Effetti negativi del pH innaturale sugli animali
Inviato: 10/10/2019, 20:53
Vorrei raccontare una breve esperienza che un biologo forse potrebbe spiegare meglio.
Come molti sanno da anni tengo degli acquari con piante acquatiche esclusivamente ITALIANE.
Da circa un anno ho preso anche qualche pesce di piccole dimensioni consentito dalla legge, ne ho pochi ma si sono riprodotti, li avevo presi per le zanzare.
Ho deciso di mettere i 3 primi arrivati dentro l'acquario in salotto che era originariamente un tropicale.
Quindi un acquario da 350 litri per sole piante con appena 3 pesci di 3,5 - 4 cm.
I pesci stavano super bene e mangiavano abbondantemente.
Il pH di questa vasca variava tra 7,0 e 7,2 a seconda dei giorni.
In natura questi pesci presenti nel bacino padano vivono con pH prevalentemente alcalino cioè da 7 a 8,3 eccetto alcuni tratti di fiume come il Ticino dove si trova pH 6,8.
Questa settimana senza badarci il pH ha cominciato a scendere lentamente fino ad arrivare a 6,5 a causa della CO2, quindi non sto parlando di valori con deviazioni mostruose ma di un banale 6,5 raggiunto gradualmente in una settimana.
Me ne sono accorto perché da due giorni i 3 pesci non si facevano più vedere e non venivano fuori nemmeno per il cibo.
Accortomi della sbandata del pH ho acceso l'areatore facendo salire il pH a 7,5 e oggi i 3 pesci sono usciti fuori a cercare cibo come sempre.
Domanda può essere il semplice pH ad aver causato questa situazione oppure l'eccesso di CO2 ?
L'acqua è quella del rubinetto con GH 13 e KH 10, conduttività 480 µS/cm.
Come molti sanno da anni tengo degli acquari con piante acquatiche esclusivamente ITALIANE.
Da circa un anno ho preso anche qualche pesce di piccole dimensioni consentito dalla legge, ne ho pochi ma si sono riprodotti, li avevo presi per le zanzare.
Ho deciso di mettere i 3 primi arrivati dentro l'acquario in salotto che era originariamente un tropicale.
Quindi un acquario da 350 litri per sole piante con appena 3 pesci di 3,5 - 4 cm.
I pesci stavano super bene e mangiavano abbondantemente.
Il pH di questa vasca variava tra 7,0 e 7,2 a seconda dei giorni.
In natura questi pesci presenti nel bacino padano vivono con pH prevalentemente alcalino cioè da 7 a 8,3 eccetto alcuni tratti di fiume come il Ticino dove si trova pH 6,8.
Questa settimana senza badarci il pH ha cominciato a scendere lentamente fino ad arrivare a 6,5 a causa della CO2, quindi non sto parlando di valori con deviazioni mostruose ma di un banale 6,5 raggiunto gradualmente in una settimana.
Me ne sono accorto perché da due giorni i 3 pesci non si facevano più vedere e non venivano fuori nemmeno per il cibo.
Accortomi della sbandata del pH ho acceso l'areatore facendo salire il pH a 7,5 e oggi i 3 pesci sono usciti fuori a cercare cibo come sempre.
Domanda può essere il semplice pH ad aver causato questa situazione oppure l'eccesso di CO2 ?
L'acqua è quella del rubinetto con GH 13 e KH 10, conduttività 480 µS/cm.