Rox ha scritto:Supponiamo che uno spenda, mediamente, 150 euro a bimestre, ovvero 900 euro l'anno.
Se i pannelli solari mi fanno risparmiare la metà, sono 450 euro.
Per averli devo investire, secondo i preventivi di Enkuz, 6600 Euro per una durata di 20 anni, ovvero 330 euro di ammortamento ogni anno.
Il risparmio sarebbe di 120 euro... 10 euro al mese.
Tuttavia, dobbiamo considerare che quei 6-7000 euro li paghi subito, senza dilazionamenti.
Se ti rivolgi ad una banca, ad una finanziaria, o trovi una qualunque altra forma di rateazione... con gli interessi che paghi ti sei giocato il risparmio.
Poi, per 20 anni, devo pagare a mie spese i costi di assistenza, per eventuali guasti tecnici.
Inoltre, quando saranno scaduti, immagino che ci siano dei costi anche per la rimozione, nonché per lo smaltimento del rifiuto.
Tanti anni fa credevo che la durata fosse illimitata, per l'assenza di organi meccanici soggetti ad usura.
Se fosse stato così, ben venga... Con i primi 20 anni ti ci paghi l'investimento, poi è tutto "grasso che cola".
Ma con quella scadenza ventennale... Se li tengano pure.
Ci sono alcune inesattezze rox, perdonami (a partire dal costo di investimento che per un prodotto al top di gamma e per un impianto da 4 kw è di circa 9000 euro).
Interessi della finanziaria: non è un valore che uno può considerare per la scelta.
In qualsiasi campo di acquisto è ovvio che se i soldi non li hai e devi fare un finanziamento e ci paghi gli interessi... fotovoltaico oppure no... non mi sembra assolutamente un fattore da analizzare per uno che deve scegliere se farlo oppure no.
Fare o meno il finanziamento è opinabile e soggettivo, non è un valore oggettivo quindi non considerabile.
Rox non hai considerato che il 50% te lo restituisce lo stato, forse non l'avevo spiegato dettagliatamente?
E' un elemento fondamentale, anzi direi
prioritario.
Deduci il 50% in 10 anni nel 730.
In realtà, per un costo iniziale di 9000 euro ne spendi effettivamente
4.500 (seppur li recuperi in 10 anni ma questo vale per qualsiasi incentivo su ristrutturazione energetica e limitrofi).
Bolletta: il risparmio in bolletta è circa la metà... ma non hai considerato l'importo che ENEL ti paga per l'energia che hai prodotto in eccesso (e non utilizzato) poichè tutti quelli che montano i pannelli producono energia in eccesso, è normale.
Si parla di circa 300,00 euro l'anno (dati medi) per un impianto da 4kw.
Spese, garanzie ed assistenza:
Il prodotto ha una garanzia di 25 anni (i pannelli) e 10 anni (l'inverter) questo significa che i guasti per difetti di fabbricazione e guasti tecnici non li paghi.
L'unica spesa è quella per la pulizia dei pannelli SE decidi di farli pulire ad altri (nel mio caso, me li pulisco io a costo zero).
L'unica manutenzione è la pulizia, non sono previste altre manutenzioni se non lo smaltimento dei pannelli (dopo il 25esimo anno) ed a costo zero (poichè è un'altra clausola del contratto che tu firmi, nero su bianco).
Ricapitoliamo:
Spesa iniziale 9.000,00 (di cui 4.500,00 restituiti dallo stato in 10 anni).
Risparmio in bolletta circa il 50% (dati medi nazionali).
Soldi pagati da ENEL per la corrente che hai prodotto ma non utilizzato circa 300,00 euro l'anno (sempre dati medi nazionali e sempre in riferimento ad un impianto da 4KW (ci tengo a precisarlo poichè in base al tipo di impianto le condizioni cambiano non poco).
Ovviamente conviene se consumi molta energia... nel mio caso sono 4000 kw l'anno (ovvero molto).
Se hai delle bollette da 100 euro a bimestre o anche meno probabilmente il gioco non vale la candela, sia chiaro.
Io pago circa 200 euro a bimestre quindi, a mio parere, una follia.
Il fotovoltaico, anni fa, conveniva meno... adesso decisamente si (lo dicono i dati, non lo dico io).
FedericoVR ha scritto:Secondo me oggi, visto il poco che ti viene pagato il KW da parte del Gestore, conviene se uno ha dei consumi sostenuti durante il giorno. Una famiglia in cui entrambi lavorano e durante il giorno non c'è nessuno in casa, non ha convenienza.
Bisogna valutare che da abbinare alla produzione Green, bisognerebbe pensare anche ad avere elettrodomestici Tripla A come consumi, eliminare fornello a Gas a favore di quelli ad induzione, magari pensare anche al riscaldamento con pompa di calore, eliminando la caldaia.
Forse con tutte queste cose si avrebbe un risparmio alla lunga, a fronte però di un costi più elevato iniziale.
Ho specificato che il risparmio maggiore avviene a patto di ''modificare'' il nostro modo di utilizzo dell'energia.
Io stesso non sono mai a casa durante il giorno... infatti gli elettrodomestici dovranno essere utilizzati nelle ore diurne (ormai tutto è programmabile: dalla lavatrice alla lavastoviglie, addirittura il forno).
Se vogliamo risparmiare è ovvio che un minimo di sbattimento c'è... nessuno ci regala nulla.
Non dimentichiamoci che il fotovoltaico è un investimento a lungo termine: io, fra qualche anno, mi vedo con caldaia elettrica, auto elettrica e fornelli ad induzione quindi è un passo ovvio quello di installare i pannelli e produrmi l'energia da me.
Dipende tutto dalle intenzioni che uno ha e da come ci vediamo, proiettati nel futuro.
