aragorn ha scritto: ↑02/08/2021, 23:08
Om ... non esageriamo
Quoto.
Tra l'altro ribadisco che diversi spunti del video li ho trovati interessanti, e anche ben spiegati (anche se magari come dice Cicerchia sono spesso argomenti triti e ritriti, ma di questo parliamo, in questo hobby!)
Sicuramente preparare una presentazione senza pensare alla durata, e quindi senza ottimizzarla (complessivamente saranno 3 o 4 ore) è un errore comunicativo.
cicerchia80 ha scritto: ↑02/08/2021, 23:16
. .. Io no
È più forte di me
cicerchia80 ha scritto: ↑02/08/2021, 23:16
Ma se mai cedessi, e mi vedi parlar bene di prodotto x, che di solito ho sempre smerdato, hai il numero per insultarmi
Ma guarda, conoscendoti sono proprio certo che non ne parleresti mai bene se in passato lo avevi sempre smerdato. Però magari (se non tu, qualcun altro) eviteresti forse di intervenire in discussioni del genere, se non proprio necessario e chiamato in causa; e anche evidenziando i difetti, magari eviteresti di smerdarlo proprio a voce grossa... Insomma, anche se minima, una limitazione anche inconscia ci sarebbe, secondo me.
Ma per 400 eurozzi al mese, ci si può fare un pensiero sul compromesso, anzi più di uno!
cicerchia80 ha scritto: ↑02/08/2021, 23:16
Allego la stessa cosa che ho allegato di la
Questo grafico è ancora più chiaro ed esplicativo, grazie! E' proprio evidente che anche l'EDTA non è un problema, ad eccezione del ferro!
cicerchia80 ha scritto: ↑02/08/2021, 23:16
Io invece sono arrivato alla conclusione, che trovi quei valori nella pianta (ma in che parte della pianta comunque non è mai specificato), perché è quello il rapporto che hai in quell'acqua
Tanto che su altre, ci trovi enormi quantità di sodio, di arsenico, di ferro e boh
Sicuramente acque dalla composizione diversa comporteranno piante dalla composizione diversa anche se della stessa specie! (e credo che la lista sia mediata su campioni di specie diverse ma anche di stesse piante in posti diversi).
cicerchia80 ha scritto: ↑02/08/2021, 23:16
4KNO3 => 3KHCO3 + H+ + HCO3
Ok, tu stai già considerando che gli ioni potassio che restano, e gli ioni idrossido/bicarbonato rilasciati in cambio dei nitrati, si ricombinano insieme, annullando le relative conducibilità. Fermo restando che è improbabile che un bicarbonato si riassoci con uno ione potassio, il concetto è comunque simile a quello che dicevo io.
Potrei anche dire che se la pianta assorbe contemporaneamente sia il potassio che il nitrato, partendo in acqua da:
KNO3 --> K+ + NO
3-
dopo l'assorbimento di questi, avremo in acqua al loro posto:
--> H+ + OH-
che avrebbero una conducibilità addirittura maggiore della coppia precedente (per la maggiore "mobilità"). Peccato però che questa coppia finale si associa in H2O, e la relativa conducibilità scompare, per cui il dente di sega c'è.
Ora complichiamo le cose: ipotizziamo che la pianta sia completamente sazia di potassio, ma noi sbagliamo e aggiungiamo nitrato di potassio. La pianta quindi si prende tutti e quattro gli ioni di nitrato del tuo esempio, lasciando completamente il potassio in acqua.
Ipotizzando un completo discioglimento del sale partiamo quindi in acqua da:
4KNO3 --> 4K+ + 4NO3-
e dopo l'assorbimento completo dei soli nitrati, avremo in acqua:
--> 4K+ + 4OH-
Anche in questo caso la conducibilità in teoria non è scesa in seguito all'assorbimento, bensì è addirittura aumentata (sempre perché la conducibilità "molare" degli ioni idrossido è superiore).
Ma anche in questo caso, in realtà, quegli ioni idrossido rilasciati non restano mai tutti così: in parte si riassociano con ioni idrogeno o precipitano legandosi ad altri elementi. L'effetto sulla conducibilità quindi resta insignificante, e quindi con buona pace di Lattuca vale ancora il discorso del dente di sega, anche se è un dente di sega parziale in questo esempio, perché il potassio è rimasto in acqua, inutilizzato.
Ma questo vale sempre, ed è un discorso diverso da quello che faceva Lattuca: cioè, se fertilizzo tutto con sali di zolfo (solfato di potassio, solfato di magnesio, solfato di calcio ecc) è ovvio che i solfati nonostante vengano assorbiti, nel tempo andranno comunque ad accumularsi in acqua aumentandone la conducibilità, e il dente di sega ci sarà ma sarà molto inclinato verso l'alto... e appunto ci vorrà un cambio per eliminare gli eccessi; ma dopo dovremo piuttosto dedicarci a migliorare la fertilizzazione, bilanciando meglio i sali, in modo da evitare accumuli il più a lungo possibile.
Per concludere sull'ultimo esempio fatto, qualche ione OH- rilasciato dalla pianta in cambio del solo nitrato potrebbe restare disciolto in acqua, dissociato: sebbene l'impatto sulla conducibilità non sia significativo, potrebbe avere un leggero impatto sul pH, che andrebbe in leggero aumento.