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Corydoras in shallow

Inviato: 10/05/2025, 16:02
di Matias
@Ericotta  che range di temperatura avresti durante l'anno? Così restringiamo un po' il campo​ :))

Corydoras in shallow

Inviato: 10/05/2025, 19:42
di Clacla

emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 13:10
Lascia perdere che da me gli sterbai sono andati fuori controllo, più invasivi dei guppy, mi deponevano costantemente come a te, tutte le uova sul vetro nella notte venivano divorate dagli Hypancistrus, ma purtroppo molte nascosta da altre parti si salvavano e ci ho messo un anno e mezzo a liberarmene, non hai idea che incubo, perché è molto difficile pescarli, nel frattempo si riproducevano e ogni tot sbucavano nuovi piccolo dalla rocciata. Certe volte ero convinto di essermene liberato, ma dopo qualche settimana eccoli sbucare di nuovo dalla rocciata, ed in un baleno erano già in taglia riproduttiva, così prima che riuscissi a catturarli avevano già dato luce a diverse generazioni. Tieni presente che al negozio ho ancora un buono piuttosto corposo, gli avrò portato un centinaio di sterbai in un anno e mezzo e non ho ancora finito il mio credito. E' stato un incubo che non vorrei mai più avere, perché era una cosa totalmente fuori controllo, una vera invasione e non sto esagerando.

Ci credo! anche io ho trovato un clandestino nel vecchio acquario da 60 litri e ancora ignoro come abbia fatto a sopravvivere a 8 neon e 6 rasbora che si fiondano su qualsiasi cosa si muova, letteralmente. L'ho chiamato Connor (come Mc Cloud, highlander :-D)
 
Gli altri però li ho colpevolmente allevati io, tirando fuori le uova dall'acquario e allestendo una vaschetta per loro. Era un'esperienza che volevo fare, mi affascinava e mi affascina tuttora, ma ormai ho anche il 100 litri pieno (dovrebbero ormai essere arrivati a 14 in totale) quindi basta così. Le uova se le fanno le lascio in acquario e buona pappa a chi se le mangia (anche loro stessi).
 
Per quel che dici circa il "carattere", ho notato anche io una bella differenza tra quelli nati in acquario e quelli che ho comprato. 
Forse perchè manipolati, sballottati, viaggiati, cresciuti in vasche nude, ecc. ecc., ma quelli comprati sono molto più pacifici e tranquilli, non si spaventano quando mi avvicino, non scappano.
Quelli nati nell'acquario, soprattutto i bronze e i venezuelan, sono bestie selvatiche. Appena vedono un'ombra passare schizzano via a nascondersi sotto la loro radice preferita o tra la vallisneria. Persino quando gli do la pappa, gli altri vengono a mangiare subito, loro arrivano con diffidenza, ma appena mi muovo schizzano via in branco. Ti dirò, anche questa loro selvaticità mi affascina. Quando scappano via armoniosamente insieme, saettando tra le foglie, è bello vederli nuotare così a loro agio.
 
Tornando all'allestimento...... [giuro! mi taccio, parlerei di cory a oltranza], io amerei davvero tanto i pigmei. Sono dolcissimi, tenerissimi <3 se non avessi l'acquario già pieno di cory ben più ciccioni di loro, li prenderei!

Corydoras in shallow

Inviato: 10/05/2025, 21:42
di Ericotta

Matias ha scritto:
10/05/2025, 16:02
che range di temperatura avresti

Ancora non lo so 😅
Per ora da inizio aprile che la mia prima vasca da 100 cm è piena e con il termometro dentro, con riscaldamento spento e temperature esterne che vanno dagli 8 ai 23°C, l'acqua è rimasta tra i 21 e i 23°C, non la sto ancora popolando anche per vedere che temperature avrò d'estate...
D'inverno di notte però ho paura possa scendere parecchio, quindi un riscaldatore impostato almeno sui 18/20°C lo terrei 

Corydoras in shallow

Inviato: 10/05/2025, 22:23
di emanuele14

Ericotta ha scritto:
10/05/2025, 21:42
D'inverno di notte però ho paura possa scendere parecchio, quindi un riscaldatore impostato almeno sui 18/20°C lo terrei

Con i julii e i paleatus non porti proprio il problema, con gli altri invece si ...
Ma poi la vasca è in casa o fuori? Perchè se è in casa, dubito che la temperatura possa scendere sotto i 17 gradi ... io che amo il freddo non scendo sotto quella temperatura in casa mia d'inverno, ma quando entro in casa di amici, la temperatura è decisamente più calda ...
 
 

Corydoras in shallow

Inviato: 10/05/2025, 23:11
di Ericotta
 
emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 22:23
in casa o fuori?
La vasca è in casa, però in una zona esposta che d'inverno si fredda molto più delle altre di notte (abbiamo stufa a legna e di notte non la alimenta nessuno 😅) ma probabilmente hai ragione non andrà ​sotto i 16/17 gradi. 
Ericotta ha scritto:
10/05/2025, 21:42
dagli 8

Qui mi riferivo ai gradi fuori casa 😅
 
Comunque forse il progetto potrà partire prima di dicembre! Mio marito pensava di fare il mobile così, quindi la realizzazione sarebbe più veloce
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emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 22:23
julii e i paleatus

Comunque I paleatus non piacciono neanche a me 😅, la scelta sarà tra trilineatus (julii), panda e habrosus. 
Vedremo, vi terrò aggiornati! 
Grazie 

 

Aggiunto dopo 7 minuti 10 secondi:

Ericotta ha scritto:
10/05/2025, 23:11
trilineatus

Ma questi ho letto 6 cm, forse troppo grossi... 
 

Ericotta ha scritto:
10/05/2025, 23:11
mobile così

Ah, la struttura in ferro singer l'abbiamo già in garage eh, non la compriamo apposta 😅

Corydoras in shallow

Inviato: 11/05/2025, 2:03
di Matias

emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 22:23
dubito che la temperatura possa scendere sotto i 17 gradi
Idem...

Ericotta ha scritto:
10/05/2025, 23:18
vi terrò aggiornati!
Benissimo ​ :D
 
Comunque veramente bellino il mobile in quel modo.

Corydoras in shallow

Inviato: 11/05/2025, 17:34
di emanuele14

Ericotta ha scritto:
10/05/2025, 23:18
Ma questi ho letto 6 cm, forse troppo grossi...

rimangono piccolini come i panda per quanto riguarda la mia esperienza.

Corydoras in shallow

Inviato: 12/05/2025, 17:19
di Giueli
emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 13:10
corrente(molti sono fortemente reofili,
Fonti... :D

Perché a me risulta questo:
https://cdnsciencepub.com/doi/10.1139/z80-273
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33097572/

Respirano aria atmosferica, adattamento dato dal fatto che vivono zone che possono presentare impossibile.
emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 13:10
Anche i tannini in molte specie sono un problema, perché ne impediscono la schiusa delle uova,
Fonte... :-?

emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 13:10
non solo durezze
Unica cosa che conta
emanuele14 ha scritto:
10/05/2025, 12:42
pH tra il 7 e l'8,
Ancora il pH stiamo a citare,si scioglie un ghiaccia andino e ti ritrovi una corrente maggiore con un innalzamento del pH ,piove e la pozza acida diventa basica è un valore talmente aleatorio che non ha nessuno senso :-??

In natura difficilmente ti ritrovi un acqua con conducibilità superiore a 200 di conseguenza il pH fa un po quello che vuole :-??

Hyphessobrycon amandae originarie del Rio das mortes ,questo:
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Acqua stagnante 8-|

Corydoras in shallow

Inviato: 12/05/2025, 18:40
di emanuele14

Giueli ha scritto:
12/05/2025, 17:19
Fonte...

due allevatori di Corydoras in italia, Konrad Wasik e Luca Betti(se non posso mettere i nomi cancello, non vorrei creare problemi con la privacy). 
 

Giueli ha scritto:
12/05/2025, 17:19
Fonti...

Perché a me risulta questo:
https://cdnsciencepub.com/doi/10.1139/z80-273
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33097572/

Respirano aria atmosferica, adattamento dato dal fatto che vivono zone che possono presentare impossibile.

La mia fonte è il Dottor Leandro Sousa, che di mestiere studia i pesci gatto soprattutto in Brasile, dove vive ... Inoltre seguo un forum dove ci sono persone che hanno visto i Corydoras in natura e fanno dei bei reportage sul loro habitat naturale.
 
Questa storia che siccome respirano aria atmosferica allora si adattano anche in acquari poco ossigenati deve finire. Ne avevo già lungamente parlato in un'altra discussione un po' di tempo fa, ma mi ripeto. 
Loro hanno questo speciale organo per sopravvivere alla stagione secca, ma si tratta di una strategia di sopravvivenza estrema, messa in atto solo periodo limitato dell'anno, le specie reofile(che ribadisco, non sono tutte, ma comunque parte di quelle che si trovano in commercio lo sono), vivono gran parte dell'anno in acque correnti ricche di ossigeno, al culmine della stagione secca il torrente spesso si trova in secca e rimangono intrappolati nelle pozze, dove quell'organo gli permette di sopravvivere mentre altri pesci muoiono. Però attenzione che è una mattanza, la maggior parte degli esemplari muore o viene predata, qualcuno si salva e permette alla specie di continuare ad esistere(grossomodo la dinamica tipo è questa, con tutte le varianti del caso). Quindi di certo non sprizzano di felicità a trovarsi in quella situazione ed in acquario al contrario cerchiamo sempre di fornire le condizioni ideali e stabili, cosa che in natura non avviene mai. Non a caso un pesce in acquario vive molto più a lungo che in natura. L'altro aspetto che ci dimentichiamo troppo spesso è che in natura i Corydoras sono generalmente pesci stagionali, non a caso l'evoluzione li fa diventare adulti in brevissimo tempo da quando nascono, proprio perchè devono sbrigarsi a completare il loro ciclo vitale. Ti faccio un esempio, alcune specie di Hypancistrus ci mettono anche dai 3 ai 5 anni a diventare adulti e iniziare a riprodursi, questo perchè vivono nel corso principale di un fiume molto profondo, che non va mai in secca, quindi l'evoluzione della specie non ha reso necessario crescere velocemente e sono longevi svariati decenni. Un Corydoras, correggimi se sbaglio, ma dopo 3/4 mesi è già bello pronto a riprodursi, questo perchè molte specie vivono nei ruscelli marginali che spesso vanno in secca o nelle pianure alluvionali, dove in dinamiche e tempistiche diverse, ma accade la stessa cosa. Difficilmente troverai dei Corydoras in un fiume profondo 50 metri, dunque anche il Corydoras più reofilo di tutti al culmine della stagione secca si troverà a cercare di sopravvivere in una pozzanghera puzzolente piena di veleni e senza ossigeno, da qui la necessità evolutiva di avere questo organo.
Un Corydoras reofilo tenuto in vasca scarsamente ossigenata non avrà vita lunga, il suo organo gli permetterà di resistere a tale condizione sfavorevole per un determinato periodo di tempo, ma a lungo andare si ammalerà e deperirà.

Aggiunto dopo 24 minuti 10 secondi:
Dunque parliamo di un pesce che in natura ​conduce un'esistenza principalmente stagionale, se in acquario vogliamo tenerlo al meglio e non solo per un anno o meno, dobbiamo offrigli le condizioni ideali.
Il discorso è analogo alla sabbia fine, che qui sul forum è un argomento molto caro, senza sabbia fine un corydoras vivrà lo stesso, alcuni si ammaleranno e moriranno in breve, altri dureranno di più, qualcuno la sfangherà anche per qualche anno. Ma appunto non è per niente l'ambiente ideale, per questo appunto noi consigliamo la sabbia fine. Allora possiamo fare lo stesso discorso(ma proprio identico) per quanto riguarda l'ossigenazione dell'acqua. Un Corydoras tendenzialmente reofilo per vivere bene ha bisogno di sabbia fine e acqua ben ossigenata ed una discreta corrente (quest'ultima utile tra le altre cose a prevenirne l'obesità nelle femmine più anziane sono soggette a questo problema). Su questo non ci piove, poi troveremo sempre chi dirà che il suo Corydoras ha vissuto per anni in una vasca con ghiaia e senza ossigeno, ma appunto è sopravvissuto in condizioni tutt'altro che ideali. Cosa che non andremo mai a consigliare.
 
Giueli ha scritto:
12/05/2025, 17:19
Hyphessobrycon amandae originarie del Rio das mortes ,questo:
Si ho capito, non è che tutto il fiume è così turbolento, come tutti i grandi fiumi, il Rio das Mortes sarà lungo chilometri e avrà un bacino idrografico con moltissimi affluenti, dubito che i minuscoli amandae vivano al centro del turbolento fiume. Non è che si può prendere una foto a caso del loro fiume d'origine e dire che vengano da lì.
 

Giueli ha scritto:
12/05/2025, 17:19
Ancora il pH stiamo a citare,si scioglie un ghiaccia andino e ti ritrovi una corrente maggiore con un innalzamento del pH ,piove e la pozza acida diventa basica è un valore talmente aleatorio che non ha nessuno senso

Io cito il pH per semplificare il tutto, ma è ovvio che sarebbe più corretto parlare di KH e GH, ma già scrivo messaggi chilometrici, dove posso almeno provo a semplificare ​ :))  Comunque esatto, le durezze ballano parecchio nei torrenti di montagna, mentre più a valle la situazione è già diversa, maggiormente stabile, con l'acqua molto più acida a causa dei tannini che rilasciano legni e foglie della foresta amazzonica, ma quello è un biotopo che ben conosciamo. In montagna invece magari avremmo un periodo secco dove la logica porta a pensare che le durezze aumenteranno ed un periodo delle piogge dove scenderanno, ma a complicare il tutto e mischiare le carte c'è il ghiacciaio che si scioglie da te citato, il fatto che alcune montagne delle Ande sono calcaree ed altre no, vai a capire se il torrente attraversa entrambe le zone e per quanto a lungo, oppure si sviluppa solo in una zona calcarea o in una zona granitico/metamorfica. 
Insomma le variabili sono tante e quindi non si può dire che siano pesci d'acqua acida, ma bisogna andare a vedere specie per specie il biotopo del luogo d'origine. Ripeto, cosa più facile a dirsi che a farsi, visto che le info online riguardo ai luoghi di provenienza sono spesso errati ed anche se fossero corretti, non è facile recuperare informazioni su valori e ambiente. Quindi è un bel casino ​ ​ :))  Per fortuna sono pesci adattabili e molto tolleranti a un po' tutte le durezze.
Difatti quando arriva una nuova specie in commercio, coloro che provano a riprodurre, devono spesso sperimentare parecchio prima di trovare le condizioni ideali.

Corydoras in shallow

Inviato: 12/05/2025, 19:24
di Matias
Tralasciando il fatto che non ho avuto la fortuna di studiare i Corydoras nel loro habitat naturale​ :)) come fa notare @Giueli, alcune specie affrontano nel corso dell'anno periodi in cui l'acqua è povera d'ossigeno, e i Corydoras sono perfettamente adattati a sopravvivere a ciò. Ovviamente @emanuele14  ciò non significa che possono vivere in acquario sempre in acqua stagnante (anche perché sennò bisogna correggere i topic di metà sezione​ :D ), che è ciò che dicevi tu. La verità è che per quanto è guarda i pesci che in natura affrontano cambiamenti chimico fisici e ambientali importanti, sarebbe importante riprodurli in acquario, ma è ovvio che sia più o meno complesso (e comunque la maggior parte degli acquariofili, se ne sbatte). Ciò comunque sarebbe abbastanza importante e interessante, sia per il loro benessere, sia per i comportamenti che scaturisce (basti pensare i Cory stessi, a volte basta che passino dalle vasche del negoziante alle nostre a casa perché inizino a riprodursi​ :-?? ).



 

Aggiunto dopo 9 minuti 59 secondi:
Detto questo, ovviamente c'è differenza tra far sopravvivere un Corydoras per qualche anno,
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Metterli nelle condizioni di vivere bene, che valgono per quasi tutti i Corydoras (quelle che spesso sono presenti nei nostri acquari)
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Ed essere consapevoli dell'habitat di provenienza della specie e del ceppo di Corydoras che abbiamo in vasca...
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Almeno per le specie maggiormente allevate e commercializzate, il secondo caso va già bene nel 99% dei casi​ :)