Allora,
in rete c'è tanta gente che parla dei frigo portatili.
I frigo portatili a Peltier è inutile.
Gli altri ok.
Ma in ogni caso il problema è lo scambiatore di calore.
C'è anche un progetto fatto con una gelatiera autoregrigerante, a averla... (usate dai 50 in su)
Ma io ho già il frigo dove ho l'acquario!!!
Il punto critico non è il frigo ma lo scambiatore.
Non avevo ancora fatto i calcoli quindi pensavo che la serpentina in rame attaccata al fondo del frigo bastasse, ma ovviamente non è così: l'acqua passa in 25 s nella serpentina di due metri, e se fuori dal rame c'è aria e plastica il tubo prende la temperatura dell'acqua dell'acquario e buonanotte.
Serve un opportuno RADIATORE, ovvero far passare la serpentina in un contenitore che contenga una massa d'acqua significativa con acqua già freddata dal frigorifero; l'acqua ha un'alta capacità termica quindi con la differenza di massa tra l'acqua fredda e quella nel tubo, è l'acqua del tubo a raffreddarsi.
Questo scambiatore deve essere un contenitore di metallo. E per i miei calcoli, soprattutto per la refrigerazione iniziale, 4-5 litri sono un buon volume.
Se non avessi già piegato la serpentina per attaccarla al fondo, avrei usato una pentola o un fusto usa e getta vuoto da 5 litri, e fatto una spirale col tubo.
Ma siccome ho la serpentina già fatta uso una teglia coperta con un vassoio sopra come coperchio, entrambe metallici. Non si muove facilmente senza far uscire acqua, ma ha il vantaggio che non c'è bisogno di spostare i ripiani.
I tubicini da 6mm di diametro non creano gran problema di apertura al frigo. Al limite fisso un po' di spugna con il nastro per sigillare meglio.
Quando ho finito posto altre foto.
Aggiunto dopo 36 secondi:
P.S.
Aggiunto dopo 10 minuti 50 secondi:
sul rame ho trovato questo:
chimica-dell-acquario-f14/rame-in-acqua ... 36941.html
Non trovo però i dati del rilasci di rame in acqua. Dappertutto si dice che è molto poco, sotto il minimo, etc. ...