Vade retro, cultisti del biotopo e adepti delle acque oscure!
Questo è il sacro regno dell'acquario full color!

Ebbene si, mi accingo a presentare un acquario d'acqua dolce colorato, cosa che per alcuni è sinonimo di eresia e sacrilegio

Descrizione:
Il nome della vasca ovviamente è un omaggio al mio film preferito, Avatar

L'acquario è Juwel Rio 240 ed è operativo da 9 mesi... è stato creato rifacendo quasi da zero la precedente vasca che era stata attiva per poco più di un anno (troppi problemi). Ho cambiato fondo passando da fertile a semi-inerte, ho potenziato le luci e cambiato la maggior parte di fauna/flora.
Probabilmente sembrerà assurdo, ma quando ho cominciato ad avviare questo progetto avevo come obiettivo di creare un acquario dolce che potesse competere sul piano dei colori e dell'impatto visivo contro quelli marini... piante vs coralli e pesci di fiume contro pesci di barriera

Sono ancora lontano dall'obiettivo, nell'acquario sono presenti numerosi difetti e non lo considero una versione definitiva...ma sento di essermi avvicinato almeno un po'

Data di avvio:
Marzo 2022
Sistema di filtraggio:
Quello standard Bioflow M. Cambio la lana di perlon (2 strati) tipo ogni 15 giorni.
Sistema di illuminazione:
Due plafoniere Juwel Helialux Spectrum 60w con smartcontrol per effetto alba/tramonto.
Attualmente tenute con bianchi 87%, rossi 87%, verdi 73%, blu 45%.
7 ore di luce a quei livelli + 2 ore di luce attenuata.
Allestimento:
Il fondo è Seachem Flourite Dark. Arredi poco o nulla, c'è qualche punta di quarzo ametista/citrino e qualche “reggipianta” per le epifite come Microsorum... l'unico vero arredo sono le piante!

Manutenzione:
Faccio una sifonatura leggera all'incirca 1/2 volte a settimana cambiando 10 litri d'acqua (50% rubitetto e 50% acqua S.Bernardo) e ogni volta che lo faccio lo spirito di Greta Thumberg mi appare guardandomi storto per aver sprecato le riserve idriche mondiali

Ogni tanto uso qualcosa direttamente sul fondo per contrastare le alghe...che sia excel o acqua ossigenata.... ultima volta ho provato pure algexit

Fauna:
Tutti caracidi:
4 Alestopetersius Brichardi
6 Alestopetersius Caudalis
8 Hemigrammus Coeruleus
6 Hypessobrycon Metae
Come potete vedere sono tetra abbastanza rari ed insoliti che non si trovano in negozio, difatti sono stati tutti ordinati online

So che potreste pensare che sono i numeri sono insufficienti per specie, ma a mio giudizio avendoli osservati per parecchio tempo le 3 specie più grandi e quindi di taglia uguale (escludendo gli hypessobrycon) si comportano come un banco unico, si muovono assieme, quando stazionano sono quasi sempre uniti, se c'è un pericolo si riuniscono tutti vicini, ecc. Ho notato anche che non ci sono mai aggressività tra pesci di specie diversa, solo fra i maschi della stesso genere. Ricordo quando ho cambiato acquario e sono rimasti per un breve periodo solo 3 alestopetersius caudalis che stavano nascosti e impauriti tutto il tempo in fondo, non si allontavano mai e persino quando facevo cadere il cibo a 20 cm di distanza finiva quasi sempre sul fondo. Ero molto preoccupato, appena ho messo 6 hemigrammus coeruleus si muovevano con loro mescolandosi tranquillamente per ogni angolo dell'acquario come se non solo non fossero una minaccia ma membri della stessa famiglia.
La faccenda è diversa per i piccoli Hypessobrycon Metae, la cosa positiva è che comunque non c'è nessuna forma di aggressività nei loro confronti però a differenza degli altri stanno per i fatti loro.
Gli alestopetersius brichardi sono il mio ultimo acquisto e risale a poche settimane fa...non sono ancora adulti ma una volta diventati dovrebbero sviluppare colori stupendi con intensi riflessi blu e pinne arancioni (almeno i maschi).
Alestopetersius Caudalis
Alestopetersius Brichardi e sotto Hemigrammus Coeruleus
il piccolo Hyphessobrycon Metae
Flora:
L'elenco in profilo è aggiornato potete vederlo li. Purtroppo quello che doveva essere il punto focale del mio acquario ha risentito di una grossa perdita.... dietro il ventaglio centrale di Ludwigia Palustris e Microsorum dovevano esserci 4 ammannie di tipo diverso...ma queste piante nella mia vasca nonostante i vari tentativi dopo un po' accartocciano le foglie nuove e piano piano si autodistruggono senza nessun rimedio. Non è una carenza di calcio o micro... mi rimane come ipotesi uno sbalzo di pH fra giorno e notte. In futuro ritenterò.
Fertilizzazione:
Non seguo bugiardini, nemmeno dosi e giorni prestabiliti, utilizzo un mix di 3 tipi:
Seachem: spesso Flourish, ogni tanto Trace, Iron, Pristine. Raramente Advance. Excel in questo periodo a giorni alterni.
Easy Life: ogni tanto Nitro e Ferro.
Pmdd: cifo azoto, cifo fosforo e solfato di magnesio ogni tanto.
Mi sono fatto anche nitrato di magnesio che do ogni tanto per non rischiare di alzare troppo il potassio.
Non guardo più ne pH né conducibilità da mesi.
Per compensare però faccio quasi sempre almeno 1 test reagente al giorno di qualche tipo, il più frequente è quello per i nitrati. Ma capita anche tipo 1 volta ogni 10 giorni di controllare cose come potassio o calcio.
CO2:
Ehi si, utilizzo bombola ricaricabile da 500g. Devo ancora mettere quell'affarino “drop checker” per controllare se il livello è ok che ho comprato ma non ho ancora installato in vasca

Conclusioni:
Suppongo di dover ringraziare questa community perchè anche se spesso sono andato controcorrente ho potuto leggere e imparare quasi tutto quello che so dell'acquariofilia qui... e ho potuto "spiare" acquari altrui come quelli di Monica, Eletor, Toni la Quercia, ecc. e farmi da ispirazione copiando alcune delle loro piante

