Fish4fun ha scritto: ↑07/05/2021, 11:01
Kj186 ha scritto: ↑07/05/2021, 10:16
Non so se rendo l'idea ma per me, se la situazione non muta, vedo difficile costruire un lungo periodo. A prescindere dal sentimento.
Appoggio assolutamente questo pensiero..
Convivo da 15 anni con il mio compagno, lavoriamo anche assieme.. sono d’accordo che non si possano avere le stesse passioni e gli stessi interessi “in toto” d’altronde il detto “gli opposti si attraggono” esiste e secondo me è vero!.. però non condivido il denigrare tutto, che siano persone vicine o interessi, dell’altra persona.. io di anni ne ho qualcuno in più, e ho capito che non possiamo piacere a tutti e appunto per questo non è giusto sia nei nostri confronti ma anche in quelli degli altri essere o cercare di essere quello che gli altri vogliono..perché a lungo andare ci si logora.. capisco l’andare in contro all’altro ma stravolgere i propri interessi quello no...
Io dopo 15 anni mi tengo il mio acquario (in realtà c’è già da 5/6 anni in salotto).. se lui lo guarda sono contenta, altrimenti pazienza.. (questo è solo per farti un esempio banale..)
Con questo non voglio dire che viviamo sotto lo stesso tetto ma ognuno fa la propria vita, anzi, solo per testimonianza del fatto che ci si può venire incontro mantenendo i propri interessi che non devono necessariamente piacere anche agli altri..
Se però, come intendo nel tuo caso, si è proprio agli antipodi, quello no.. e poi, onestamente definire “tutto ciò che ti circonda” stupido lo trovo assolutamente poco costruttivo, privo di senso e, passami il termine, maleducato..
Credimi che se mi trovo per oltre un'ora in un negozio di donne (abbigliamento, profumerie, borse..) con lei, di certo non mi diverto. Eppure rimango lì, concedo spazio, sorrido, cerco di essere presente e se proprio non mi va esco e le lascio il tempo. Siamo stati in un negozio di acquari più volte, e credimi, sentivo dopo 5/10 minuti una pressione assurda "se hai finito, possiamo andare".
La guardo, e non vedo nemmeno cattiveria, e forse è proprio questo il problema.
Io non sono certo uno che si tiene dentro le cose, anzi più volte l'ho ripresa in modo energico ma nulla è cambiato.
Il giorno che comprai il betta, era con me, tornati a casa mi aiuto' nel gestire altri acquisti, gentile e cooperativa, poi oltre quei 5 - 10 minuti, le spiegai che il betta andava acclimatato e poi saremmo passati al supermercato (per lei).
Venne giù il mondo "sei esagerato", "anche io da bambina avevo un acquario in famiglia, mai sentito queste cose!", poi "sei esagerato". È risaputo ovunque che i pesci vanno acclimatati almeno per 15/30 minuti ma era la sua "scienza" ad essere la verità assoluta.
Quel giorno ho reagito veramente male, rispondendole a tono ma con educazione, generalmente amo essere più pacato ma mai succube.
A ripensarci mi viene di dare di matto.
A fronte di tutto questo, non mi sorprende che chiami stupidi tutte le mie colleghe, o gli amici del calcetto, dei quali non sa nulla che sia personale.
Aggiunto dopo 12 minuti 9 secondi:
Giorgio62 ha scritto: ↑06/05/2021, 22:22
cicerchia80 ha scritto: ↑06/05/2021, 21:20
Nella sottomissione non c'è amore,
Pienamente d'accordo
Come è già stato scritto adesso sei ancora in tempo di dire ciao grazie e a non più!...dopo lo fa l'avvocato e non è gratis.questo in aggiunta all'infelicità!
Caro @
Giorgio62
Nel caso lei dovesse proseguire con questi comportamenti anzi attitudine infantile, egoista e psicotica in senso lato, credo che nel lungo termine non vi siano assolutamente possibilità di convivere con tutto questo.
La mia lei attualmente sta anche vivendo problemi di salute, più o meno rilevanti ma come è in grado di entrare in un negozio, prendere una borsa, essere educata nel suo lavoro, e rispettosa e amichevole verso amiche e colleghe, allo stesso modo non posso più accettare il suo atteggiamento.
Proverò innanzitutto con i fatti a riprendere lo spazio perso.