Che bello essere giovani...

Un po' me lo ricordo anch'io, di quando credevo alle favole.
Oggi provo un po' di invidia per Edoardo Bennato, che scrisse "Arrivano i Buoni" nel 1973.
Quello aveva già capito tutto all'età di 27 anni. Alla sua età, io la pensavo ancora come Giueli ed Artic.

Ragazzi, davvero... ce lo insegna la storia: non si può fare una legge contro la coscienza collettiva.
Non è soltanto inutile, peggiora addirittura le cose.
Un esempio?
- Ti impongo il divieto, per legge, di non guardare lo smartphone mentre guidi la macchina.
Effetto immediato: "Ma dài... per pochi secondi... Che vuoi che sia?" Ovvero, tutti continuano a giocare con Facebook e WhatsApp, ma tengono il telefono più basso per non farsi vedere da un eventuale poliziotto.
Risultato: se prima, con il telefono alto, riuscivi a vedere la strada con la coda dell'occhio, adesso non vedi più nemmeno se attraversa un elefante.
Effetto finale: morti e feriti aumentano, in seguito a quella legge che voleva diminuirli.
Prima devi far capire alla gente che quel comportamento è sbagliato, con esempi, evidenze e dimostrazioni convincenti.
A quel punto, quando quasi tutti ne sono persuasi, fai una legge per quei pochissimi che ancora non ci arrivano.
Costoro, oltre ad essere perseguiti, si troveranno in un ambiente ostile, perché i loro stessi concittadini li guarderanno con occhio incazzato.
Tornando in topic...
Qui ci piove in testa una direttiva da Bruxelles, basata sul parere della commisione di esperti di cui parla Artic.
Questo organismo, che nessuno percepisce come legittimato a legiferare, ci impone di non poter avere più la Cabomba, l'Egeria o l'Eichhornia nei nostri acquari, perchè forse, un giorno, qualche imbecille potrebbe divertirsi a buttarla nel Trasimeno.
La reazione immediata: "Maccheccazzostaiaddì!!!... So' vent'anni che fo' j'acquari co' le Cabomba... e nun ho 'nfestato manco la pozzanghera del giardi'!"
Io ho la coscienza tranquilla.
Non so più quante volte, nei miei articoli per AF, ho scoraggiato la dispersione di piante alloctone.
Tuttavia, trovo che ogni imposizione come quella, contro la coscienza collettiva, sia un piccolo passo verso il Nazismo.