Piante per laghetto "quasi salmastro"

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Stifen
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Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di Stifen » 15/09/2016, 20:09

Forse ho convinto la moglie per il laghetto in giardino, in realtà lo fa solo per le figlie, ma fa lo stesso... :D

Al momento sono in fase esplorativa e il tutto verrà realizzato verso febbraio marzo; saranno 500 - 1000 litri esposti al sole fino alle due di pomeriggio circa.

Qui trovate l'acqua di Sassuolo e potete vedere che ho abbastanza sodio che quando faccio la pasta posso evitare di buttare il sale e devo stare attento che se ci passo vicino con l'accendino prende fuoco per lo zolfo. Inoltre in inverno qui fa freschino e si può andare anche sotto zero, se poi consideriamo che i carassi si mangiano quasi tutte le piante non vorrei usare solo ceratofillo...

Domanda:
Qualcuno ha esperienza di piante che:
1- crescono anche con un "pò di sodio"
2 - resistono al freddo
3 - non vengono mangiate dai pesci rossi
4- non sia il cerato o la mangrovia?

Se non si è capito con 1000 litri non ho molta voglia di tagliare l'acqua. :-q
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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di FedericoF » 15/09/2016, 20:23

al posto del cerato sceglierei l'egeria densa.
Non mi vengono in mente altre piante alofite che resistano al freddo..
L'ananas d'acqua potrebbe essere un'opzione? (non so come supporti il sodio).

è anche vero che in laghetto, anche se la concentrazione è così alta, dovrebbero esserci molti meno problemi secondo me. In quanto è sotto la luce del sole, quindi anche se le piante fossero ostacolate, han comunque più energia.

L'egeria son sicuro perché ce l'ho nella vasca dell'artemia salina, la salvinia quando l'ho messa si è sciolta. La lemna non so ma verrebbe mangiata dai carassi, in ogni caso anche lei si adatta facilmente.
Proverei anche col myriophyllum aquaticum :-?
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cit.

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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di enkuz » 16/09/2016, 10:36

Mi sfugge la resistenza al sodio ma l'egeria sicuramente corrisponde alle altre caratteristiche.

Io ho deciso per l'accoppiata egeria - myrio e la crescita è spaventosa.

Per abbassare il livello di sodio puoi utilizzare dell'osmotica... però considera che se il laghetto prende acqua piovana il problema non sussisterà.
L'acqua diventerà prevalentemente quella, dopo qualche tempo.


:-bd

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Stifen
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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di Stifen » 16/09/2016, 12:33

enkuz ha scritto:L'acqua diventerà prevalentemente quella, dopo qualche tempo.
E io che pensavo di doverla rabboccare quando evapora...

Poi stamattina mentre ero in macchina e vedevo tutte le piante lungo gli argini dei fossi mi dicevo: se quelle crescono perchè non dovrebbero crescere a me!?!?!?!?!

Nella peggiore delle ipotesi metto o cerato o egeria che pensavo soffrisse il freddo... ma se qualcuno ha altre info sono bene accette!!!

Ma nessuno ha un laghetto con il mio sodio?
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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di Vittorio » 17/09/2016, 21:51

Io ho un pond in balcone con egeria che regge benissimo, pensa che da me ho 160 mg litro di sodio :D
Questi utenti hanno ringraziato Vittorio per il messaggio:
Stifen (18/09/2016, 12:54)

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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di enkuz » 19/09/2016, 12:39

Io nel pond ho avuto sia il cerato (in passato) che l'egeria (adesso) e per ora mi sembra che questa stia andando alla grande.

Vediamo che succede con l'inverno ;)

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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di Vittorio » 19/09/2016, 20:30

Il cerato l'ho avuto in passato ma non partiva mai... Solo ingiallita va per poi morire.
L'egeria va alla grande! :-bd

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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di FedericoF » 01/10/2016, 21:36

Stifen, in laghetto la cosa è diversa. Hai l'energia del sole, il ricambio delle piogge, un sacco di fattori che lo rendono un ecosistema più stabile. C'è tanto sodio? Poco importa. Anche se diventa più difficile farlo, le piante han comunque tanta energia per poter assimilare il potassio, perché illuminate dal sole.
Secondo me ti fai troppi problemi, prova, prova anche con i vari myriophyllum, per esempio l'aquaticum resiste e cresce anche a basse temperature
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di Stifen » 24/10/2016, 11:42

Aggiudicati Egeria e myrio... le alghe avranno vita difficile!!! ;)
Qualche palustre e tra qualche mese si comincia a scavare... pensavo verso fine febbraio!!!

Chiaramente nessun filtro o "aggeggio" che funzioni con la corrente elettrica... \:D/
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Re: Piante per laghetto "quasi salmastro"

Messaggio di Stifen » 25/10/2016, 10:49

Ma alla fine cosa devo comprare?
Telo PVC e sottotelo
Lapillo vulcanico per il fondo (un 5 cm va bene?)
Sassi di tufo o del fiume per il bordo
Piante

Mi serve altro? non ditemi i pesci... =))
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