Scusate l'OT sugli
scalare, ma Nicolatc ha diritto ad una spiegazione.
nicolatc ha scritto: ↑Lo stesso articolo di Rox sugli scalare ne parla ma alla fine (giustamente) non fornisce un litraggio minimo:
Perché non c'è... o meglio... se c'è, nessuno lo sa.
Prima di scrivere quell'articolo, ero stato prima utente, poi mod, infine admin, su quattro forum precedenti; inoltre, mi ero fatto amici tre negozianti.
In quel capitolo sulla capienza, ho unito la mia esperienza a quella di un sacco di gente.
Un nostro ex-mod di Assisi ne teneva 2 in 75 litri, con deposizioni continue; li ha spostati in 250 litri ed hanno smesso di riprodursi.
Da quel giorno, ho inventato una battuta che avrei ripetuto varie volte:
finché non imparerò a parlare lo scalaresco, non saprò mai che capienza devo dargli.
Ma quello è solo un esempio; oltre alla sua, ho sentito decine di altre esperienze, spesso contrastanti tra loro.
E' per questo che l'articolo sembra un po' vago, su quella parte. Qualunque capienza proponi, il giorno dopo trovi uno che ti smentisce.
Con gli
scalare, non ci capisce un cazzo nessuno.
nicolatc ha scritto: ↑Ma quindi tu sei per le "schede"?
Una volta c'era una distinzione tra "articoli" e "schede", sul menu del portale, ma ora l'hanno tolta e sono tutti articoli. Probabilmente è meglio così, perché tanto non la capiva nessuno.
Lo spiego per chi è arrivato da poco.
Nella mia idea originale, l'
articolo doveva essere una
chiacchierata amichevole; un linguaggio discorsivo pieno di alleggerimenti per il lettore.
Esempi, barzellette, aneddoti, citazioni da film, testi di canzoni, battute divertenti... Qualsiasi cosa andava bene, per alleggerire quelle nozioni di Chimica, di Biologia, di Geografia, necessarie a descrivere una specie.
Nella
scheda, invece, doveva esserci
tutta sostanza.
Il linguaggio doveva essere diretto alla pura informazione, senza cazzate di alleggerimento; anche l'organizzazione dei capitoli doveva essere schematica e freddamente ripetitiva.
Perfino la sezione finale "Note e curiosità" doveva utilizzare un linguaggio diretto e distaccato.
Per chi volesse degli esempi, ne propongo due dei miei per non coinvolgere nessuno: leggete il primo capitolo sull'
Anubias (scheda) ed il primo sulle
Rotala (articolo).
Basta un solo capitolo, per capire la differenza di linguaggio. L'autore è sempre lo stesso, ma ha cercato due diverse forme espositive.
Purtroppo, la maggior parte della gente diceva:
- Con due paginette scrivo una scheda, ma se lo faccio un po' più lungo mi diventa un articolo.
Come se la differenza si misurasse in paginette.
Rem ha scritto: ↑@
Rox: mi riferisco al numero di specie esaminate.
Meglio così.

Vuol dire che avevo ragione, quando dicevo
"Forse ho capito male la domanda".
Rem ha scritto: ↑La qualità della trattazione è invece eccezionale, dal mio punto di vista.
Ti ringrazio per l'apprezzamento, anche a nome degli altri articolisti.
