Una foto vale più di mille parole…

: non storcete il naso, è volutamente “naif”.
Allora, premetto che causa periodo lavorativo piuttosto intenso (ma anche per finalità “sperimentali”) non ho più minimamente seguito la vaschetta: sono più di tre mesi che non cambio acqua, non integro nulla, non pulisco i vetri.
L’unica cosa che ho fatto è stato reintegrare l’acqua evaporata con la solita acqua distillata e mettere un pizzico di mangime ogni tanto

Nel filtro appeso non c’è nulla, solo il mini riscaldatore. Notizie negative: le mangrovie non sono sopravvissute, notizie positive: la vasca ha retto il caldo estivo, è piena di lumachine e stomatelle (che si nutrono in mezzo ai ciuffi di filamentose insieme ai paguri).
Ovviamente “ l’esplosione” della Xenia è stata sia un fatto negativo, ha praticamente ricoperto tutto, sia un fatto positivo, è stato un ottimo sistema di filtraggio.
Diciamo che questi mesi sono stati un buon esperimento dal quale ho tratto qualche indicazione sulla vasca shallow che sto predisponendo (160x60x40) e che verrà gestita in modo molto simile, con cambi d’acqua abbondanti ma non frequenti, nessun schiumatoio, molta biologia e poca tecnologia (ma la Xenia finirà nel refugium, insieme a chaetomorpha e gracilaria).
Ps l’acqua distillata va benissimo: gli ultimi cambi funzionavano così: apertura tanica da 5 litri, introduzione di 190 g di sale, richiusero tanica, scuotimento energico, 1 ora di decantazione, altro scuotimento energico, cambio.
Ps2 il coperchio di vetro va benissimo, ma c’è da dire che i LED tunze sono tre e a pelo acqua, quindi luce ne arriva parecchia..