A me si è rotto un orologio cinese, comprato il giorno prima per mio figlio (5 Euro).Nijk ha scritto:A me due lampade dennerle difettose me le hanno cambiate subito e gratise per esempio.
Torno in negozio per ricomprarlo, non chiedevo nessuna garanzia; oltre al prezzo insignificante, avevo anche buttato lo scontrino.

La negoziante mi ha riconosciuto:
- - Ma lo vuole uguale a quello di ieri?
- Sì perché quello si è rotto subito, ma a mio figlio piaceva quel colore...
A proposito...
Non so voi, ma io non sono mai uscito da un negozio cinese, da un ristorante cinese, da un parrucchiere cinese, senza uno scontrino, una fattura o una ricevuta fiscale.
...E non ho mai dovuto chiederla.
Non posso dire la stessa cosa degli Italiani.
Per concludere, quello che a cqrfl è accaduto con le scarpe cinesi, a me è capitato dall'italianissimo "Pittarello"... Ma purtroppo non costavano 5 euro.
Ragazzi, quello che conta è pagare per ciò che si compra.
- Se mi offri robaccia e ti pago 3 euro, va bene.
- Se mi offri roba buona e te ne pago 40, va bene lo stesso.
Quello che conta è non pagare 40 per il prodotto da 3, perché firmato, reclamizzato e trendy.