bitless ha scritto: ↑24/09/2020, 23:06
anche il concetto di "semilibertà" mi è estraneo; gli animali che domestichiamo (gatti, cani, furetti, bugblatte)
andrebbero mantenuti come si deve, senza dare loro opportunità che non siano quelle che dovrebbero avere
in un mondo "giusto", o logico
Per semiliberta' intendo il fatto che è libero di andare e venire a suo piacimento,quindi parliamo pure di liberta' se vuoi.Quello che ho attualmente è arrivato da solo a casa mia ed ha deciso di restare(per ovvi motivi di opportunismo) ma non si tratta di un randagio,è figlio di gatti del vicinato .Sul fatto che il numero andrebbe controllato invece concordo e questo vale anche per molti animali selvatici,ma anche qui il sopra numero è dovuto principalmente all'azione umana(o la non azione

nel caso dei gatti).Per quanto riguarda "il dare loro opportunita'che non siano quelle che dovrebbero avere"invece,pur capendo quello che intendi soprattutto in citta',non concordo.Un gatto è nato per cacciare(e qui rispondo anche a @
Claudio80),il suo ruolo è quello e deve essere libero di farlo.Non ho notato nella mia vita specie in pericolo di estinzione a causa loro,anzi in numero adeguato(cosa non sempre possibile è vero)contribuiscono anche loro a mantenere una stabilita' nel numero di pennuti,rettili ed insetti vari.Stiamo comunque parlando di realta' diverse,voi prendete ad esempio la realta' metropolitana,io quella agreste.
Claudio80 ha scritto: ↑24/09/2020, 21:15
Le specie autoctone passano già tanti ca... guai per via di vari fattori come inquinamento, introduzione di specie alloctone e riduzione del loro habitat naturale e conseguentemente dei siti di riproduzione, ci manca solo il gatto che preda tanto per passare il tempo...
Oramai i gatti (da centinaia di anni in realtà) sono animali addomesticati e come tali è giusto che vivano.
Il gatto non preda per passare il tempo,lo fa per nutrirsi(come tutti i felini) ed è un comportamente del tutto naturale,è stato addomesticato dall'uomo proprio per questo motivo in origine,non come animale da compagnia.E' stato introdotto(anche in citta') come rimedio naturale per controllare il numero crescente di ratti che stava diventando un problema insostenibile.Ma grazie a chi lo era diventato,visto che i ratti esistevano anche prima e non costituivano un problema?