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Tarare pHmetro: i buffer servono davvero?

Inviato: 13/09/2017, 13:05
di Guybrush
Allora, phmetro da quattro soldi (comunque con ATC): quelli gialli il cui unico tasto è on/off e si tarano regolando un trimmer con un cacciavite senza nemmeno avvisarli prima che si sta tarando.
I buffer sono quelli solubili in polvere.

Concordo che sia probabilmente inutile la taratura a 3 punti: se va bene ne usano 1.
Quindi sceglierei, come fanno molti, di tararlo solo col buffer più vicino ai valori che intendo misurare: 6.86 (diciamo 6.9, tanto lo strumento se legge i centesimi, non li mostra).

Ma allora perché non usare l'acqua RO pura come fosse un buffer 7.0? :-?
Perché non posso fidarmi del pH dell'acqua RO che produco? Ma allora non potrei fidarmi nemmeno del buffer, visto che la mia acqua RO ne è la base...

Quindi mi sfugge l'utilità di questi buffer.
Pure con strumenti più precisi: la base sarebbe sempre la mia acqua RO, quindi se mi fido di lei, tanto vale usarla pura.

Ma è troppo facile: cosa mi sfugge? :D

Tarare phmetro: i buffer servono davvero?

Inviato: 13/09/2017, 13:30
di Diego
L'acqua RO non ha pH 7 esatto.
Basta alitarci sopra e il pH cambia; le variazioni sono facili perché è priva di qualsiasi sostanza tampone.

Tarare phmetro: i buffer servono davvero?

Inviato: 13/09/2017, 13:33
di Guybrush
Quindi scopo del buffer è fornire stabilità al tutto.
Alzerà il KH, immagino.

E sono stabili nel tempo le soluzioni buffer create da polveri?

Tarare phmetro: i buffer servono davvero?

Inviato: 13/09/2017, 14:17
di Diego
Guybrush ha scritto: Quindi scopo del buffer è fornire stabilità al tutto.
:-bd
Guybrush ha scritto: sono stabili nel tempo le soluzioni buffer create da polveri?
Sì, basta non contaminarle.