Overthink3r's scape, capitolo 1: nuovo caridinaio
Inviato: 25/04/2020, 15:55
Ciao a tutti!
Con questo topic voglio dare inizio ad una nuova 'rubrica' che ho deciso di chiamare 'overthink3r's scape'.
Questo perchè presto arriveranno altri 4/5 nuovi acquari, in quanto farò una home gallery, e voglio condividere col forum la storia di queste vasche.
Partiamo quindi col primo capitolo...
Overthink3r's scape, capitolo 1: nuovo caridinaio
Voglio presentarvi il progetto del mio nuovo caridinaio.
Nei prossimi giorni e mesi posterò qui tutti gli aggiornamenti per quanto riguarda l'allestimento, la maturazione, l'inserimento della fauna, ecc...
L'idea di questo caridinaio mi è venuta perchè sono riuscito a far riprodurre in maniera molto proficua le red cherry che ho nella mia vasca principale (anche se entro qualche mese verrà dismessa) e ho deciso quindi di dedicare a loro una vasca a parte.
Descrizione:
Amtra Nanoscaping 36
Dimensioni 36x23x30, 21lt lordi
Vetro extrachiaro 5mm
Data di Avvio:
(non ancora avviata)
Sistema di filtraggio:
Backpack Amtra Niagara 190 da 190l/h
Cannolicchi Askoll Puremax Mini
Carboni attivi (per tamponare l'elevato rilascio di sostanze azotate dal terreno nel primo periodo)
Sistema di illuminazione:
Amtra Vega Fresh a LED, 10.5W, dimmerabile
Allestimento:
Fondo allofano Prodibio Aqua Growth Soil
ADA Seiryu Stone
ADA Branchwood taglia S
Note
La più nota caratteristica dei fondi allofani è quella di 'attirare' a sè tutto ciò che è carico positivamente, diminuendo le durezze e spesso praticamente azzerandole. Qui entrano in gioco le rocce Seiryu: con il loro rilascio costante di calcio, magnesio e carbonati permettono di 'bilanciare' le quantità assorbite dal fondo. Naturalmente, in fase di maturazione, questo 'effetto' non sarà così evidente ed i primi riscontri arriveranno almeno dopo un mese.
Con la vasca principale mi sono fatto una valida idea del rapporto quantità di fondo/quantità di rocce per ottenere i valori desiderati di pH e KH.
In questo caridinaio, in fase iniziale, non erogherò CO2 per due motivi:
1. Per capire effettivamente come e quanto stanno lavorando terra e rocce
2. Gli ioni idrogeno, una volta liberati dal substrato, reagiscono con gli ioni bicarbonato producendo acido carbonico che, rilasciando una molecola d’acqua, si trasforma a sua volta in CO2. Pertanto la presenza di CO2 in acqua viene 'garantita' dal terreno stesso.
Ci aggiorniamo nei prossimi giorni, penso già oggi/domani per l'hardscape e per qualche informazione sull'avviamento.
Non esitate ad esporre i vostri dubbi, le vostre opinioni e pareri.
A presto!
M
Con questo topic voglio dare inizio ad una nuova 'rubrica' che ho deciso di chiamare 'overthink3r's scape'.
Questo perchè presto arriveranno altri 4/5 nuovi acquari, in quanto farò una home gallery, e voglio condividere col forum la storia di queste vasche.
Partiamo quindi col primo capitolo...
Overthink3r's scape, capitolo 1: nuovo caridinaio
Voglio presentarvi il progetto del mio nuovo caridinaio.
Nei prossimi giorni e mesi posterò qui tutti gli aggiornamenti per quanto riguarda l'allestimento, la maturazione, l'inserimento della fauna, ecc...
L'idea di questo caridinaio mi è venuta perchè sono riuscito a far riprodurre in maniera molto proficua le red cherry che ho nella mia vasca principale (anche se entro qualche mese verrà dismessa) e ho deciso quindi di dedicare a loro una vasca a parte.
Descrizione:
Amtra Nanoscaping 36
Dimensioni 36x23x30, 21lt lordi
Vetro extrachiaro 5mm
Data di Avvio:
(non ancora avviata)
Sistema di filtraggio:
Backpack Amtra Niagara 190 da 190l/h
Cannolicchi Askoll Puremax Mini
Carboni attivi (per tamponare l'elevato rilascio di sostanze azotate dal terreno nel primo periodo)
Sistema di illuminazione:
Amtra Vega Fresh a LED, 10.5W, dimmerabile
Allestimento:
Fondo allofano Prodibio Aqua Growth Soil
ADA Seiryu Stone
ADA Branchwood taglia S
Note
La più nota caratteristica dei fondi allofani è quella di 'attirare' a sè tutto ciò che è carico positivamente, diminuendo le durezze e spesso praticamente azzerandole. Qui entrano in gioco le rocce Seiryu: con il loro rilascio costante di calcio, magnesio e carbonati permettono di 'bilanciare' le quantità assorbite dal fondo. Naturalmente, in fase di maturazione, questo 'effetto' non sarà così evidente ed i primi riscontri arriveranno almeno dopo un mese.
Con la vasca principale mi sono fatto una valida idea del rapporto quantità di fondo/quantità di rocce per ottenere i valori desiderati di pH e KH.
In questo caridinaio, in fase iniziale, non erogherò CO2 per due motivi:
1. Per capire effettivamente come e quanto stanno lavorando terra e rocce
2. Gli ioni idrogeno, una volta liberati dal substrato, reagiscono con gli ioni bicarbonato producendo acido carbonico che, rilasciando una molecola d’acqua, si trasforma a sua volta in CO2. Pertanto la presenza di CO2 in acqua viene 'garantita' dal terreno stesso.
Ci aggiorniamo nei prossimi giorni, penso già oggi/domani per l'hardscape e per qualche informazione sull'avviamento.
Non esitate ad esporre i vostri dubbi, le vostre opinioni e pareri.
A presto!
M