Pmdd + conduttivimetro Vs pmdd + cambi
Inviato: 12/08/2023, 17:17
So che il titolo è molto enigmatico, ma non sono riuscito a trovare un titolo che fosse più meglio di questo.
Questo post, inoltre, non vuole essere provocatorio, volevo solo sapere a quanti, come a me, il dente di sega tanto spiegato sui vari articoli non lo vede.
Piccolo riassuntino: la teoria prevede di misurare la conducibilità prima di fertilizzare e dopo aver fertilizzato e registrare i due valori. In questo modo si ricava, per differenza l'aumento di conducibilità dovuto alla fertizzazione.
Attendere una settimana, misurare nuovamente la conducibilità per capire quanta fertilizzazione è stata assorbita dalle piante.
A quanti non è mai capitato di non aver mai visto una diminuzione della conducibilità pur avendo piante a crescita rapida in vasca che crescono bene e rigogliose ?
A quanti capita di effettuare cambi periodici del 10 - 20 % ogni 1 o 2 settimane (comunque periodici) per tenere bassi EC, PO43-, GH ?

Questo post, inoltre, non vuole essere provocatorio, volevo solo sapere a quanti, come a me, il dente di sega tanto spiegato sui vari articoli non lo vede.
Piccolo riassuntino: la teoria prevede di misurare la conducibilità prima di fertilizzare e dopo aver fertilizzato e registrare i due valori. In questo modo si ricava, per differenza l'aumento di conducibilità dovuto alla fertizzazione.
Attendere una settimana, misurare nuovamente la conducibilità per capire quanta fertilizzazione è stata assorbita dalle piante.
A quanti non è mai capitato di non aver mai visto una diminuzione della conducibilità pur avendo piante a crescita rapida in vasca che crescono bene e rigogliose ?
A quanti capita di effettuare cambi periodici del 10 - 20 % ogni 1 o 2 settimane (comunque periodici) per tenere bassi EC, PO43-, GH ?