11 mesi insieme alle mie alghe filamentose
Inviato: 07/11/2018, 14:31
Buongiorno a tutti i lettori.
Sono nel caos e a breve penso di effettuare terapia del buio perché non riesco più a gestire la situazione.
Faccio un "piccolo" sunto per descrivervi la situazione e se avete qualche parere vi sarei grato perché sto sbattendo la testa in continuo con questa vasca e sto per esaurire. Veramente.
Allora:
Vasca 180l lordi avviata a inizio anno con 100%acqua rubinetto con KH circa a 10 e pH intorno all'otto.
Finita maturazione cambi osmotici per portarmi a kh5 e erogare CO2 per scendere sotto il 7. Durante maturazione comparsa di alghe filamentose (poche) e stanghorn (sul pratino specialmente).
Aggiunti due tubi LED sempre juwel, ridotto le ore e risalito gradualmente. Totale 4 tubi per poco più di 60lumen litro.
Alghe che nel bene o nel male mi hanno sempre accompagnato in questi 11mesi, a volte le retrocedevo, a volte avanzavano....
Un paio di mesi fa la svolta. Spostamento degli abitanti in una vasca secondaria e inizio dei grossi problemi, ovvero: da quel periodo ho avuto un aumento massiccio di alghe filamentose di tipo spirogyra (almeno così abbiamo concluso precedentemente), fertilizzazione in feroce panico,(pur inserendo oggi 0,1ml cifo azoto e domani 0,1ml cifo fosforo il giorno dopo ancora troverò NO3- e PO43- stabili a zero)
Morale, non riesco ad alzare i valori di niente.
Prima di aver spostato i pesci ho abbassato molto lentamente il KH fino a 2, con cambi osmotici sporadici, ora invece (dopo aver fatto i spostamenti) sto risalendo con obiettivo 5 o 6 KH introducendo sali ricostruenti per acqua osmotica NATIVA1 del marchio aquaristica (non ho informazioni se hanno sodio).
Se non per raggiungere i valori prefissati, non ho mai effettuato un cambio d'acqua.
Ad ora i valori in vasca sono i seguenti:
pH 6,6 stabili con pH controller, kh3, gh6, NO3-/PO43- costanti a zero(non riescono a salire), ammonio, nitriti e silicati a zero.
Valore che non riesco a spiegarmi è il potassio! Stabile da molto tempo a quota 15/17, non riesco a farlo scendere per poter dosare nitrato di potassio con lo scopo di aumentare i nitrati senza alimentare le alghe (azoto nitrico).
Manutenzione filtro(interno juwel pieno di cannolicchi): mai toccato nulla fino ad una settimana fa,giorno in cui ho sostituito la prima spugna perché ormai era intasata e causava problemi alla fluidità del filtro, prima invece mi limitavo a cambiare la lana di perlon e a guardarlo.
Ora, la situazione è quella visibile in foto, critica in molti punti. In vasca sono rimasti pochi abitanti, li prenderò domani probabilmente per spostarli con gli altri ma ho temporeggiato per lasciare un po'di carico organico,(2corydoras, 3petitelle, 2ancistrus, 10+ caridina japonica, 2neritine, 3 tylomelania) e mi trovo con 4 opzioni.
1-terapia buio
2-cambio acqua (mi sa che non ha senso però)
3-riallestimento (mmmm, anche no)
4-la depressione (ci siamo vicini)
Eliminando l'opzione 4 e la 3, sarei tentato ad affrontare la terapia del dubbio ma mi preoccupano determinate piante presenti in vasca.
Prodotti pmdd avanzato in possesso (nitrato di potassio, rinverdente Flortis, sale inglese, cifo s5 radicale, cifo azoto, cifo fosforo).
Ho cambiato più volte qualche pianta, l'ultima cambiata è a fronte/dx e non si è nemmeno ambientata. Le restanti sono a regime
Cosa fareste voi in questo caso?
Pensavo pure di eliminare tutta la parte frontale di pratino ormai saturo di alghe e un po'sradicato a forza di rimuoverle, dopo ricrescerà, ma non vorrei avere i ciano poi.
Sono nel caos e a breve penso di effettuare terapia del buio perché non riesco più a gestire la situazione.
Faccio un "piccolo" sunto per descrivervi la situazione e se avete qualche parere vi sarei grato perché sto sbattendo la testa in continuo con questa vasca e sto per esaurire. Veramente.
Allora:
Vasca 180l lordi avviata a inizio anno con 100%acqua rubinetto con KH circa a 10 e pH intorno all'otto.
Finita maturazione cambi osmotici per portarmi a kh5 e erogare CO2 per scendere sotto il 7. Durante maturazione comparsa di alghe filamentose (poche) e stanghorn (sul pratino specialmente).
Aggiunti due tubi LED sempre juwel, ridotto le ore e risalito gradualmente. Totale 4 tubi per poco più di 60lumen litro.
Alghe che nel bene o nel male mi hanno sempre accompagnato in questi 11mesi, a volte le retrocedevo, a volte avanzavano....
Un paio di mesi fa la svolta. Spostamento degli abitanti in una vasca secondaria e inizio dei grossi problemi, ovvero: da quel periodo ho avuto un aumento massiccio di alghe filamentose di tipo spirogyra (almeno così abbiamo concluso precedentemente), fertilizzazione in feroce panico,(pur inserendo oggi 0,1ml cifo azoto e domani 0,1ml cifo fosforo il giorno dopo ancora troverò NO3- e PO43- stabili a zero)
Morale, non riesco ad alzare i valori di niente.
Prima di aver spostato i pesci ho abbassato molto lentamente il KH fino a 2, con cambi osmotici sporadici, ora invece (dopo aver fatto i spostamenti) sto risalendo con obiettivo 5 o 6 KH introducendo sali ricostruenti per acqua osmotica NATIVA1 del marchio aquaristica (non ho informazioni se hanno sodio).
Se non per raggiungere i valori prefissati, non ho mai effettuato un cambio d'acqua.
Ad ora i valori in vasca sono i seguenti:
pH 6,6 stabili con pH controller, kh3, gh6, NO3-/PO43- costanti a zero(non riescono a salire), ammonio, nitriti e silicati a zero.
Valore che non riesco a spiegarmi è il potassio! Stabile da molto tempo a quota 15/17, non riesco a farlo scendere per poter dosare nitrato di potassio con lo scopo di aumentare i nitrati senza alimentare le alghe (azoto nitrico).
Manutenzione filtro(interno juwel pieno di cannolicchi): mai toccato nulla fino ad una settimana fa,giorno in cui ho sostituito la prima spugna perché ormai era intasata e causava problemi alla fluidità del filtro, prima invece mi limitavo a cambiare la lana di perlon e a guardarlo.
Ora, la situazione è quella visibile in foto, critica in molti punti. In vasca sono rimasti pochi abitanti, li prenderò domani probabilmente per spostarli con gli altri ma ho temporeggiato per lasciare un po'di carico organico,(2corydoras, 3petitelle, 2ancistrus, 10+ caridina japonica, 2neritine, 3 tylomelania) e mi trovo con 4 opzioni.
1-terapia buio
2-cambio acqua (mi sa che non ha senso però)
3-riallestimento (mmmm, anche no)
4-la depressione (ci siamo vicini)
Eliminando l'opzione 4 e la 3, sarei tentato ad affrontare la terapia del dubbio ma mi preoccupano determinate piante presenti in vasca.
Prodotti pmdd avanzato in possesso (nitrato di potassio, rinverdente Flortis, sale inglese, cifo s5 radicale, cifo azoto, cifo fosforo).
Ho cambiato più volte qualche pianta, l'ultima cambiata è a fronte/dx e non si è nemmeno ambientata. Le restanti sono a regime
Cosa fareste voi in questo caso?
Pensavo pure di eliminare tutta la parte frontale di pratino ormai saturo di alghe e un po'sradicato a forza di rimuoverle, dopo ricrescerà, ma non vorrei avere i ciano poi.