Pagina 1 di 1

Ridurre portata

Inviato: 21/02/2018, 21:49
di BollaPaciuli
Ciao,

Se alla pompa collego un variatore di tensione per ridurre la portata vi sono controindicazioni?

È meglio che strozzare ingresso o uscita?

Ridurre portata

Inviato: 21/02/2018, 22:05
di Nijk
BollaPaciuli ha scritto: È meglio che strozzare ingresso o uscita?
Una spray bar?

Ridurre portata

Inviato: 22/02/2018, 1:06
di lauretta
BollaPaciuli ha scritto: Se alla pompa collego un variatore di tensione per ridurre la portata vi sono controindicazioni?
Non sono sicura che il variatore di tensione possa essere la soluzione migliore... credo possa creare problemi al circuito elettrico della pompa :-?
Potresti più banalmente usare un collant sull'entrata dell'acqua: si intasa come niente e riduce senza problemi la portata, ma certo non in maniera controllata :-??

Ridurre portata

Inviato: 22/02/2018, 11:52
di BollaPaciuli
lauretta ha scritto: credo possa creare problemi al circuito elettrico della pompa
Dite che non è un semplice avvolgimento elettrico?

Ridurre portata

Inviato: 22/02/2018, 14:01
di lauretta
BollaPaciuli ha scritto: Dite che non è un semplice avvolgimento elettrico?
Beh non sono un'esperta, ma dubito che il filo di rame esca dalla spina, si avvolga in una spira e poi torni nella spina senza attraversare mai altri componenti.
Quindi immagino che se il circuito è stato costruito per funzionare ad una certa tensione e tu la modifichi potrebbe - magari alla lunga - dare qualche problema :-??
Vedrò di informarmi meglio ;)
Ma questo non era forse un argomento più da Bricolage? :-?

Ridurre portata

Inviato: 22/02/2018, 14:19
di BollaPaciuli
lauretta ha scritto: Ma questo non era forse un argomento più da Bricolage?
Di autocoatruzione non vi è nulla...no problem però se decidessero di spostare :D

Ridurre portata

Inviato: 22/02/2018, 21:52
di Phoenix86
Penso che non puoi usarlo con un variatore di tensione.
Le specifiche della pompa di sicuro sono 220V a 50Hz, se modifichi la tensione lavora fuori specifica.

Ridurre portata

Inviato: 23/02/2018, 9:12
di luigidrumz
Riporto una mia risposta di qualche tempo fa :
se ricerche che ho fatto sono giuste, i motori per acquari sono dei sincroni monofase.
Non sto a fare una spiegazione del funzionamento, ma l'unico modo per regolarne la velocità in modo "regolare" (scusami il gioco di parole) sarebbe quello di variare la frequenza di alimentazione, cerco di spiegarmi e di essere il più semplice possibile (quindi qualche addetto ai lavori mi perdonerà l'utilizzo di termini imprecisi) : il rotore di un motore sincrono, va alla stessa velocità della frequenza di alimentazione, nel nostro caso 50Hz. Se noi riduciamo la frequenza, tramite un inverter, per esempio a 25Hz, il nostro motore ruoterà a velocità dimezzata.

Se riduciamo la tensione di alimentazione, lasciando la frequenza invariata 50Hz, il rotore comunque tenderà (senza mai riuscirci) a ruotare alla velocità di 50Hz ma alimentando a semi onde dimezzate, sarà metà l'energia, quindi come risultato avremmo comunque una leggera diminuzione della velocità del rotore, il quale però non andando mai a sincronismo, porterà un aumento della corrente assorbita con conseguente invecchiamento precoce del motore.

Se invece il motore è un asincrono, ma non penso, il discorso è un'altro. :)