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Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 14/01/2020, 18:22
di HCanon
cqrflf ha scritto:
14/01/2020, 15:52
Ei, Ciao ! Anche io sono di Torino !
Prima o poi dovremo organizzare una cena fra torinesi :)

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 14/01/2020, 18:41
di cqrflf
HCanon ha scritto:
14/01/2020, 18:22
cqrflf ha scritto:
14/01/2020, 15:52
Ei, Ciao ! Anche io sono di Torino !
Prima o poi dovremo organizzare una cena fra torinesi :)
Si, ma non conosco molta gente di Torino, ai tempi esisteva l'APEA...secoli prima di Internet e Aquarium era il mezzo tecnologicamente più avanzato di conoscenza acquariologica. Ne tengo ancora in qualche scatolone in cantina...

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 14/01/2020, 19:24
di tommasodelprete
Racconto affascinante e ben raccontato 😊
Seguo 😍

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 14/01/2020, 23:22
di riccardo269
HCanon ha scritto:
14/01/2020, 18:22
cqrflf ha scritto:
14/01/2020, 15:52
Ei, Ciao ! Anche io sono di Torino !
Prima o poi dovremo organizzare una cena fra torinesi :)
sarebbe bello!

il-salotto-di-acquariofilia-facile-non- ... 63505.html

a essere sincero quando ho letto il titolo qui di sopra pensavo si organizzasse una cena :)

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 14/01/2020, 23:57
di fablav
HCanon ha scritto:
13/01/2020, 18:42
non avevo né i pesci né i soldi. Fui illuminato come San Paolo sulla via di Damasco,
Illuminato? Folgorato vorrai dire!
Come me che leggo questa incredibile storia :x

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 16/01/2020, 21:37
di HCanon
I primi anni ottanta (seconda parte)

Novità importante per me, in quell’inizio degli anni ottanta, fu la scoperta in edicola di una nuova rivista d’acquariofilia: Acquario. È vero, il primo numero uscì nel 1979, ma io, andando a rovistare fra le mie vecchie scartoffie, non ho trovato nessun fascicolo precedente al 1981, quindi presumo di essermi perso i primi numeri.
Acquario a differenza di Aquarium aveva una veste grafica meno curata e una linea editoriale, azzarderei, più indipendente dalle grandi aziende del settore e suppongo fosse per tale ragione che avesse sposato il partito del pro filtro biologico. Essa era diventata la mia pubblicazione acquariofila d’elezione.
Nonostante questa mia dichiarazione d’amore per la nuova rivista, nel 1983 la tradii per la più ricca concorrente e le righe che seguono sono la storia del mio ignobile gesto.
All’epoca, oltre che per Ciclidi, avevo un mezzo interesse anche per i Betta. Fra l’altro non mi sembra che ne venissero commercializzate tante varietà come oggi. In ogni caso ero convinto che, se si fosse fornito loro una vasca di dimensioni adeguate, sarebbe stato possibile allevare contemporaneamente due coppie e, data l’ambientazione con acque “ferme”, si potesse anche, spigolando Konrad Lorenz, tenerli in una vasca senza filtro. Vi assicuro che per l’epoca era una vera e propria bestemmia.
Non avendo una vasca adeguata a disposizione, decisi di costruirne una. In quel periodo, come in tanti altri, le mie finanze non brillavano, ma, tenendo conto che per i Betta è possibile, direi consigliato, allevarli con una bassa colonna d’acqua, esercitante così una pressione ridotta sulla struttura della vasca, potevo allestire un acquario abbastanza grande pur utilizzando vetri economici. Così, dopo aver disegnato la vasca, andai da un vetraio e mi feci tagliare cinque “vetracci” per finestre, senza neanche farli molare. Assemblai il tutto con un buon silicone trasparente, realizzando così uno strano acquarietto da un metro per trenta centimetri, per venticinque centimetri di altezza, riempibile sino a venti.
Trascorsi tre giorni per farlo asciugare, iniziai l’allestimento basato su un’abbondante piantumazione illuminandola con un neon Gro lux da 90 cm (30 wattt). Infine, dopo aver dotato la vasca di un termoriscaldatore, v’inserii due maschi e due femmine di Betta splendens.
Come senza filtro funzionò bene, un po’ meno per quel che riguarda la convivenza fra i Betta. Ma non pensate ad uno scannamento fra maschi. Quel che successe mi lasciò attonito: posso solo dirvi che il mistero più grande non fu la sparizione nel nulla di ben tre dei quattro esemplari, ma il vedere l’unico sopravvissuto, o meglio sopravvissuta, con pinne grandi circa la metà di quelle di un maschio, ma di una stazza impressionante, girare tracotante per la vasca, quasi a dire “datemi qualche altro maschietto che lo sgranocchio io!”.
Nonostante il fallimento della mia sperimentazione, trovai l’esperienza molto interessante, tanto da trarne un articolo che proposi ad Acquarium, sancendo il mio vile tradimento. La rivista pubblicò il mio lavoro con il titolo di “Battaglie, misteri e mutazioni” nel numero di giugno del 1983, dietro compenso di un porta riviste.

Continua...

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 17/01/2020, 10:49
di cqrflf
Quanti anni è durata la rivista aquario ? Non ricordo di averla mai vista. Inoltre la rivista aquarium aveva un formato differente all'inizio, molto più piccolo.

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 17/01/2020, 11:03
di Babs94
cqrflf ha scritto:
17/01/2020, 10:49
Non ricordo di averla mai vista
A tal proposito, si trovano in circolazione riviste a tema meritevoli?

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 17/01/2020, 11:26
di cqrflf
Babs94 ha scritto:
17/01/2020, 11:03
cqrflf ha scritto:
17/01/2020, 10:49
Non ricordo di averla mai vista
A tal proposito, si trovano in circolazione riviste a tema meritevoli?
Io avevo comprato Aquarium per parecchi anni ma in maniera discontinua quindi non ho tutti i numeri.
Ricordo che l'ex associazione APEA le aveva tutte e le aveva fatte rilegare in libri con indice analitico. Gli articoli di ogni argomento erano molto interessanti io leggevo soprattutto quelli di chimica e poi chiedevo a mio padre.

Breve ma ambiziosa storia di un acquariofilo

Inviato: 17/01/2020, 11:34
di Bibbitaro
HCanon ha scritto:
16/01/2020, 21:37
il mistero più grande non fu la sparizione nel nulla di ben tre dei quattro esemplari
25cm di cui 20 di colonna d'acqua... 5 vetri... :-? :-? :-? erano saltati fuori? ;)