Pagina 3 di 4

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 29/07/2023, 23:03
di riioKen

Jack of all trades ha scritto:
25/07/2023, 19:28
​​
riioKen ha scritto:
17/07/2023, 15:19
Quando poi si esaurirà, i valori saliranno di nuovo? Le root tabs me lo terranno basso, oppure per forza sarà necessario l'acqua RO?

Saliranno nel senso che tornerai alle durezze dell'acqua che usi, quindi 8. Le root tabs ti serviranno per reintegrare i nutrienti nel fondo, non toccano le durezze. Calcola che questi soil non sono più carichi di nutrienti come un tempo, soprattutto di azoto. Il primo Amazonia della ADA rilasciava un botto di ammonio, per quello a molti si scioglievano le piante, soprattutto quelle in vitro, mettendole nel fondo nuovo. Forse erano anche più aggressivi nell'abbassare il KH. Comunque dovresti essere a posto per un po' di mesi.
Le rocce sei sicuro che non siano calcaree?

VOrrei un'attimo riprendere il discorso, ritieni che i miei valori originari (kh8 ad esempio), possano creare problemi di nutrimento alle piante e quindi rendere necessario un impianto di osmosi?

Aggiunto dopo 1 minuto 22 secondi:

bitless ha scritto:
25/07/2023, 19:45

riioKen ha scritto:
09/07/2023, 20:55
sputano un mangime da 20€ x 60g e invece vanno ghiotti di una ciofeca da 5€ per 120g...
che c'è di strano? a me fa schifo il caviale e
mi godo da matti uno spaghetto aglio e olio

ah, gli americani!

Beh torto non hai

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 30/07/2023, 11:45
di Jack of all trades

riioKen ha scritto:
29/07/2023, 23:05
VOrrei un'attimo riprendere il discorso, ritieni che i miei valori originari (kh8 ad esempio), possano creare problemi di nutrimento alle piante e quindi rendere necessario un impianto di osmosi?

KH 8 è una durezza media, basta evitare quel meno del 5% di specie che richiede un KH molto basso, tipo la maggior parte degli Eriocaulon spp. (potresti al massimo provare il 'Vietnam'), Tonina, Syngonanthus, Ludwigia inclinata varie. Con poche altre potresti avere un risultato non ottimo ma comunque buono. Ci vorrà un po' più di accortezza col ferro, magari ti toccherà integrarne con un fertilizzante apposito, ma ci penserai a tempo debito se sceglierai di fare così.
Insomma se il tuo unico problema è il KH 8 e tipo a sodio sei basso non è necessaria la RO.
Puoi anche valutare di usare 1 litro di rete e 3 di RO e porti il KH sotto il 3, reintegri un po' di calcio e magnesio se serve (CaSO4 e MgSO4 vanno bene) e sei a posto. Se miri a fare un plantacquario "hi tech" la RO ti facilita la gestione, questo non lo nego, ma hai altri sbattimenti in più oltre ai costi.


Non ricordo se lo avevo detto a te, ma una Limnophila sessiliflora o un Hygrophila polysperma sono ottime per segnalare una carenza di ferro, tra l'altro se rimuovi la Bacopa esteticamente un po' di verde ci vorrà. In alternativa Limnobium laevigatum è perfetto, perché avendo accesso a CO2 "infinita" le carenze che segnala sono unicamente dovute a nutrienti mancanti nella colonna d'acqua.

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 30/07/2023, 11:59
di riioKen

Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 11:45

riioKen ha scritto:
29/07/2023, 23:05
VOrrei un'attimo riprendere il discorso, ritieni che i miei valori originari (kh8 ad esempio), possano creare problemi di nutrimento alle piante e quindi rendere necessario un impianto di osmosi?

KH 8 è una durezza media, basta evitare quel meno del 5% di specie che richiede un KH molto basso, tipo la maggior parte degli Eriocaulon spp. (potresti al massimo provare il 'Vietnam'), Tonina, Syngonanthus, Ludwigia inclinata varie. Con poche altre potresti avere un risultato non ottimo ma comunque buono. Ci vorrà un po' più di accortezza col ferro, magari ti toccherà integrarne con un fertilizzante apposito, ma ci penserai a tempo debito se sceglierai di fare così.
Insomma se il tuo unico problema è il KH 8 e tipo a sodio sei basso non è necessaria la RO.
Puoi anche valutare di usare 1 litro di rete e 3 di RO e porti il KH sotto il 3, reintegri un po' di calcio e magnesio se serve (CaSO4 e MgSO4 vanno bene) e sei a posto. Se miri a fare un plantacquario "hi tech" la RO ti facilita la gestione, questo non lo nego, ma hai altri sbattimenti in più oltre ai costi.


Non ricordo se lo avevo detto a te, ma una Limnophila sessiliflora o un Hygrophila polysperma sono ottime per segnalare una carenza di ferro, tra l'altro se rimuovi la Bacopa esteticamente un po' di verde ci vorrà. In alternativa Limnobium laevigatum è perfetto, perché avendo accesso a CO2 "infinita" le carenze che segnala sono unicamente dovute a nutrienti mancanti nella colonna d'acqua.

Ti ringrazio mi sei stato tantissimo d'aiuto.
Attualmente questo è lo stato dell'acquario, ieri ho finito di piantare le nuove specie arrivate. Le Bacopa ho deciso di tenerle, ma visto che gli stoloni vanno camminando sempre dove vogliono, ed è questo che mi infastidisce, la terrò sotto controllo, tagliando eventuali estensioni ribelli. 
 
Con parecchia manutenzione, essendo per lo più tutte a crescita media/rapida, dovrei ottenere un bell'effetto, con il background che ha diverse tonalità di rosso (da sinistra a destra, rotala h'ra, rotala marcrandra, althernathera reickii, Bacopa caroliniana, rotala Wallichi), davanti alla Wallichi ci ho messo una rotala orange juice (che cercherò di tenerla bassa con potature frequenti), centralmente ci sono 1 Cryptocoryne flamingo ed una nymphea Red Lotus. Tra le rocce una bucephalandra Kedagang purple ed un paio di steli di limnophila hippuridoides. Mentre il carpet è la Montecarlo. Sono aperto suggerimenti ovviamente 

Aggiunto dopo 2 minuti 26 secondi:

Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 11:45
Insomma se il tuo unico problema è il KH 8 e tipo a sodio sei basso non è necessaria la RO.

Si, alla fine il sodio è molto basso nella mia acqua corrente, l'unica preoccupazione era il kh8, il pH invece è 7.4/7.6

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 30/07/2023, 15:41
di Jack of all trades
La CO2 come la dosi? quanta? solo fotoperiodo o h24?
perche' hai l'areatore?

Vedo poche alghette sul pratino, nulla di che. Se diventano infestanti diminuisci la luce. Una volta che le piante sono cresciute non lasciare  le parti vecchie con le foglie provenienti dalla coltivazione precedente l'acquisto, che solitamente e' pure emersa, perche'  le piante in genere le "abbandonano" e diventano una colonia di alghe.
Piccola nota: la wallichii puo' essere molto stronza, se le altre piante ti crescono bene non rovinare l'equilibrio per lei.

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 30/07/2023, 16:24
di riioKen

Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 15:41
La CO2 come la dosi? quanta? solo fotoperiodo o h24?
perche' hai l'areatore?

Bombola pressurizzata con regolatore di pressione e diffusore InLine sul filtro esterno, iniettata tramite Lily pipe. La CO2 viene iniettata 1 ora e mezza prima che la luce va on e spenta 1 ora prima che vada off la luce. Riguardo al "Quanta" ne inietto parecchio perché ho le ventole che raffreddano l'acquario quindi ho molto movimento sulla superficie, i parametri a fine ciclo di iniezione sono pH 6.4 e 3kh ​
Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 15:41
la wallichii puo' essere molto stronza, se le altre piante ti crescono bene non rovinare l'equilibrio per lei.

Cosa intendi? La Wallichi si è adattata molto bene è sta iniziando anche ad "arrossarsi", si sta solo prendendo a capelli con la Bacopa che si sta piegando su di lei, ma tra poco darò una spuntatina per mantenerla dritta (la Bacopa)

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 30/07/2023, 22:53
di riioKen

Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 15:41
Vedo poche alghette sul pratino, nulla di che. Se diventano infestanti diminuisci la luce

In realtà penso che stiano vivendo un periodo di transizione in quanto probabilmente le ho tenute troppo tempo fuori dall'acqua e non bagnate (per errore, in secchio in cui l'avevo inserire mi sono reso conto che era bucato quindi ha perso acqua dopo un pó). Anzi adesso stavo pensando di aumentare la luce, perché sto iniettando più CO2 e ho aumentato la densità delle piante. Sarebbe una cattiva idea? Da un punto di vista di fertilizzazione, sto usando 1 all in one 2Hr Aquarist APT 3 complete, è un fertilizzante con pochi nitrati e fosfati, ha potassio e con micro nutrienti. Lo doso giornalmente.
Per contrastare le alghe, sto usando il flourish excel che contiene glutaraldehyde, un alghicida. 

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 31/07/2023, 15:23
di Jack of all trades

riioKen ha scritto:
30/07/2023, 16:24

Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 15:41
La CO2 come la dosi? quanta? solo fotoperiodo o h24?
perche' hai l'areatore?

Bombola pressurizzata con regolatore di pressione e diffusore InLine sul filtro esterno, iniettata tramite Lily pipe. La CO2 viene iniettata 1 ora e mezza prima che la luce va on e spenta 1 ora prima che vada off la luce. Riguardo al "Quanta" ne inietto parecchio perché ho le ventole che raffreddano l'acquario quindi ho molto movimento sulla superficie, i parametri a fine ciclo di iniezione sono pH 6.4 e 3kh ​
Jack of all trades ha scritto:
30/07/2023, 15:41
la wallichii puo' essere molto stronza, se le altre piante ti crescono bene non rovinare l'equilibrio per lei.

Cosa intendi? La Wallichi si è adattata molto bene è sta iniziando anche ad "arrossarsi", si sta solo prendendo a capelli con la Bacopa che si sta piegando su di lei, ma tra poco darò una spuntatina per mantenerla dritta (la Bacopa)
La CO2 penso sia ok, non ho molta voglia di controllare la tabella onestamente ​ :D , anche perche' i soil nuovi un po' acidificano. Prova a misurare il pH prima che si accenda la CO2 e a fare un confronto con quello di quando si accendono le luci. Dovresti avere un drop di almeno 1.0 . In alternativa prelevi una tazza o un bicchiere prima che si accenda la CO2 e lo misuri li' dopo 24h confrontandolo con quello di quando si accendono le luci. Con questo secondo metodo ti assicuri di misurare come sarebbe l'acqua dell'acquario senza alcuna influenza e dopo aver "sgasato" eventuali residui di CO2 fino all'equilibrio con l'atmosfera (2-3 ppm non ricordo esattamente)
Se sei a casa e non hai un cavolo da fare, puoi anche farti una curva della CO2 misurando il pH nell'arco del fotoperiodo.
Se mastichi l'inglese Dennis Wong o comunque la 2HR fornisce vari video e guide sulla gestione di un plantacquario del genere.

Per la wallichii niente, spesso da' problemi quando tutte le altre piante crescono bene intendevo, ma quel protocollo dovrebbe calzarle a pennello.


riioKen ha scritto:
30/07/2023, 22:53
In realtà penso che stiano vivendo un periodo di transizione in quanto probabilmente le ho tenute troppo tempo fuori dall'acqua e non bagnate (per errore, in secchio in cui l'avevo inserire mi sono reso conto che era bucato quindi ha perso acqua dopo un pó). Anzi adesso stavo pensando di aumentare la luce, perché sto iniettando più CO2 e ho aumentato la densità delle piante. Sarebbe una cattiva idea? Da un punto di vista di fertilizzazione, sto usando 1 all in one 2Hr Aquarist APT 3 complete, è un fertilizzante con pochi nitrati e fosfati, ha potassio e con micro nutrienti. Lo doso giornalmente.

Se hai un po' di alghe e piante in transizione, aspetterei un po' con la luce.
Le parti delle piante provenienti dalla vecchia coltivazione, spesso emersa, si riempiranno di alghette inevitabilmente. Quello e' normale, quelle parti vanno scartate quando hai una crescita sufficiente da farti ripiantare le parti nuove.

Il protocollo 2hr non l'ho mai provato ma lo conosco a grandi linee. Si tiene effettivamente corto sull'azoto per stimolare il colore rosso, sul fosforo tutto sommato non direi. Direi anche che sta corto in colonna ma compensa per via radicale.

Non ho tutte queste fisime su excel e analoghi, penso aiuti principalmente a contenere o rimuovere le BBA e le filamentose, soprattutto se si e' risolta la causa.

 

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 31/07/2023, 15:45
di riioKen

Jack of all trades ha scritto:
31/07/2023, 15:23
Il protocollo 2hr non l'ho mai provato ma lo conosco a grandi linee.

Si infatti ho fatto rescape proprio per seguire appieno il suo protocollo e perché sembra un guru delle rosse. Ho avuto anche la fortuna di parlare con Dennis Wong direttamente su reddit, a questo punto uso i suoi fertilizzanti, preferisco una crescita lenta ma "colorata" tanto vale seguire appieno il protocollo che sembra apprezzato e funzionante.

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 31/07/2023, 17:59
di Monica
Ragazzi siamo totalmente fuori argomento da un po' parlando di fertilizzazione 😊 nel caso voleste continuare spostatevi in sezione dedicata, qui in Allestimento queste informazioni non verrebbero cercate e potrebbero interessare ad altri :-bd

Cambio fondo inerte per uno fertile.

Inviato: 31/07/2023, 20:30
di riioKen

Monica ha scritto:
31/07/2023, 17:59
Ragazzi siamo totalmente fuori argomento da un po' parlando di fertilizzazione nel caso voleste continuare spostatevi in sezione dedicata, qui in Allestimento queste informazioni non verrebbero

Vabbè era più un'evoluzione del discorso, più che un cambio argomento reale.