amara nè luppolata.
L'alcol (non poco) è nascosto benissimo: pericolosa, per una birra così facile da bere...
Insomma: un vero diavolo!!!
E adesso la Duvel Tripel Hop!
Nata come one-shot (un esperimento, una tantum) nel 2007, venne messa in produzione a furor di popolo.
Come suggerisce il nome, in questa birra ci sono tre luppoli (due fissi, il terzo cambia di anno in anno).
Rispetto alla precedente, è agrumata e forse un pelo speziata.
Ovviamente il finale è più amaro e mantiene una persistenza erbacea.
Anche in questo caso l'alcol non si sente.
Nel 1918 il figlio del fondatore portò dalla Scozia una bottiglia di Ale. Da quel lievito (usato ancora oggi), con l'aiuto del professor De Clerck di Lovanio, nacque una birra ambrata chiamata «Victory ale» (per la vittoria alla Prima Guerra Mondiale).
La leggenda vuole che un calzolaio, assaggiata la Victory ale, esclamasse «Dit is een echte duvel!», che in brabantese significa «Questa è un vero demonio» (e più tardi vedremo perché). Fattostà che dal 1923 la birra prese il nome di Duvel (demonio).
Negli anni 70 la diffusione delle lager giunse fino al Belgio, e molti birrifici tentarono di creare birre che potessero andare incontro al nuovo gusto. Fu richiamato De Clerck che cambiò la ricetta ottenendo una birra dorata, quella che oggi conosciamo come LA Duvel.
Ed eccola qua, il famoso diavolo.
Schiuma bianca, abbondante ma non eccessiva; cremosa, aderente, persistente. Ovviamente crea dei meravigliosi merletti. Queste non sono schiume casuali...
8.5%vol, colore dorato.
Aroma fruttato, gusto anche.
Chiusa pulita, secca, ma nè amara nè luppolata.
L'alcol (non poco) è nascosto benissimo: pericolosa, per una birra così facile da bere...
Insomma: un vero diavolo!!!
E adesso la Duvel Tripel Hop!
Nata come one-shot (un esperimento, una tantum) nel 2007, venne messa in produzione a furor di popolo.
Come suggerisce il nome, in questa birra ci sono tre luppoli (due fissi, il terzo cambia di anno in anno).
Rispetto alla precedente, è agrumata e forse un pelo speziata.
Ovviamente il finale è più amaro e mantiene una persistenza erbacea.
Anche in questo caso l'alcol non si sente.
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Re: Birra!
Ecco altre due Chuffe.
La Blonde
8% vol
Dorata con riflessi arancioni.
Schiuma bianca, cremosa, persistente ed aderente.
Al naso: malto e fiori banchi.
Al palato: di nuovo il malto, miele (parecchio), agrumi (arancio?) e un tocco di spezie. Anche il restrogusto è dolce, il luppolo bisogna indovinarlo; comunque si beve con facilità.
Corpo denso e una certa carbonazione.
Mc Chuffe
8%vol
Ambrato scuro, con riflessi rubino.
Schiuma color ocra, compatta e cremosa, persistente.
All'olfatto offre malto e miele.
In bocca ripresenta malto e miele; frutta secca (nocciole?) e caramello.
La chiusura è un pochino amara, gradevole.
La Blonde
8% vol
Dorata con riflessi arancioni.
Schiuma bianca, cremosa, persistente ed aderente.
Al naso: malto e fiori banchi.
Al palato: di nuovo il malto, miele (parecchio), agrumi (arancio?) e un tocco di spezie. Anche il restrogusto è dolce, il luppolo bisogna indovinarlo; comunque si beve con facilità.
Corpo denso e una certa carbonazione.
Mc Chuffe
8%vol
Ambrato scuro, con riflessi rubino.
Schiuma color ocra, compatta e cremosa, persistente.
All'olfatto offre malto e miele.
In bocca ripresenta malto e miele; frutta secca (nocciole?) e caramello.
La chiusura è un pochino amara, gradevole.
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- Questi utenti hanno ringraziato Sini per il messaggio:
- FrancescoFabbri (02/02/2017, 23:04)
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- FrancescoFabbri
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- Iscritto il: 09/01/17, 14:49
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Re: Birra!
Ragazzi Sini è veramente un'enciclopedia!!

Complimentoni!!!


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- Questi utenti hanno ringraziato FrancescoFabbri per il messaggio:
- niko79 (02/02/2017, 23:32)
«You're done, once you're a surfer you're done. You're in. It's like the mob or something. You're not getting out» (Kelly Slater)
- Sini
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Re: Birra!
Una volta si sarebbe detto alcolizzato...FrancescoFabbri ha scritto:Ragazzi Sini è veramente un'enciclopedia!!

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