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Pastone preparazione

Inviato: 11/02/2014, 23:30
di Tsar
Per chi non lo sapesse è un mix fai da te da utilizzare come mangime per pesci. In genere se ne prepara un buon quantitativo (per un mese o più) da tenere nel congelatore.
Ora... su internet si trovano tantissime ricette, alcune simili, altre un pò diverse. Per questo vi chiedo se e come lo preparate voi, ogni quanti giorni lo somministrate ai pinnuti, se ci sono controindicazioni o se è più adatto (o adattabile) per tipologie particolari di pesci tipo ciclidi, caracidi, loricaridi e così via.
Vediamo quanti master chef si nascondono tra voi :)

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 0:13
di Simo63
Ma sono tipo le bombe ecologiche che leggo in rete ? C'è gente che le segue senza farsi tanti problemi e poi si domanda da cosa derivino i nitrati sempre sopra i 50mg/l , e ..... Vai col cambio!!

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 0:18
di Uthopya
Pastoni? No grazie :)
Preferisco di gran lunga utilizzare il "secco" alternandolo a del congelato.
Con il "pastone" si introducono molte proteine e questo spesso apre le porte ad infezioni e infestazioni parassitarie, oltre al fatto che sono molto inquinanti e ci costringono a fare dei cambi frequenti.

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Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 0:45
di sailplane
Mi accodo al coro, li ritengo, per la gestione di un acquario "comune", controproducenti.
Solitamente sono intrugli messi a punto da allevatori più o meno professionali, con lo scopo principe di far "gonfiare" velocemente i pesci. A conti fatti, NON sono nemmeno un'alternativa economica agli ormai ottimi mangimi reperibili in commercio. :-q

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 1:11
di Tsar
Wow! Sono sorpreso, ovunque se ne parla come del fai da te definitivo per i mangimi. Io invece avevo un pò di perplessità su quanto potesse far bene del cuore di bue (presente nel 99% delle ricette) ad un piccolo tetra e per questo ho chiesto qui.
Perfetto allora, argomento chiuso. Mi sento anche un pò meno stupido nell'aver comprato diversi tipi di mangime di una nota marca per variare la dieta dei pescetti. :-bd

Anzi, visto che siamo in ambito di alimentazione, per cortesia mi potete dire se il menu settimanale che mi accingo a somministrare è corretto?

Immagine

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 1:21
di sailplane
Il pericolo di sovra alimentazione è in agguato. Ok il giorno di digiuno, ok anche tre volte al di a patto che siano veramente "pizzichi" piccolissimi, ma la verdura più volte al giorno, tutti i giorni non lo vedo fattibile, di contro è quella che inquina di meno..
Ps: ops, scusa, deformazione.. Pensavo fossero tutti in vasche monospecifiche. Ma hai tutto nella stessa vasca? OCCHIO alle quantità...

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 1:29
di Tsar
sailplane ha scritto:Il pericolo di sovra alimentazione è in agguato. Ok il giorno di digiuno, ok anche tre volte al di a patto che siano veramente "pizzichi" piccolissimi, ma la verdura più volte al giorno, tutti i giorni non lo vedo fattibile, di contro è quella che inquina di meno..
Beh sì, l'idea era proprio quella di alimentarli poco e spesso (quando sono a casa o riesco a delegare). A proposito, in genere si dice di somministrare tanto cibo quanto ne riescono a mangiare in 2 minuti. Giusto o sbagliato?
Se quei 2 minuti fossero corretti ovviamente io dovrei ridurre ogni somministrazione a 30 secondi di spizzicata. Non avendo esperienza, all'inizio starei proprio col cronometro fino a capire quant'è il quantitativo giusto =))

Come suggerisci di modificare il menu riguardo alla verdura?
sailplane ha scritto:Ps: ops, scusa, deformazione.. Pensavo fossero tutti in vasche monospecifiche. Ma hai tutto nella stessa vasca? OCCHIO alle quantità...
Edito pure io :D
Ecco, questa è un'altra perplessità... come cacchio faccio ad essere sicuro che tutti mangino?
Questo video mi spaventa un pò...
[youtube][/youtube]

Cosa resterebbe agli P.Scalare con quei piccoli piranha gialli in agguato? :-?

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 2:04
di Simo63
Occhio a delegare bene, e dopo corso intenso di 72h di raccomandazioni.
Tornando alla tabella, molti pesci potrebbero mangiare anche il cibo degli altri, specie se tipo un giorno dai le verdure ad una specie ed il giorno seguente secondo la tabella dovresti darle ad un'altra; la vedo dura

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 9:03
di Tsar
Simo63 ha scritto:Occhio a delegare bene, e dopo corso intenso di 72h di raccomandazioni.
Eh già, quella tabella è nata proprio per quel motivo. Gliel'attacco dietro allo sportellino dove c'è il cibo per pesci così non ci sono scusanti. Speriamo bene! x_x

Per la questione cibo diverso sono tutt'orecchi sul vostro metodo... per ora l'unica cosa che mi è venuta in mente è di distrarre i pesci di superficie su un lato e somministrare il mangime per i pesci di fondo dall'altro. :-\

Re: Pastone

Inviato: 12/02/2014, 11:43
di MicMenca
Credo che questo sia un topic decisamente interessante!!
Ci sono tante scuole di pensiero in merito alla somministrazione dei pastoni in acquario. Rimango in ogni caso sul monospecifico perché la vasca di comunità merita un discorso a parte in termini di dosaggi e di abitanti, e siccome non ho esperienza con allestimenti comunitari e cibo fai-da-te non mi spertico.

Mi posiziono anche io nella nutrita schiera dei "ma anche no". Ho i discus e di per se normalmente questo significa "Pastone a palate", ebbene ci ho provato, ovviamente, a gestire una vasca con loro dentro e con la somministrazione di pastone al cuore di bue, gamberetti e verdure.
I risultati sono stati due, e pure pessimi:
-spropositato aumento del valore dei nitrati in vasca (ok questo può anche essere stato dovuto ad un mio errato dosaggio, ma il limite tra "ok così va bene" e "rimangono residui sul fondo" con un alimento del genere è davvero labile).
-un'esplosione di malattie intestinali, vermi, flagellanti ecc..ecc..

Se nel primo caso ridurre il quantitativo da somministrare è già un buon viatico per avvicinarsi alla soluzione del problema, nel secondo caso l'unico modo per salvare i pesci è sospendere il pastone. Spiego.

Volendo attuare una gestione "sostenibile", per quanto possibile, di una vasca con i discus, devo cercare di limitare al minimo sindacale i cambi dell'acqua (io la cambio ogni dieci giorni e ne tolgo circa 40 litri... può sembrare tanto ma per un allestimento del genere è come dire "non cambio acqua da 4 mesi"), azzerare se possibile l'uso di farmaci (toccando ferro è un'anno e mezzo) e l'uso di lampade sterilizzatrici ed altre diavolerie "facilitanti". Chi gestisce questi allestimenti in maniera classica non ha certo problemi, da il pastone, cambia 100 litri, da il farmaco e passa la lampada... no grazie!

I flagellanti normalmente vivono all'interno dell'intestino dei pesci (parlo per i ciclidi ma credo anche nelle altre specie), si nutrono di quello che il pesce non assimila, adottando un alimento altamente proteico e ricco di olii animali come il pastone in sostanza andiamo ad ingrassare anche l'organismo saprofita che prospererà indisturbato ed il pesce non riuscirà a tenerlo a bada, se a questo aggiungiamo un'aumento di inquinanti con conseguente sofferenza del pinnuto che non riuscirà a convogliare sufficienti energie al contrasto dell'invasione.

Di solito un pesce alimentato solo con secco, anche se sembra deperito, quasi certamente sarà libero dai flagellanti. Sempre toccando ferro in tutte le sue forme, da quando alimento le mie bestiole con il secco non ho più visto una sola volta le feci biancastre e filamentose.. e non ho trattato con farmaci.