Tiziano92 ha scritto: ↑04/12/2021, 10:55
Sennò smonto tutto
Non serve smontare tutto. Credo sia necessario affrontare la gestione in maniera diversa. Se il tuo intento è quello di coltivare piante sommerse, non credo tu possa esimerti dal considerare che non ruota tutto intorno ai fertilizzanti.
Tutto ciò che immetti in acqua, è destinato ad accumularsi se non viene consumato. E le alghe in questo sono opportuniste. Puoi fare un mese di buio, oppure riallestire, ma se non cambi approccio, sei destinato a veder ripetersi gli stessi problemi.
Hai piante che si nutrono sulle fondo, a parte le galleggianti e il ceratophyllum. Inutile addizionare fortemente in colonna. Ciò che manca, ed è anche il motivo per cui le piante sono ferme, è la CO
2.
Inizierei da quella.
Poi ci sono i cambi d'acqua, che
devono diventare la norma in una vasca in cui fertilizzi. Poi col tempo, puoi diradare i cambi, ma non arrestarli completamente.
Qualsiasi protocollo di fertilizzazione prevede cambi settimanali costanti, poiché ogni vasca è diversa. Il PMDD non fa eccezione. I dosaggi di partenza, da quello che ho visto, sono generici (non ho trovato in nessun articolo la metodologia con cui sono stati calcolati i dosaggi da immettere).
Quindi, su qualunque vasca venga applicato, cambiare acqua è indispensabile per evitare ciò che sta succedendo nella tua vasca.
Il fattore limitante non sempre è un elemento. Sott'acqua è il carbonio.
Questi sono i miei consigli, poi vedi tu.