madonna, non sapevo cosa fosse, ho fatto una ricerca per vedere su cosa vertesse la discussione... allucinante. Personaggi indifendibili e dove trovarli.
Comunque, tornando a Facebook, ci sono gruppi e gruppi, e in ognuno persone con i propri interessi che possono essere più o meno prevalenti. Tra i peggiori ci sono i gruppi sulla fauna selvatica, con i cacciatori che urlano "lo sciacallo ci mangia tutti i caprioli!" e poi parlano di caccia di selezione perché ci son troppi ungulati, faunisti che falsificano i dati ad esempio spostando le uova di certi anfibi da stagno a stagno o ancora fotografando animali morti in posa, dove non dovrebbero essere, gli animalari che liberano specie aliene.
Fiamma ha scritto: ↑22/04/2022, 8:07
Racconta, racconta...
Qualche tempo fa, posto alcune foto, con i tratti distintivi, di
Armadillidium catturati in montagna, che non sapevo e non so tutt'ora che specie sia, quindi metto un ID possibile e chiedo se possa essere lui. Mi risponde questo tizio, (lo chiamerò Diego, nome di fantasia) dicendomi che con gli Isopodi non è possibile identificare le specie dalle foto. (Sì certo, perché ad esempio un
Armadillidium gestroi e un
Armadillidium nasatum, o peggio un
Porcellio magnificus, sono distinguibili tra loro solo al microscopio

). Vabbé, magari vuole dire che spesso la determinazione non è facile, e si è espresso in termini troppo assoluti ma il senso è quello.
Allora in contemporanea Diego mi contatta in privato, chiedendomi se posso andare a raccoglierne 40 per un suo piccolo progetto personale: vuole avere tutte(!) le specie di
Armadillidium. (Alla faccia del piccolo progetto! Ancora ancora a quel punto del discorso posso immaginare che sia un collezionista ossessionato, ha un insetto come foto profilo. E un isopode in copertina che però è un logo, con un nome tipo attività commerciale

). In ogni caso, io non vado a raccogliere per nessuno, non voglio cedere animali che non mi sono nati in terrario e non spedisco, glielo faccio presente. Diego continua a insistere aggiungendo che "gli Isopodi sono abbondanti in natura, non fai danni alla specie" e che se glieli dò può passarli a un suo amico esperto che li identifica, al che gli ripeto le mie tre regole. La discussione prosegue sia in privato sia nel gruppo, fondato da un mio amico, con questo che insiste, io che finisco per dirgli "se vuoi un giorno potrei aver disponibili i figli, ma non mi interessa farci qualche spicciolo", il che diventa presto a seguito dell'insistenza un velato vaffa con "piuttosto, quando ne avrò in esubero, li libererò dove ho preso i genitori". Lo blocco perché la cosa sta diventando assurda, cominciava con "voglio raccontarti dei miei problemi personali", al che davvero non so dove voglia andare a parare e non lo saprò mai.
Faccio presente di questa cosa agli amministratori, e scopro che non è la prima volta che utenti fanno queste segnalazioni. Il giorno dopo, parlandone col mio amico fondatore (lo chiamerò Franco, nome di fantasia) che si è allontanato dallo stesso gruppo proprio per colpa di questi personaggi, scopro che Diego ha fatto 2+2 e ha pensato che fosse stato Franco a mettermi in guardia da lui, mettendosi in risposta ad attaccarlo sul personale in privato. Franco non ha mezzi termini per definire le fiere di Rettili, Artropodi e compagnia bella nel Belpaese, forse fa di tutta l'erba un fascio ma, ad aver a che fare con certi tizi, mi sa che la sua posizione è più virtuosa di altre. Al che scopro, nello specifico di questo caso, una backstory davvero terrificante di personaggi che, come avevo sospettato, sarebbero disposti a vendersi la madre per qualche soldo, che prosperano nel mercato della terraristica in Italia e "spacciano" anche all'estero. I gruppi sono solo uno strumento per loro, è questa nicchia che li attira, con animali che a fronte di costi di mantenimento quasi nulli si riproducono in quantità permettendo di venderne a centinaia e, nel caso di specie nuove, a prezzi relativamente alti visto che i collezionisti son ben disposti a spendere.