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Ciao a tutti!
Che bello vedere altri birrofili!!!

@Otaku provata mai Na birretta chiara del birrificio birradamare?? Io la identifico con la birra da pizzeria per eccellenza..beverina e non troppo "eccessiva"



Ultimamente ho provato quelle che producono al birrificioventitrè, in alta italia..non male affatto..

Otaku ha scritto: ↑Ho bisogno di un consiglio: tra le classiche birre lager/pilsener nella bottigliona da 66, quelle del supermercato, cosa consigliate? Ho provato a portarne a casa qualcuna, da bere senza impegno, ma -a dispetto di questo proponimento- molte sono davvero dure da buttar giù... Altro che facile beva: sono pesanti, disarmoniche, sembrano sempre amarissime perchè non c'è nessun altro sapore che bilanci quei pochi gradi ibu.

Eh, Otaku, che pretendi?

Otaku ha scritto: ↑ Idee? Per ora mi sembra che si salvino la Estrella Damm e la Quattro luppoli... Dite la vostra: cosa vedete come birra da pizzeria?
NB: non vale rispondere: "Vai in una pizzeria dove hanno la Rochefort". Neanche "Bevi la Coca Cola".

Casserei la Quattro, Cinque, Ventisei luppoli (ma che è?); che ne dici della Menabrea? Tra le industriali mi sembra quella più bevibile...

Aggiunto dopo 55 secondi:

Otaku ha scritto: ↑Vedo che ci si dà da fare...

Qualcuno si deve sacrificare... scioperati! Acquolizzati!!!

@Sini
Menabrea...hai detto la parola magica...

Mhhh, fatta una breve ricerca, ma non butta molto bene con questo genere...
Stasera la mia birra da pizzeria è una Blanche de Namur, trovata al super a prezzo invitante. Del resto, non ho pizze da mangiare, ma mi sparo dei paninazzi pancetta & paprika dolce affumicata.

La leggenda narra che il conte Baldovino VII di Fiandre (1093-1119), soprannominato «Hapkin» (ascia), chiese ai monaci dell’Abbazia Ter Duinen Houtland di preparare una birra per il suo esercito.
Il soprannome gli derivava dal fatto che, in battaglia, la sua arma preferita era l'ascia.

In realtà questa birra risale solo al 1982; in quell'anno fu brassata per la prima volta dal birrificio Louwaege di Kortemark (Fiandre occidentali), fondato nel 1877.
Nel 2002 il gruppo Alken-Maes acquistò e chiuse Louwaege; affidò la produzione della Hapkin alla brasserie de l'Union, di proprietà dello stesso gruppo.
Nel 2007 anche la brasserie de l'Union fu chiusa, e la produzione della Hapkin fu spostata nel birrificio Alken-Maes, ad Alken.
Attualmente Alken-Maes è di proprietà di Heineken.

Ma veniamo alla birra...
Birra dorato carico, quasi arancione; schiuma bianca, croccante e fine.
Odore di malto e di luppolo (fiori bianchi e un vago odore di frutta); al palato si aggiunge una nota amarognola, ben equilibrata.

Gita a Bolzano...

Prima tappa alla Paulaner stube, locale della birreria di Monaco Paulaner.
Seconda tappa da Hopfen & Co., artigianale.
In entrambe i locali ho bevuto una dunkel, una weisse scura a bassa fermentazione tipica del Tirolo, con una colorazione ambrata scura piuttosto dolce.

Poco più in là c'era il locale della Forst, ma anche io ho i miei limiti...

Sini ha scritto: ↑

Otaku ha scritto: ↑Ho bisogno di un consiglio: tra le classiche birre lager/pilsener nella bottigliona da 66, quelle del supermercato, cosa consigliate? Ho provato a portarne a casa qualcuna, da bere senza impegno, ma -a dispetto di questo proponimento- molte sono davvero dure da buttar giù... Altro che facile beva: sono pesanti, disarmoniche, sembrano sempre amarissime perchè non c'è nessun altro sapore che bilanci quei pochi gradi ibu.

Eh, Otaku, che pretendi?

Otaku ha scritto: ↑ Idee? Per ora mi sembra che si salvino la Estrella Damm e la Quattro luppoli... Dite la vostra: cosa vedete come birra da pizzeria?
NB: non vale rispondere: "Vai in una pizzeria dove hanno la Rochefort". Neanche "Bevi la Coca Cola".

Che ne dici della Menabrea? Tra le industriali mi sembra quella più bevibile...

Aggornamento BdP (birre da pizzeria ): per ora stanno uscendo bene la Estrella Damm, la Menabrea (Sini: ), e la Franziskaner Kristallklar, ovvero quella trasparente. Avrei voluto assaggiare anche la Pilsener Urquell, ma è inutile, perchè non la ho sottocasa come quando ero a Milano. Stesso discorso per la Tsingtao cinese, che a me piace.

@Sini Eccoloooooooo!

Ieri sera sono tornato ai vecchi amori che non tradiscono mai!
Il bicchiere è puramente dimostrativo

... e altre due!

Houblon Chouffe
IPA con il 9% di alcool.

Colore paglierino, schiuma abbondante e cremosa.
Olfatto: fiori bianchi, miele.
In bocca di nuovo fiori, un pizzico di agrumi e parecchio luppolo, inusuale in una belga classica come questa.


Cherry Chouffe
8% di acool.
Colore rubino, rosso, schiuma piuttosto scarsa, rosacea.
Colpisce subito l'intenso odore di ciliegie... amarene?
In bocca tornano le ciliegie che coprono ciò che di altro potrebbero esserci.
Retrogusto piacevole.

Ho avuto l occasione di assaggiare questa birra artigianale del birrificio di Manerba sel Garda
Per prima cosa , .. lo ..so non è il bicchiere adatto ma
Ho dovuto fare necessità virtu . Birra Weizen, si presenta con un bel colore arancio ed una bella schiuma pannosa , molto armoniosa e con toni fruttati al sentore di Noce moscata Vaniglia e Banana ( devo dire che si sente so lo se lo sai ) ..gradazione alcolica 5.1 gradi
Molto armoniosa , dissetante e beverina