Pagina 6 di 8

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 21/06/2020, 7:34
di mmarco
cicerchia80 ha scritto:
21/06/2020, 4:16
Quella a sinistra è di papera però
:-?
Gallina "Livornese" :-h

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 22/06/2020, 1:32
di Artic1
cicerchia80 ha scritto:
21/06/2020, 4:16
Ma come condizione oer non deperire appunto
Ripeto che a parere mio non esiste perché per una specie rapida possono essere molte ore mentre per una lenta solo una manciata... :-??

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 22/06/2020, 7:03
di BollaPaciuli
Artic1 ha scritto:
22/06/2020, 1:32
perché per una specie rapida possono essere molte ore
Questa sta a 4 ore da una vita
1592802165806404130453.jpg
► Mostra testo
Foto fatte ora accendendo luce, ma è fase buio

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 24/06/2020, 23:19
di nicolatc
Pisu ha scritto:
14/06/2020, 14:50
Mi sembra più giusto parlare di fotoperiodo minimo per "far star bene una pianta" più che per "far partire la fotosintesi"...come con la quantità di luce minima, non credo che le piante abbiano un interruttore "fotosintesi on/fotosintesi off"
Quoto!
cicerchia80 ha scritto:
14/06/2020, 15:32
Sotto le sei ore la fotosintesi non avviene per la maggior parte delle piante...
Non è che non avviene, magari potrebbe essere insufficiente alla crescita.
cicerchia80 ha scritto:
14/06/2020, 15:32
So che si calcola con delle formule, con la densità del flusso di fotoni fotosintetici (PPFD), possiamo stabilire quanta luce serve, ad una pianta, anche una qualsiasi, in modo da dare una mezza stima globale?
Da ignorante in materia (che è sicuramente appannaggio di Humbolt dìe Artic) io prpverei a ragionare sul grafico che hai postato, ovviamente prenderete il mio ragionamento con le molle:
2020-06-14-13-17-02-mod1.png
Io direi che con una densità di flusso fotonico fotosintetico intorno a 170 μmol m-2 s-1 la pianta necessiterà di un periodo di luce almeno pari a quello di buio totale (quindi 12 ore di luce piena e 12 di buio totale) per poter compensare la CO2 persa con la respirazione durante il buio.
Un periodo di luce inferiore porterà alla lunga alla morte della pianta (perché consuma giornalmente più carbonio di quanto ne assimila)

Se partiamo da una certa radiazione luminosa, ad esempio 100 W/m2 PAR nel periodo di luce, allora la situazione cambia:
2020-06-14-13-17-02-mod2.png
In questa ipotesi un periodo di luce tre volte più corto di quello del buio (quindi 6 ore di luce piena e 18 di buio totale) è sufficiente a compensare la CO2 emessa con la respirazione nel periodo di buio.

Infine consideriamo il sole, che può irradiare anche 1000 W/m2, circa 460 W/m2 PAR, e densità di flusso fotonico fotosintetico intorno a 2100 μmol m-2 s-1 (e molto a spanne, nel'ordine dei 300 lumen/litro!!):
2020-06-14-13-17-02-mod3.png
Ebbene, un periodo di luce cinque volte più corto di quello del buio (quindi 4 ore di luce piena e 20 di buio totale) è sufficiente a compensare la respirazione notturna.
In realtà, sempre dal grafico vediamo che la pianta va in saturazione fotosintetica già con metà di quella luce. Quindi una metà della radiazione non viene utilizzata dalla pianta, e non accorcia ulteriormente i tempi minimi di periodo di luce (e probabilmente nel nostro caso verrebbe sfruttata dalle alghe)!

Questa è un'altra immagine che riguarda le piante terrestri:
Immagine2.png
Innanzitutto provo a riportare con una conversione orientativa le unità di misura coerenti con quelle del grafico precedente:
Immagine2-mod2.png
L'andamento che si avvicina molto al primo grafico esaminato è quello relativo alle piante C3 più efficienti (la terza curva dal basso).
Si vede che le piante sciafile (la curva più bassa) vanno in saturazione già al 20% del pieno sole, fissando solo circa 6 μmol di CO2 al secondo per metro quadro.
Sappiamo che queste piante campano benissimo in condizioni di luce scarsa e poche ore di luce. E infatti dal grafico si nota che al buio totale le piante sciafile liberano molta meno CO2 di quelle efficienti nella fotosintesi, cioè in pratica... anche la respirazione è ridotta:
Immagine2-mod3.png
Con PPFD 400 bastano circa 3 ore di luce a compensare la respirazione delle restanti 21 ore di buio totale, e il discorso torna.
Oppure, equivalentemente, bastano 12 ore a PPFD 50 (circa 11 W/m2 PAR) per compensare la respirazione nelle restanti 12 ore di buio totale.

Passiamo alle piante acquatiche:
cicerchia80 ha scritto:
14/06/2020, 15:32
Che non mi ricordo in che topic, forse lo ricorda @roby70
Erano uscite delle piante, che avevano richieste insoddisfabili.... E non parlo di piante rosse, al contrario, il rosso è una linea di rottura tra carenza e stare bene
Il topic era questo:
Immagine3.png
In effetti, forse per la scarsissima CO2 presente nel test di questo studio, le richieste delle piante sembrano troppo esose. I valori di saturazione sono molto più alti di quelli presenti in altri studi similari ( PPFD 700 rispetto ai circa 200 di altri studi).
Comunque, per l'Hydrilla, con PPFD 200 (circa 44 W/m2 PAR, molto a spanne intorno ai 30 lumen/litro) sarebbero necessarie almeno 9 ore e mezza di luce. Se consideriamo però che la luce ambientale di mattina in stanza (a lampade dell'acquario spente) è già al punto di compensazione, sarebbero sufficienti 8 ore di luce (con 12 ore di buio totale) per compensare. Un po' troppe, direi... :-?

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 25/06/2020, 23:14
di cqrflf
Bellissima discussione grazie a tutti e a @cicerchia80 in particolare ! ^:)^
Domani finisco di leggere le pagine da 3 a 6....

Ma vi pongo una questione, se non forse non l'avete già trattata.
Non esistono meccanismi compensativi tali per cui alcune piante riescono a modificare la loro biochimica per adattarsi a situazioni estreme ?

Il mio fotometro arriva fino a 100.000 lux (o va fuori scala in pieno sole) ma non rileva nemmeno 50 lux nel buio sottobosco dove tengo alcune vasche con delle piante che oltre al buio della canopia di sopra vivono persino sotto la superficie dell'acqua.

Da dove li prendono sti fotoni ? Io non l'ho ancora capito ! Eppure dopo alcune generazioni di morte e rimorte alcune hanno cominciato a sopravvivere e crescere praticamente al buio. In primavera avranno 3 ore di luce di sottobosco al massimo.

Siamo sicuri che oltre alla luce non compensino anche solo in parte con qualche altra reazione secondaria tipo come fanno certi rettili acquatici per l'ossigeno che lo assorbono dall'ano ?

Alcuni rami di Ceratophillum si mantenevano in vita dopo un anno dimenticati sotto le foglie bagnate.

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 26/06/2020, 18:08
di lucazio00
Per mia esperienza vanno bene anche 8 ore al giorno, però ho l'impressione che le piante rosse stiano meglio con 12 ore di luce al giorno!

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 27/06/2020, 1:12
di Certcertsin
lucazio00 ha scritto:
26/06/2020, 18:08
Per mia esperienza vanno bene anche 8 ore al giorno, però ho l'impressione che le piante rosse stiano meglio con 12 ore di luce al giorno!
Non capisco nulla dei vostri numeri e mi scuso per la mia immensa ignoranza ma se usciamo dalle vasche ed entriamo in qualunque giardino,parco ,bosco adesso ,a fine giugno vediamo tutto in fiore! se madre natura decide che proprio ora è il momento migliore di riprodursi e di.spargere i propri semi un motivo ci sarà..infatti guarda caso, questi sono i giorni più lunghi dell anno..negli acquari (a parte qualcuno che di sicuro.lo.fa) non ci sono le stagioni quindi ...un alternantea a 4 ore di fotoperiodo secondo me muore,mentre un muschio sopravvive, ma vivere è diverso.

Aggiunto dopo 58 secondi:
Grazie @cicerchia80 discussione molto costruttiva!

Aggiunto dopo 1 minuto 55 secondi:
Per non parlare delle forme di vita negli abissi...

Aggiunto dopo 5 minuti 9 secondi:
Certcertsin ha scritto:
27/06/2020, 1:14
ma vivere è diverso
e quindi bisogna anche vedete se ha assorbito energia necessaria per riprodursi...

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 27/06/2020, 1:52
di guru_klef
Seguo molto curioso dell' evolversi della discussione. Soprattutto per la vostra competenza e curiosità!!

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 27/06/2020, 11:47
di lucazio00
Certcertsin ha scritto:
27/06/2020, 1:20
un alternantea a 4 ore di fotoperiodo secondo me muore
Non è secondo te...muore proprio di stenti!
Il muschio può andare avanti anche con la luce della finestra...ma credo che con 4 ore ci fa ben poco anche se fosse sola luce ambientale! Per fortuna 4 ore di luce al giorno accadono solo in prossimità dei poli!

Quante ore di luce minimo servono alle piante?

Inviato: 27/06/2020, 12:57
di Humboldt
Certcertsin ha scritto:
27/06/2020, 1:20
ma se usciamo dalle vasche ed entriamo in qualunque giardino,parco ,bosco adesso ,a fine giugno vediamo tutto in fiore! se madre natura decide che proprio ora è il momento migliore di riprodursi e di.spargere i propri semi un motivo ci sarà..
Se io oggi esco di casa e vado in giro nel mio giardino o nelle campagne vicine, nei boschi e nelle macchie lungo la costa vedo la gran parte del mondo vegetale intento a "difendersi" l'enorme disponibilità di luce e dalla poca disponibilità di acqua.
Per gran parte dell'Italia mediterranea giugno luglio e agosto sono mesi di riposo vegetativo in cui le piante cercano di difendersi dalla troppa irradianza e dalla poca acqua.
Il fatto che molte piante fioriscono in piena estate è principalmente legato alla massima presenza degli insetti impollinatori e non al reale sviluppo della pianta, tant'è che la produzione di frutta è naturalmente maggiore alla fine dell'estate e in autunno.
Non consideriamo l'apparente ricchezza dell'agricoltura estiva perché le colture irrigue ricevono acqua in abbondanza.

Detto questo, a noi acquariofili più che osservare le piante in un parco, bosco o campo siamo interessati a capire cosa avviene sott'acqua. Qui le cose ahimè funzionano diversamente che all'aria.
Se poi aggiungiamo che ci piaciono molto le piante non proprio acquatiche ma in grado di sopravvivere in acqua il gioco diventa difficile.