Fenomeni di precipitazione degli elementi (fertilizzanti)
Inviato: 05/03/2018, 21:49
Facendo seguito alla discussione: fertilizzazione-in-acquario-f21/concent ... 39001.html , ho voluto aprire una trattazione separata, qualora non fosse già stato discusso l'argomento.
I cambi dell'acqua in acquario vengono fatti per simulare le condizioni chimiche che avvengono in natura dove la concentrazione degli vari elementi (composti chimici) minerali rimane in un certo qual modo "stabile" (vero soprattutto per i mari e i laghi di grandi dimensioni) da non far andare mai sotto zero il valore di un elemento seppur molto basso o far precipitare quelli che superano un valore massimo molto alto. In acquario facciamo aggiunte settimanali o giornaliere di elementi vari (fertilizzanti e mangimi) che spesso creano accumuli tali da diventare tossici per alcune piante con la conseguenza (appunto come si parlava nell'altra discussione) di diventare antagonisti e di inibire l'assorbimento di altri elementi che reagiscono chimicamente con essi, simulando carenze anche quando l'elemento sarebbe presente in quantità sufficienti.
Per esempio, un fenomeno di precipitazione ben noto è la somministrazione concomitante di Ferro e Fosforo che se non chelati (o in alcune formulazioni chimiche), si "elidono" a vicenda annullando l'effetto della fertilizzazione.
Domanda che feci su AF circa due anni fa dopo aver fatto precise misurazioni nei miei acquari con i test a disposizione.
Pare che solo 3 anni fa (2015) il fenomeno fosse già ben noto ad alcuni ma non tanto pubblicizzato alla massa tanto che non lo avevo letto da nessuna parte e nessun fertilizzante per acquario dava (e da) istruzioni al fine di evitare; ricordo che quando posi la domanda ricevetti delle risposte abbastanza brevi. Dovrei ritrovare la discussione.
Mi piacerebbe sapere quali altri tipici fenomeni di precipitazione noti avvengono in acquario, dove si accumulano gli elementi precipitati, immagino sul fondo ? ...e se possono ritornare in soluzione a causa di variazioni di pH come mi sembra di aver riscontrato alcune volte.
I cambi dell'acqua in acquario vengono fatti per simulare le condizioni chimiche che avvengono in natura dove la concentrazione degli vari elementi (composti chimici) minerali rimane in un certo qual modo "stabile" (vero soprattutto per i mari e i laghi di grandi dimensioni) da non far andare mai sotto zero il valore di un elemento seppur molto basso o far precipitare quelli che superano un valore massimo molto alto. In acquario facciamo aggiunte settimanali o giornaliere di elementi vari (fertilizzanti e mangimi) che spesso creano accumuli tali da diventare tossici per alcune piante con la conseguenza (appunto come si parlava nell'altra discussione) di diventare antagonisti e di inibire l'assorbimento di altri elementi che reagiscono chimicamente con essi, simulando carenze anche quando l'elemento sarebbe presente in quantità sufficienti.
Per esempio, un fenomeno di precipitazione ben noto è la somministrazione concomitante di Ferro e Fosforo che se non chelati (o in alcune formulazioni chimiche), si "elidono" a vicenda annullando l'effetto della fertilizzazione.
Domanda che feci su AF circa due anni fa dopo aver fatto precise misurazioni nei miei acquari con i test a disposizione.
Pare che solo 3 anni fa (2015) il fenomeno fosse già ben noto ad alcuni ma non tanto pubblicizzato alla massa tanto che non lo avevo letto da nessuna parte e nessun fertilizzante per acquario dava (e da) istruzioni al fine di evitare; ricordo che quando posi la domanda ricevetti delle risposte abbastanza brevi. Dovrei ritrovare la discussione.
Mi piacerebbe sapere quali altri tipici fenomeni di precipitazione noti avvengono in acquario, dove si accumulano gli elementi precipitati, immagino sul fondo ? ...e se possono ritornare in soluzione a causa di variazioni di pH come mi sembra di aver riscontrato alcune volte.