debbor ha scritto: ↑Volevo chiedere se è possibile capire (a spanne) quanto Mg e K ho in acquario conoscendo le durezze , pH e la conducibilità .
Per il potassio no, perchè ci stanno troppe variabili (sodio in primis oltre che il potassio, per non parlare degli ioni negativi dominanti, come bicarbonati, solfati, cloruri, nitrati, fosfati, nitriti...), compresa la temperatura.
Puoi regolarti osservando invece le piante:
se sono con fusti robusti e duri al tatto e la pianta ramifica molto, il potassio è abbondante;
se i fusti sono mediamente spessi con poche ramificazioni, il potassio è sufficiente;
invece se gli steli sono troppo sottili, gommosi e le foglie meno giovani si bucano, ingialliscono piegandosi verso il basso (lo si vede bene nelle
Hygrophila) dando un aspetto appassito...il potassio allora è carente!
La carenza di potassio è data anche da eccesso di sodio in primis, ma anche di calcio o magnesio!
Se conosci GH e KH puoi stimare se il magnesio è sufficiente o no:
Se il GH = KH sicuramente il magnesio va aggiunto, se il GH supera il KH di 5°d, il magnesio abbonda (stai oltre i 20mg/l)
se il GH supera il KH di circa 3°d, allora è presente a sufficienza;
se hai il KH (o meglio i bicarbonati) ben al di sopra della durezza totale, GH...sicuramente ci sta tanto sodio rispetto a calcio e magnesio.