Enkuz... La lavastoviglie si confronta con il
lavaggio a mano: consideri costi, tempo e fatica, poi decidi se comprarla o no.
L'automobile la confronti con il mezzo pubblico, la caldaia con il caminetto e così via...
Vantaggi, costi e durate vanno confrontati con le relative opzioni alternative, ovvero con ciò che ti fa raggiungere lo stesso risultato.
Il pannello solare non lo confronto con la motocicletta, perché uno dà energia al televisore, mentre l'altra mi permette di spostarmi: non sono sostitutivi l'uno dell'altra.
Per fare un confronto, tra costi e benefici, devo paragonare quei pannelli con l'energia che ricevo dall'ENEL, quasi sempre prodotta da idrocarburi o da uranio.
Mi conviene?...
Sembra di sì, ma solo se vengono rispettate quelle quattro condizioni:
Rox ha scritto:...finché ci sono gli incentivi dello Stato.
...solo se consumi parecchio.
...per chi abita in una casa singola.
...se si è disposti a regolare sul sole le proprie abitudini di vita.
Anche tralasciando la prima condizione, il bacino di utenza si riduce di parecchio.
Non devono essere tantissimi a mettere insieme le altre tre.
Inoltre, ti ripeto che il problema degli incentivi è
concettuale, non riguarda me o te.
Visto che il rendimento dei pannelli è uno schifo, tecnicamente, rispetto al petrolio, li rendiamo convenienti per legge.
Così è piuttosto facile... Chessò?... Il giorno in cui mancheranno i piloti d'aereo, faremo una bella legge che assegna il brevetto a tutti i maggiorenni, purché sappiano guidare una bicicletta.
A posto!... Ora abbiamo milioni di piloti in un colpo solo, lo dice la Legge...
Visto quanto costa una centrale nucleare, una raffineria, un impianto di estrazione, una petroliera, io pretendo che il solare sia conveniente
di suo, perché utilizza una fonte e una materia prima... praticamente gratis.
Non deve diventare vantaggioso per legge, allo scopo di accontentare le pressioni politiche degli ambientalisti.
Vabbè... non riesco a spiegarmi come vorrei...
Provo a ribaltare il ragionamento.
Quegli incentivi sono
sostenibili, oggi, proprio perché restano un privilegio per pochi, grazie
alle altre tre limitazioni del mio elenco.
Se non ci fossero quelle, 60 milioni di Italiani vorrebbero i pannelli sul tetto, non 4 gatti come adesso...
...E lo stato non potrebbe più pagare quei contributi, perché sarebbero troppi.