le peggio castronerie!

[projo]

Chi vende scatolette di cibo per cani e gatti insieme ai pesci per me non è affidabile.

Dalle mie parti non è così, in un negozio "specializzato" mi hanno proposto "che ne dici di mettere una splendida coppia di pesci Oscar?! ...non crescono mica molto!"....

Nel mio negozio di fiducia ormai sono passato da "cliente pollo" al quale si rifila di tutto e di più, a "cliente acquariofilo" servito esclusivamente dal proprietario, e anche loro (seppur pochi) vendono guinzagli, scatolette e ossi di gomma!

Una volta entro in piccolo negozio dove non ero mai stato, attirano la mia attenzione due cose, un fortissimo odore di sigarette e le vasche... in alcune vasche c'era di tutto, Neon, Barbus, Labeo, Platy, Guppy, Gymnocorymbus, Portaspada, Rasbore.... più che un fritto misto, un vero e proprio minestrone. Quando tocca al cliente prima di me mi metto ad ascoltare:
C. "sono venuto a prendere un po' di pesci, che alcuni me so' morti..."
(il negoziante prende un grosso retino "modello Nettuno")
N. "te do' una ramagliolata de questi?!"
C. "si ma non ce mette quelli rossi che durano poco"

Projo translate
ramagliolata = prendere con il ramaiolo, espressione usata per misurare le quantità di minestra e/o minestrone da mettere nel piatto es. "una ramagliolata" "due ramagliolate". In maceratese la i si pronuncia gli

[ocram]

"Durano poco"

[Matteorall]

N negoziante, C cliente

C: Salve mi piacciono questi 2 pesci mi potrebbe dire cosa sono? (erano due comete)
N: Sono molto belli, ma sono in pensione
C: Peccato, non voglio pesci vecchi, (e poi indica altro).

C: Ciao, vogliamo prendere un altro pesciolino perchè ne avevamo due, uno è morto e l'altro ora è solo. Però vorremmo anche cambiare la boccia.
N: Sisi andiamo dai pesci e vi mostro tutto
...
N: queste sono le bocce di vetro, sono molto grandi perchè ci possono stare più pesci. Oppure abbiamo questo (indicando un vaso di vetro per Caridina, 10 lt lordi), ma questo eh questo è proprio un acquario!!!
C: quale scegli - (non ricordo il nome del bimbo)?
N: l'acquario grande (il mega ultra vascone da 10 lt)
C: è bellissimo ma serve una ghiaia sul fondo oppure si sporca tutto. Anche il legno (un lagno... di plastica).

[Jovy1985]

Chi vende scatolette di cibo per cani e gatti insieme ai pesci per me non è affidabile.

Dalle mie parti non è così, in un negozio "specializzato" mi hanno proposto "che ne dici di mettere una splendida coppia di pesci Oscar?! ...non crescono mica molto!"....

Nel mio negozio di fiducia ormai sono passato da "cliente pollo" al quale si rifila di tutto e di più, a "cliente acquariofilo" servito esclusivamente dal proprietario, e anche loro (seppur pochi) vendono guinzagli, scatolette e ossi di gomma!

Una volta entro in piccolo negozio dove non ero mai stato, attirano la mia attenzione due cose, un fortissimo odore di sigarette e le vasche... in alcune vasche c'era di tutto, Neon, Barbus, Labeo, Platy, Guppy, Gymnocorymbus, Portaspada, Rasbore.... più che un fritto misto, un vero e proprio minestrone. Quando tocca al cliente prima di me mi metto ad ascoltare:
C. "sono venuto a prendere un po' di pesci, che alcuni me so' morti..."
(il negoziante prende un grosso retino "modello Nettuno")
N. "te do' una ramagliolata de questi?!"
C. "si ma non ce mette quelli rossi che durano poco"

Projo translate
ramagliolata = prendere con il ramaiolo, espressione usata per misurare le quantità di minestra e/o minestrone da mettere nel piatto es. "una ramagliolata" "due ramagliolate". In maceratese la i si pronuncia gli

Questa è epica ...

Inviato con TapaTalk

[cuttlebone]

Etica e profitto, nell'acquariofilia, sono incompatibili


Alessandro

[cqrflf]

Porca m...questa mi è successa proprio questo venerdì. Non so se è un fuori tema ma rientra nella categoria dei gravi o meglio gravissimi "disservizi" che i venditori fanno a danno degli animali e dei clienti.
Vado nel più grande negozio di acquari della mia città che a causa della distanza da casa mia non frequento mai, per comprare del fondo fertile per migliorare alcune vasche con piante. Mentre esco il mio sguardo scorge tra le innumenrevoli vasche due piccoli Monodactylus sebae in un mini acquarietto. Non avendoli mai visti in vita mia ed avendo già un gruppetto di Mono. argenteus mi faccio cogliere da irrefrenabile impulso e ne compero uno. Esco vado a casa e comincio la preparazione versando l'acqua della vasca di quarantena dentro il sacchetto. Me la prendo mooolto comoda e intanto esco per cena. Tornato a casa aggiungo ancora un po'd'acqua e poi vado a dormire.
Il mattino seguente (non lo faccio assolutamente mai così lentamente) finisco l'adattamento e poi metto il pesce nel mini acquarietto di 20l. Dopo qualche ora noto colori scurissimi e pinne abbassate. Niente cibo fino al giorno successivo. Il giorno dopo strano stessa situazione ma provo da dare del surgelato...niente rifiuta; cambio quattro tipi di cibo e stesso risultato. Che sfortuna ! Che sia malato o è solo il cambio di ambiente ? Oggi dopo l'ennesimo rifiuto di cibo comincio a preoccuparmi fino a quando noto il sacchetto con l'acqua originale del negozio, mi si accende la lampadina e....spero di no, ma fammi controllare l'acqua...rimango senza parole, mi hanno venduto un pesce in ACQUA SALMASTRA senza dirmi assolutamente nulla !
Morale: Non so se possa essere classificata come "castroneria" ma ecco i nostri amici negozianti !

[naftone1]

Non sono pratico di questi pesci... Non è normale che lo tenessero in acqua salmastra immagino...

[cqrflf]

Si, il loro ambiente naturale lo prevede, ma è assolutamente un imperativo essere informarti da uno che ti vende un pesce in acqua anche solo leggermente salmastra di un tale determinante condizione, perchè la normale assunzione che il pesce sia in acqua dolce ti farà inserire il pesce nel tuo acquario di acqua dolce causandone la morte quasi immediata ! Il fatto che io non lo abbia immesso in vasca entro un'ora dall'arrivo a casa (come fa il 99% dei comuni mortali) è una pura casualità.

[ocram]

Probabilmente nemmeno il commesso ne era a conoscenza, altrimenti credo chiunque avrebbe reputato opportuno puntualizzare.

Scritto dal mio Lumia 535, Marco.

[cuttlebone]

Scusate ma non mi è chiara una cosa.
Quel pesce è di acqua salmastra e tu non lo sapevi, quindi lamenti di non essere stato avvertito, oppure è un pesce dolce che era tenuto impropriamente in acqua salmastra?