Artic1 ha scritto: ↑30/06/2020, 1:15
perché quelli che vedo in foto non sono buchi da carenza di K ma possibile sia ferro.
Concordo assolutamente.. E una conferma la hai dall'hygrophila rosanervig... guarda com'è giallina. Le foglie in cima dovrebbero tendere al rosa, come minimo.
Andreves ha scritto: ↑28/06/2020, 21:34
Sul vetro ci sono alcuni puntini,
vengono via col dito (o con la spugna) o devi raschiarle con una scheda?
Andreves ha scritto: ↑30/06/2020, 18:09
Appena controllato. Se sfrego vengono via facilmente.
Ecco.. allora sono polverose e quindi basta micro per un po'.
Scusa.. so che t ha già risposto bene Artic, ma sto recuperando...
Ho visto che hai optato per uno tipo s5 (ma più forte).. io sinceramente, con un pH come il tuo, avrei preso il cifo ferro (chelato con DTPA) o, addirittura, un ferro gluconato. Oppure un EDTA
Le piante avrebbero faticato di meno ad assimilare il ferro, ma come preferisci
Andreves ha scritto: ↑30/06/2020, 19:30
Comunque ho controllato per bene e attualmente hydre non ne vedo. Ci sono delle alghe lunghe, penso filamentose, che si dipartono dal vetro.. Ma non hanno la classica forma dell'hydra.
Che male ti hanno fatto le hydra?
Andreves ha scritto: ↑30/06/2020, 19:38
Ah ma dici che quella bustina da 10g va già bene? Se non erro nel protocollo dava la dose di 100 gr.. Certo potrei fare le proporzioni e regolarmi in questo modo.
Non ho capito... nel PMDD si usano 10 gr di s5 sciolti in 500 ml di demineralizzata
Colisa ha scritto: ↑05/07/2020, 7:41
Se sarebbe meglio dare il rinverdente con costanza ad ogni fertilizzazione, anche il ferro lo sarebbe.
Allora: tu saresti favorevole a darli insieme?
No.
Nel senso che non sempre serve aggiungere il ferro, per dire e ferro e rinverdente sono due prodotti distinti e come tali, il loro impiego va valutato di volta in volta.
Mi spiego meglio.. il rinverdente, si può scegliere di darlo in dose molto piccole tutte le settimane (polverose a parte) oppure di dosarlo in dosi un po' più grandi una volta al mese (indicativamente) od ogni 15 giorni.. o al bisogno (aspettando cioè di vederne la richiesta da parte delle piante).
Il ferro, al contrario, va dato solo quando si veda una richiesta di ferro superiore a quella coperta dal rinverdente (che contiene ferro in bona dose e anche facilmente assimilabile).
Il discorso di avere entrambi i prodotti è che, in certe vasche, il ferro apportato dal rinverdente non è sufficiente e non si può mettere tanto rinverdente causa polverose.
Inoltre, no, non consiglio affatto di dare nello stesso giorno ferro e rinverdente.. anzi, non lo consiglio nemmeno nella stessa settimana.. Se si da il rinverdente ogni quindici giorni, per esempio, il ferro, se lo si da, lo si in una delle settimane in cui non si mette i micro.
Metterli insieme porta ad un eccesso di ferro che potrebbe favorire alcune alghe ed è, in genere, uno spreco. Il ferro è facilmente deteriorabile, quel che le piante non assorbono precipita.
Colisa ha scritto: ↑05/07/2020, 7:41
Concordo assolutamente che dare tutto insieme e' comodo, efficiente etc etc
Su questo bisogna fare attenzione. Tanto per cominciare non tutte le settimane servirà tutto. Inoltre, il fosforo, sarebbe meglio non darlo lo stesso giorno in cui si danno i micro elementi, il ferro o il magnesio.
Ho visto personalmente micro e fosforo reagire.. basta aspettare 24 e il rischio sarà minimo.
Io anche consiglio una gestione settimanale della vasca: osservazione delle piante, giro di test e , a quel punto, si decide cosa dare e quanto. Ma non necessariamente si deve dare tutto insieme. 24 di distanza non incidono sulla gestione settimanale.
Poi, ognuno può gestire la propria vasca come preferisce, ovviamente, ma io consiglio così, perché mi trovo bene e credo che così facendo si evitino errori.