240 l "amazzonico": identifichiamo & scegliamo un po' di piante
Inviato: 21/04/2020, 20:14
Rianimo questo thread un po' datato con qualche aggiornamento complessivo e una nuova richiesta di consigli per gli acquisti.
Dopo il riallestimento di metà febbraio con la massiccia aggiunta di nuove piante, mi posso dire entusiasta dell'andamento della flora. In un paio di mesi la massa vegetale è più che raddoppiata, e questo nonostante massicce potature dovute all'unico fattore limitante, le alghe.
Con l'aiuto dei ragazzi in Fertilizzazione sono anche riuscito a reperire i componenti del PMDD base, e da qualche settimana ho cominciato a dosarlo, ricompensato con l'accelerazione della crescita e tanto pearling.
In realtà è proprio per la crescita smodata di alcune delle mie piante che mi trovo ora a considerare l'acquisto di nuove specie: uno sfizio dettato da considerazioni puramente estetiche, e con ogni probabilità superfluo.
In soldoni, vorrei spezzare le distese omogenee create dallo sviluppo del pratino di Sagittaria e dell'Hydrocotyle, che arrampicandosi sugli arredi ha formato vere e proprie pareti verdi. La mia idea è quella di inframmezzarvi piante solo vagamente simili, per accentuare l'impressione di una giungla incolta e caotica.
Sto pensando in particolare a queste due specie.
Che ne pensate? Grazie in anticipo per qualsiasi osservazione, e/o pernacchia
Dopo il riallestimento di metà febbraio con la massiccia aggiunta di nuove piante, mi posso dire entusiasta dell'andamento della flora. In un paio di mesi la massa vegetale è più che raddoppiata, e questo nonostante massicce potature dovute all'unico fattore limitante, le alghe.
Con l'aiuto dei ragazzi in Fertilizzazione sono anche riuscito a reperire i componenti del PMDD base, e da qualche settimana ho cominciato a dosarlo, ricompensato con l'accelerazione della crescita e tanto pearling.
In realtà è proprio per la crescita smodata di alcune delle mie piante che mi trovo ora a considerare l'acquisto di nuove specie: uno sfizio dettato da considerazioni puramente estetiche, e con ogni probabilità superfluo.
In soldoni, vorrei spezzare le distese omogenee create dallo sviluppo del pratino di Sagittaria e dell'Hydrocotyle, che arrampicandosi sugli arredi ha formato vere e proprie pareti verdi. La mia idea è quella di inframmezzarvi piante solo vagamente simili, per accentuare l'impressione di una giungla incolta e caotica.
Sto pensando in particolare a queste due specie.
- Micranthemum sp., da sistemare alla base delle più imponenti masse di Hydrocotyle
- Eriocaulon sp., in rappresentanza dei più filologici ma difficilmente reperibili Euriocalon sp. 'Goias' e 'Mato Grosso', da inframmezzare al pratino di Sagittaria
Che ne pensate? Grazie in anticipo per qualsiasi osservazione, e/o pernacchia