invasione di alghe , piante bloccate
Inviato: 26/11/2017, 15:28
Ciao a tutti, sono nuovo del forum, spero che questa sia la sezione giusta. Vi chiedevo aiuto perchè ho una invasione di alghe che non riesco a controllare. Ho un'acquario aperto di comunità di 240 l lordi con i seguenti valori:<br/>
T= 28,5 °C
pH= 6.8
GH=13
KH=6
NO2-=0
NH4=0
NO3-= 10 mg/l
PO43-=0,5 mg/l
Sio4= 0,25 mg/l
Cu= 0
CO2= 45 bolle al minuto
luce = 160 w 6500k( fotoperiodo 7 ore neon sostituiti da circa 3 settimane)
L'acquario e' stato allestito a Febbraio , il fondo e' composto da lapillo+Akadama+sabbia quarzifera , il tutto fertilizzato inialmente con Elos terra zero. Dentro ci sono 2 Discus( erano 4 ma due sono saltati fuori), 1 Scalare, 3 Hemigrammus Rhodostomus, 3 Nannostomus Eques, 1 ancistrus, 1 Rasbora. Ho 2 microsorum, 2 Lhimofilla sessiliflora. Prima c'erano anche un pratino di Hemiantus calli e una higrophilla difformis che ho dovuto togliere perche' soffocate dalle alghe. Ho sempre eseguito cambi regolari di 20 l a settimana di sola acqua di rubinetto sfruttando l'effetto addolcente dell' Akadama. Fino a giugno e' andato tutto bene poi sono comparse le filamentose. Subito non mi sono preoccupato, so che e' normale in avvio, e ho pazientato ma la situazione si e' poi aggravata con la comparsa di alghe marroncine che formano una specie di pulviscolo nell'acquario. Pensando che fossero diatomee( ma sinceramente non sono sicuro neanche adesso) ho testato i silicati ed erano altissimi! Convinto di aver trovato il problema ho ripulito tutto l'acquario, e sabbiato gli arredi e usato una resina antislicati per ripulire l'acqua. Il problema si e' però subito ripresentato e preso dalla disperazione ho utilizzato un alghicida, sempre dopo aver ripulito preventivamente tutto. La situazione e' così stata stabile per un mese ma notando sofferenza da parte delle piante e anche dei pesci ho utlizzato del carbone attivo per ripulire l'acqua da ogni sostanza. Di li a poco il problema si e' ripresentato, forse peggio di prima con la comparsa anche di cianobatteri. Pur fertilizzando regolarmente con protocollo base Seachem ( 2/3 della dose consigliata) vedo che le piante stentano, sono bloccate mentre le alghe aumentano. Anche la Limophilla che nel precedente acquario era infestante adesso stenta, sembra ci sia un fattore limitante per le piante ma non capisco cosa...Ho provato anche con la terapia del buio, variando la fertilizzazione ma niente...Come suggerito da un altro utente ho appena comprato un conduttivimetro e mi da 980 µS come valore , che tende a salire col passare dei giorni. A quanto ho letto in rete il valore corretto dovrebbe essere intorno a 500 ma ho appena fatto una prova che mi ha lasciato perplesso: ho testato l'acqua per i cambi ottenuta da osmosi + sali(JBL acquadur) e ho misurato 6 KH come durezza e una EC di 780 µS, ma e' normale? Non e' alta l'EC? Vi allego delle foto della situazione prima e dopo , grazie in anticipo se qualcuno riesce a darmi qualche idea su come risolvere questo disastro
T= 28,5 °C
pH= 6.8
GH=13
KH=6
NO2-=0
NH4=0
NO3-= 10 mg/l
PO43-=0,5 mg/l
Sio4= 0,25 mg/l
Cu= 0
CO2= 45 bolle al minuto
luce = 160 w 6500k( fotoperiodo 7 ore neon sostituiti da circa 3 settimane)
L'acquario e' stato allestito a Febbraio , il fondo e' composto da lapillo+Akadama+sabbia quarzifera , il tutto fertilizzato inialmente con Elos terra zero. Dentro ci sono 2 Discus( erano 4 ma due sono saltati fuori), 1 Scalare, 3 Hemigrammus Rhodostomus, 3 Nannostomus Eques, 1 ancistrus, 1 Rasbora. Ho 2 microsorum, 2 Lhimofilla sessiliflora. Prima c'erano anche un pratino di Hemiantus calli e una higrophilla difformis che ho dovuto togliere perche' soffocate dalle alghe. Ho sempre eseguito cambi regolari di 20 l a settimana di sola acqua di rubinetto sfruttando l'effetto addolcente dell' Akadama. Fino a giugno e' andato tutto bene poi sono comparse le filamentose. Subito non mi sono preoccupato, so che e' normale in avvio, e ho pazientato ma la situazione si e' poi aggravata con la comparsa di alghe marroncine che formano una specie di pulviscolo nell'acquario. Pensando che fossero diatomee( ma sinceramente non sono sicuro neanche adesso) ho testato i silicati ed erano altissimi! Convinto di aver trovato il problema ho ripulito tutto l'acquario, e sabbiato gli arredi e usato una resina antislicati per ripulire l'acqua. Il problema si e' però subito ripresentato e preso dalla disperazione ho utilizzato un alghicida, sempre dopo aver ripulito preventivamente tutto. La situazione e' così stata stabile per un mese ma notando sofferenza da parte delle piante e anche dei pesci ho utlizzato del carbone attivo per ripulire l'acqua da ogni sostanza. Di li a poco il problema si e' ripresentato, forse peggio di prima con la comparsa anche di cianobatteri. Pur fertilizzando regolarmente con protocollo base Seachem ( 2/3 della dose consigliata) vedo che le piante stentano, sono bloccate mentre le alghe aumentano. Anche la Limophilla che nel precedente acquario era infestante adesso stenta, sembra ci sia un fattore limitante per le piante ma non capisco cosa...Ho provato anche con la terapia del buio, variando la fertilizzazione ma niente...Come suggerito da un altro utente ho appena comprato un conduttivimetro e mi da 980 µS come valore , che tende a salire col passare dei giorni. A quanto ho letto in rete il valore corretto dovrebbe essere intorno a 500 ma ho appena fatto una prova che mi ha lasciato perplesso: ho testato l'acqua per i cambi ottenuta da osmosi + sali(JBL acquadur) e ho misurato 6 KH come durezza e una EC di 780 µS, ma e' normale? Non e' alta l'EC? Vi allego delle foto della situazione prima e dopo , grazie in anticipo se qualcuno riesce a darmi qualche idea su come risolvere questo disastro