Laghetto affamato
Inviato: 29/03/2017, 20:02
Ovv. i 6 carassi che lo abitano ( 1 è sparito , non sò è stato un gatto però , visto che girano spesso nella parte alta in 4/5 cm d'acqua ) è già da qualche giorno che richiedono cibo e sono attivi.
Il riferimento del titolo è x le piante , le palustri ( iris , junco e 3 nostrane , simil calle ) sono partite , il problema è con il cerato che si scioglie e la ninfea che non parte , prima pensavo fosse ancora troppo freddo , ma oggi alle 13 temp. dell'acqua 18/19° , in più la prova pratica della buona temperatura me la da il limnobium , che prima si scioglieva ora no . ( il laghetto , prende luce diretta fino alle 14 , poi c'è una pergola con oscurante che lo protegge parzialmente , e lo protegge pure un pò dalle "basse" temperature notturne ) , ma il fatto che mi fa supporre che sia in carenza è la conducibilità a 230 , quando la mia acqua di rete è sui 470 , oltre al cerato che si scioglie in fase di adattamento.
Vorrei procedere cosi : un cambio del 25% (cosi dò anche una ripulita ai vari residui vacanti ) un pizzico di potassio , e un pezzettino di stick sotto la ninfea ( ne ho una piccola in una vaschettina sperimentale sulla finestra , era ferma in deperimento , ho messo un pezzettino di stick sotto ed ha iniziato a fare foglie a raffica .
Attendo le vostre argomentazioni , x dissuadermi a precedere nel modo sopracitato. (Attualmente l'acqua non è limpidissima ma nemmeno verde , le pochissime filamentose che si erano formate ormai sono ferme , probabilmente in regressione)
Il rischio volvox o ciano , sarebbero motivazione valida.
Il riferimento del titolo è x le piante , le palustri ( iris , junco e 3 nostrane , simil calle ) sono partite , il problema è con il cerato che si scioglie e la ninfea che non parte , prima pensavo fosse ancora troppo freddo , ma oggi alle 13 temp. dell'acqua 18/19° , in più la prova pratica della buona temperatura me la da il limnobium , che prima si scioglieva ora no . ( il laghetto , prende luce diretta fino alle 14 , poi c'è una pergola con oscurante che lo protegge parzialmente , e lo protegge pure un pò dalle "basse" temperature notturne ) , ma il fatto che mi fa supporre che sia in carenza è la conducibilità a 230 , quando la mia acqua di rete è sui 470 , oltre al cerato che si scioglie in fase di adattamento.
Vorrei procedere cosi : un cambio del 25% (cosi dò anche una ripulita ai vari residui vacanti ) un pizzico di potassio , e un pezzettino di stick sotto la ninfea ( ne ho una piccola in una vaschettina sperimentale sulla finestra , era ferma in deperimento , ho messo un pezzettino di stick sotto ed ha iniziato a fare foglie a raffica .
Attendo le vostre argomentazioni , x dissuadermi a precedere nel modo sopracitato. (Attualmente l'acqua non è limpidissima ma nemmeno verde , le pochissime filamentose che si erano formate ormai sono ferme , probabilmente in regressione)
Il rischio volvox o ciano , sarebbero motivazione valida.