In
questo articolo si spiega che il conduttivimetro che indica ppm misura comunque i µS e e li converte in ppm mediante il fattore di conversione.
Il problema è se il conduttivimetro è tarato Europa (ed allora va bene 1,56), USA (in questo caso è 2) o altro...
Io ho testato il mio con 6 acque minerali diverse, considerando anche il 2% di variazione legato ad ogni grado di temperatura (se l'etichetta riporta la conducibilità a 20° ed io l'ho misurata a 23 faccio +2%+2%+2%...) e poi ho calcolato i singoli fattori di conversione. Il risultato sono stati valori molto vicini tra di loro, da 1,95 a 2,07.
In base a ciò posso affermare che il mio conduttivimetro è tarato USA

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Il mio PHmetro è uguale al tuo.
Ti sono arrivate due bustine, una pH 6,86 e l'altra pH 4.
Prepari le soluzioni, immergi il PHmetro p.es nella 6,86 e premi per qualche secondo "Set". Lasci il pulsante ed il display lampeggia 6,86 per poi diventare fisso.
Sciacqui.
Rifai la stessa cosa nella soluzione pH 4,00. Il display lampeggia 6,86, pigi il pulsante e lampeggia 4,00, aspetti che diventi fisso ed è tarato.
Io rifaccio la procedura 2-3 volte, ti rendi conto che misurando la soluzionediventa più preciso dopo la seconda o terza taratura.
Nelle istruzioni spiegano che per misurare valori intorno a 7 è meglio tararlo a 6,86 e 9,18. Durante la taratura, quando il display lampeggia, ad ogni pressione del tasto set ti sposti da 6,86 a 4,00 a 9,18.
Credimi, è più complicato a dirsi che a farsi
