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Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 06/05/2015, 13:59
di Forcellone
Seguo perché mi interessa, (ho dei problemi con le Red C. e forse si sospetta il ferro)...... mi infilo, poi aspetta conferme certe.
Nel mio caso la conducibilità si alza solo con il Potassio e Azoto, con gli altri elementi non da segni...
Ma puoi verificarlo anche da solo, inserisci un elemento per volta e dopo pochi minuti controlla, vedi il componente che ti fa alzare la conducibilità, una volta per toglierti il "dubbio" lo puoi anche fare.
Nel mio caso con un certo quantitativo di Potassio o Azoto, è sempre lo stesso valore costante di conducibilità.

inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 06/05/2015, 14:24
di cuttlebone
Marol ha scritto:purtroppo c'ero già dentro, anzi usavo quelle per fertilizzare

ed è difficile uscirne...
ma sta conducibilità sale immediatamente dopo la fertilizzazione o ci vuole del tempo? perchè seppur ho fertilizzato non si è alzata di molto a meno che 20 µS/cm siano da considerare tanti, non ne ho idea... mi aspettavo di più dato ho dosato anche il potassio.
comunque il discorso è chiaro, fertilizzo, osservo e controllo... ma se la conducibilità ritorna al valore di partenza significa che le piante hanno consumato tutto quello ho dato quindi si fertilizza nuovamente con lo stesso dosaggio per tutti i prodotti o a quel punto si dovrebbe già aver individuato qualcosa nelle piante che faccia capire cosa manca di più?
Marol, ricordati che la conducibilità in sè non dice nulla: 20 µS senza sapere da quanto sei partita, è un dato inutile.
A noi interessa il "trend": aumenta o diminuisce?
Il valore assoluto ci serve solo per capire se una vasca è idonea ad una specie piuttosto che ad un'altra, pianta o pesce che sia.
Quindi, quando ci aggiorni sui valori, ricorda di dire: era x ed ora è y [emoji6]
Di massima l'andamento dovrebbe essere a dente di sega: salite repentine subito dopo la fertilizzazione e discese lente nei giorni a seguire, più o meno così...|\|\|\|\|\
Leggi l'articolo sull'
Utilizzo del conduttivimetro, ti spiegherà molti altri concetti legati alla fertilizzazione [emoji6]
Alessandro
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 06/05/2015, 14:41
di Rox
Marol ha scritto:a quel punto si dovrebbe già aver individuato qualcosa nelle piante che faccia capire cosa manca di più?
Esatto!
Ma la conducibilità non torna mai come prima, è molto difficile.
In acquario tende sempre a salire, perché nessuno è così abile da metterci esattamente il necessario... e qualche eccesso si forma sempre.
E' da qui che nasce l'impostazione prevalente, su questo forum.
Dato che quegli eccessi si risolvono solo a cambi d'acqua, l'acquariofilo più bravo non è quello che la cambia tutti i giorni, ma quello che riesce a non cambiarla per mesi.
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 09/05/2015, 15:34
di Marol
aggiornamento...
come si era detto ho inserito un chiodo già con ruggine sotto il prato di calli ma altre novità o carenze non ne trovo.
qui ho fertilizzato con:
3ml KNO3 equivalenti a 2ml del PMDD
1,5ml rinverdente
1/6 circa di stick npk
la conducibilità passata da 470 a 520...
a me pare di vedere la calli bloccata, non stolona e non cresce almeno nelle zone raggiunte dalla luce. gli steli e le foglie sono di un bel verde, compatte e tutto resta basso ma non ho ancora effettuato potature...
l'eleocharis pian piano si sta allungando e rimane sempre di un bel verde.
non riesco però a capire la situazione, non sto somministrando ferro da un mese e a parte il rinverdente, quel poco contenuto nello stick ed il chiodo messo solo ieri, la calli, che ne dovrebbe richiedere parecchio, è ancora verde come lo sfondo del forum...
sono sicuramente anche senza PO43-, ho fatto il test tanto per vedere ed effettivamente zero....
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 10/05/2015, 1:57
di Rox
Marol ha scritto:sono sicuramente anche senza PO43-
Senza fosforo non cresce nemmeno l'ortica.

Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 10/05/2015, 9:04
di lucazio00
Rox ha scritto:Il ferro della Seachem è forse l'unico
non chelato.
Se le tue
Caridina sono sopravvissute a quello, comincio a pensare che la loro intolleranza sia una leggenda metropolitana.
Quello del PMDD è chelato con EDDHA per oltre metà, quindi è senz'altro più tollerato
Comunque, nei caridinai di solito si mettono lampade meno potenti.
1° - Per limitare la richiesta di ferro.
2° - Perché il carico organico è minimo, non serve spingere la vegetazione.
Quando vuoi, ti posso spostare in sezione "Invertebrati", dove troveresti i caridinisti del forum.
Infatti è il rame che strica i gamberetti, il ferro è più tollerato. Infatti avevo salvato un gambero Atya gabonensis con una pera di biocondizionatore Sera Aquatan (anche una semplice soluzione di EDTA avrebbe funzionato! XD XD)
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 10/05/2015, 12:04
di Marol
Rox ha scritto:Senza fosforo non cresce nemmeno l'ortica.

eh, quindi necessariamente deve essere reintegrato, ma in che misura e con cosa?
non possiedo il cifo fosforo, attualmente ho il K2HPO4 utilizzato già in precedenza e gli stick npk compo soliti... cosa metto?
dato sono basso anche di NO
3-, provo a sbriciolare mezzo stick?
inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 10/05/2015, 14:13
di cuttlebone
Con i Compo hai un rapporto buono tra azoto e fosforo e in più aggiungi K e OE.
Tienine conto quando aggiungi gli altri ingredienti [emoji6]
Sbriciolandolo aumento solo la velocità, rendendolo disponibile quasi subito [emoji6]
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 10/05/2015, 18:06
di Marol
infatti mi serve una terapia d'urto dato i PO43- bassissimi...
vado con questi allora così immetto anche un po' di ferro e starò un po' più scarso col rinverdente.
domanda, dato ho già qualche filamentosa che denota problemi di flora batterica vi è il pericolo di aumentarle o peggio ancora, avere nitriti in vasca visto che negli stick l'azoto è sia ammoniacale che ureico?
dite sia il caso di iniettare un po di ferro anche nel fondo come diceva Rox?
Re: inizio PMDD in caridinaio
Inviato: 10/05/2015, 20:00
di Rox
Marol ha scritto: iniettare un po di ferro anche nel fondo come diceva Rox?
Se lo fai, l'importante è non esagerare.
Ricordati che il trucco dell'arrossamento non funziona, in quel caso.
Le alghe filamentose devi combatterle con il fotoperiodo, per adesso.
Affamare le piante non è mai una buona idea.