Primo acquario , abbiamo un problema?
Inviato: 22/10/2017, 12:32
Ciao a tutti,
sono in procinto di scrivere il mio primo post e non so nemmeno bene da dove iniziare... partiamo dalle basi
Ho allestito da 2 settimane un askoll pure XL HC (130 litri lordi) seguendo i magici "consigli del negoziante", ma a conti fatti credo che qualcosa sia andato storto
Iniziamo dalle basi:
PREMESSA
Non sono alla ricerca di un'esperienza mistica, sopratutto perchè sono agli inizi... mi piacerebbe arrivare a creare un acquario ben equilibrato, con la presenza di piante facili, che non necessitino di CO2, e una popolazione giusta in termini di numero e compatibilità.
I FATTI
Ho allestito la vasca inserendo fondo fertile della Sera floredepot, ghiaietto medio, legno driftwood bollito, rocce di drago e alcune piante, nello specifico:
- Anubias nana
- Echinodorus bleheri
- Vallisneria spiralis
- Hygrophilia corymbosa
Infine ho riempito (su consiglio del magico "negoziante di fiducia") con 3/4 di acqua osmotica e 1/4 rubinetto e ho avviato il tutto con 9 ore di luce al giorno, 26 gradi in vasca e il tris spugna/canolicchi/carbone
1 SETTIMANA
Dopo una settimana ho incominciato a vedere le piante sofferenti, in particolare Vallisneria ed Echinodorus.
Presentavano necrosi e ingiallimento sui bordi, ho chiesto al famoso "negoziante di fiducia" il quale mi ha messo in mano un flacone di Ferropol e mi ha spedito a casa.. ero un po' perplesso, in quanto pensavo che non ci fosse bisogno di fertilizzare per il primo periodo, ma ho agito secondo consiglio.
Ho aggiunto metà dose di ferro all'acquario e ho atteso.
2 SETTIMANA
Ed ecco comparire le alghe: residui marroni chiaro tipo polvere su legni e foglie, chiazze marroni e piccoli filamenti verde fluo qua e la sul vetro, cespuglietti marroni scuro molto fitti sui legni e puntini neri su Hygrophilia.
A questo punto mi sono immerso nella rete e sono approdato su questo forum, ho letto alcune cose e altre ne leggerò col tempo.
Per prima cosa ho tolto il carbone, che a quanto ho capito credo che dopo 2 settimane sia comunque esausto.
Le piante non sono migliorate: l'unica che cresce un pochino e la Hygrophilia, la valiisneria sta marcendo ma stanno crescendo delle foglie sotto, l'Echinodorus stazione malridotta e l'Anubias vegeta.
Di seguito i valori (pessimi, me ne rendo conto) misurati con gli stick della JBL:
NO2- = 0
NO3- = 0
GH = 3
KH = tra 0 e 3
pH = credo intorno al 6
Cl3 = 0
Da quello che ho capito sicuramente siamo ben lontani dalla maturazione ma data la situazione non saprei che fare... Quello che vi chiedo in questo momento è quindi un consiglio generale su come proseguire.
Mi rendo conto infatti che è tutto ancora molto instabile, sopratutto i valori dell'acqua, tuttavia visto la situazione di partenza poco felice vorrei cercare di proseguire al meglio senza dover buttare tutto.
Spero di aver dato abbastanza informazioni.
Grazie in anticipo, ciao!
sono in procinto di scrivere il mio primo post e non so nemmeno bene da dove iniziare... partiamo dalle basi

Ho allestito da 2 settimane un askoll pure XL HC (130 litri lordi) seguendo i magici "consigli del negoziante", ma a conti fatti credo che qualcosa sia andato storto

Iniziamo dalle basi:
PREMESSA
Non sono alla ricerca di un'esperienza mistica, sopratutto perchè sono agli inizi... mi piacerebbe arrivare a creare un acquario ben equilibrato, con la presenza di piante facili, che non necessitino di CO2, e una popolazione giusta in termini di numero e compatibilità.
I FATTI
Ho allestito la vasca inserendo fondo fertile della Sera floredepot, ghiaietto medio, legno driftwood bollito, rocce di drago e alcune piante, nello specifico:
- Anubias nana
- Echinodorus bleheri
- Vallisneria spiralis
- Hygrophilia corymbosa
Infine ho riempito (su consiglio del magico "negoziante di fiducia") con 3/4 di acqua osmotica e 1/4 rubinetto e ho avviato il tutto con 9 ore di luce al giorno, 26 gradi in vasca e il tris spugna/canolicchi/carbone
1 SETTIMANA
Dopo una settimana ho incominciato a vedere le piante sofferenti, in particolare Vallisneria ed Echinodorus.
Presentavano necrosi e ingiallimento sui bordi, ho chiesto al famoso "negoziante di fiducia" il quale mi ha messo in mano un flacone di Ferropol e mi ha spedito a casa.. ero un po' perplesso, in quanto pensavo che non ci fosse bisogno di fertilizzare per il primo periodo, ma ho agito secondo consiglio.
Ho aggiunto metà dose di ferro all'acquario e ho atteso.
2 SETTIMANA
Ed ecco comparire le alghe: residui marroni chiaro tipo polvere su legni e foglie, chiazze marroni e piccoli filamenti verde fluo qua e la sul vetro, cespuglietti marroni scuro molto fitti sui legni e puntini neri su Hygrophilia.
A questo punto mi sono immerso nella rete e sono approdato su questo forum, ho letto alcune cose e altre ne leggerò col tempo.
Per prima cosa ho tolto il carbone, che a quanto ho capito credo che dopo 2 settimane sia comunque esausto.
Le piante non sono migliorate: l'unica che cresce un pochino e la Hygrophilia, la valiisneria sta marcendo ma stanno crescendo delle foglie sotto, l'Echinodorus stazione malridotta e l'Anubias vegeta.
Di seguito i valori (pessimi, me ne rendo conto) misurati con gli stick della JBL:
NO2- = 0
NO3- = 0
GH = 3
KH = tra 0 e 3
pH = credo intorno al 6
Cl3 = 0
Da quello che ho capito sicuramente siamo ben lontani dalla maturazione ma data la situazione non saprei che fare... Quello che vi chiedo in questo momento è quindi un consiglio generale su come proseguire.
Mi rendo conto infatti che è tutto ancora molto instabile, sopratutto i valori dell'acqua, tuttavia visto la situazione di partenza poco felice vorrei cercare di proseguire al meglio senza dover buttare tutto.
Spero di aver dato abbastanza informazioni.
Grazie in anticipo, ciao!
