La strada per far andare via le alghe la sai.
Vuoi una scelta diratura e consapevole, scientifica e rispettosa della natura? Te l'ho già indicata.
Vuoi una scelta irrispettosa di ciò che chiede Madre Terra, instabile, rapida (ma che da conseguenze) e costosa? Segui il Moscovita.
Quanto al come sono, mi conosco e so bene i miei difetti. Ma se sono qui come tanti altri ad aiutare senza nulla chiedere se non che non mi si faccia perdere la pazienza, direi che ho già ben più che compensato i miei difetti caratteriali.

Quindi io aiuto, se mi si segue e mi si chiede per capire, bene. Se non mi si segue e si passa alla contestazione, io difendo le mie opinioni e se anche questo genera ulteriore screzio, allora passo al non rispondere nemmeno più, perché ho altro da fare che mi rende più felice di dover spiegare a chi non vuol capire.
Quanto sopra detto da: un docente delle superiori, laureato in scienze forestali ed ambientali (con tesi di ricerca in genetica ed in scienze della terra), con un anno e mezzo di esperienza di lavoro in africa, ed una attività da consulente agronomico decennale.
Quindi sì, se mi si contesta o se non mi si ascolta, ho tutti i diritti di comportarmi da arrogante e di essere poco diplomatico. Perché ripeto che se sono qui è per aiutare, non per passare il tempo a dover mostrare il mio curriculum.
La maggior parte di quelli che contestano hanno vasche dopate da CO
2 che se togli quella collassa tutto. Io non sono così. Io sono per le specie senza bisogno di CO
2, sono per tenere in acqua ciò che in acqua può vivere.
E quanto ai pesci, ho avuto poce esperienze e alcune di esse negative, quindi sono estremamente cauto nel parlare di introdurli, perché per me restano sempre esseri viventi e se un cane morisse intossicato dopo due settimane non ho dubbi che tutte l'Europa contesterebbe il modo di fare del padrone. Mentre se a morire intossicato è un pesce... Chissenefrega. E questo non lo accetto.
Aggiunto dopo 7 minuti 4 secondi:
Questa, in estrema sintesi, è la motivazione del perché non sono diplomatico e del perché paio un po' arrogantello.
Se poi consideri che con il Moscovita ci ho già discusso duramente una volta perché ha chiesto aiuto, non ha ascoltato nulla di ciò che gli ho detto ed ha fatto tutto di testa sua traendo le conclusioni in modo affrettato ed antiscientifico... Qui di capisci subito perché mi comporto cosi.
Il mio tempo lo dedico alle cose che mi piacciono. Se scrivere qui diventa una tortura, inizio a scaldarmi e poi per me scatta il non degnare più di risposta, avendo cose molto più piaceboli da poter fare, per alcune delle quali son pure ben pagato...
