Pagina 4 di 4

Riempire l'acquario dal filtro

Inviato: 05/09/2018, 16:46
di Giueli
Paky ha scritto: Nella jacuzzi??
...🤩🤩🤩... =)) =)) =))

Riempire l'acquario dal filtro

Inviato: 05/09/2018, 16:57
di Bibbitaro
Giueli ha scritto: l’unica accortezza è non fare troppa pressione se no il filtro mi lavora al contrario e mi riversa in vasca tutti i fanghi.
Ecco, io in passato l'ho fatto ed ho riversato in vasca la "monnezza" che stava nel filtro. Nessuna conseguenza grave ma una giornata minimo di acqua che sembrava il tevere.
Di solito non lo consiglio per questo, ma non ho idea di altre possibili implicazioni.
cicerchia80 ha scritto: Perchè sono pesci insignificanti che nemmeno un Dio dei oesci ,se esiste,li vuole
Io ti banno!!! =)) =)) =))

Riempire l'acquario dal filtro

Inviato: 05/09/2018, 17:12
di nicolatc
Paky ha scritto: In tutti questi casi, il cloro va a generare del acido ipocloroso (HClO), che e' il vero disinfettante
Quoto, se ne era discusso qui.
Paky ha scritto: Nel caso del cloro gassoso (e credo anche sia il caso del biossido di cloro), questo ritorna alla forma gassosa, Cl2 (ovvero evapora); nel caso dell'ipoclorito di sodio, questo si trasforma in innocuo cloruro di sodio (NaCl).
Quoto. Il vero rischio esiste solo per le clorammine, che non evaporano per nulla in 24 ore.
Ma in Italia non vengono usate come disinfettante.
In Italia il valore consigliato di cloro residuo libero "al rubinetto" è di 0,2 mg/l, quando viene impiegato. Lungo la rete potranno esserci valori superiori.
Il valore si riferisce al cloro contenuto totalmente in cloro gassoso, ipoclorito e acido ipocloroso.
Per il cloro gassoso, ho preso le tossicità da un scheda di sicurezza di una bombola:
tossicità-cloro-gassoso.JPG
Le concentrazioni letali (per il 50% della popolazione) sono davvero basse, anche se molte sono riferite a 96 ore di esposizione continuativa a concentrazione di cloro inalterato (mentre in 24 ore è normalmente già quasi del tutto evaporato). Inoltre in acquario tipicamente cambiamo al massimo un 50%.
Paky ha scritto: L'azione dei biocondizionatori e' semplicemente quella di trasformare il cloro, sotto forma di clorito o di acido ipocloroso, in cloruro.
Ed è anche quello di spezzare le clorammine in cloro e ammoniaca, operazione indispensabile negli Stati dove vengono usate.
I sottoprodotti della reazione sono dei chelanti naturali (dagli effetti sulla salute non chiari), che in quanto tali vanno naturalmente a legare i metalli pesanti.
Ne avevamo discusso un po' qui.