Pagina 1 di 2

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 10:52
di Ragnar
Salve :-h ho una vasca riavviata da poco di 100x30x40h
Filtro esterno sun sun hw603b, molti di voi lo conoscono, devo dire che non mi ha mai dato problemi.
I valori sono:
pH 7.5/7.6
KH 8.5
GH 10.5
EC 587 µS/cm
Come impianto per la CO2 utilizzo lo ZRDR
20200428_190135_6296621708288765795.jpg
E ho un diffusore collegato al tubo di uscita del filtro esterno, ve lo mostro:
20200430_103421_5641800420638366539.jpg
Come potete vedere è formato da 2 scomparti trasparenti, il primo è un contabolle, in mezzo la parte in alluminio c'è un disco in ceramica in cui passa la CO2 arrivando nel secondo scomparto in cui avviene una rotazione centrifuga, non so se si riesce a vedere dalla foto, l'acqua e il gas vengono mescolati fino ad arrivare in vasca.
L'uscita del filtro era troppo in alto e l'ho modificata per arrivare più in basso e non creare movimenti superficiali
20200430_103351_7323259249592926682.jpg
Vi mostro la foto della superficie:
20200430_103355_5992809158414864756.jpg
In ogni caso vedo microbollicine in tutta la vasca però indipendentemente dalle bolle al minuto che riesco ad erogare, il pH non scende mai sotto il 7.5
Diciamo quindi che sono su una concentrazione di CO2 intorno ai 10mg/L e se riuscissi ad arrivare a pH 7 avrei invece una concentrazione ottimale, intorno ai 30mg/L.
Non riesco a capire dove sia il problema, erogo H24, il diffusore mi sembra ottimo, il filtro spinge abbastanza in tutta la vasca... :-?? Voi che ne pensate?

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 11:32
di Nijk
Ragnar ha scritto:
30/04/2020, 10:52
Diciamo quindi che sono su una concentrazione di CO2 intorno ai 10mg/L
In acqua una piccola quantità di CO2 già è certamente presente, non fosse così e senza alcuna fonte di carbonio nulla potrebbe crescere, una pianta per esempio per la maggior parte proprio di quello è fatto.
Indicativamente in acqua ( senza alcuna aggiunta ) c'è una concetrazione di circa 6/7 mg/l di CO2, nel tuo caso in pratica al momento è come se non ne stessi per niente erogando, consumi solo gas, sarebbe lo stesso senza.
Ragnar ha scritto:
30/04/2020, 10:52
KH 8.5
Dalle foto che hai postato piante non se ne vedono tante e come già sai non è che sia obbligatorio erogare CO2, prendendo però come riferimento un'acquario "olandese" per citarne una molto piantumato e con specie di medie/elevate esigenze la CO2 risulta essere in un range ottimale se si trova tra i 20 mg/l ai 40 mg/l, diciamo che sono concentrazioni comunque valide in quanto non pericolose per gli animali e ottimali per la crescita delle piante.

Nel tuo caso con un KH 8.5 non riuscirai mai a far scendere quel pH a 7.5, al di là della tecnica che utilizzi, fosse anche la migliore in commercio disponibile.
Il pH 7.5 comunque non è un problema, o meglio ciò che devi cercare di modificare per avere una diffusione ottimale e rendere efficiente il tuo impianto è il KH prima di tutto, il pH poi lo regoli in modo molto più agevole.

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 12:59
di Ragnar
Nijk ha scritto:
30/04/2020, 11:32
Il pH 7.5 comunque non è un problema, o meglio ciò che devi cercare di modificare per avere una diffusione ottimale e rendere efficiente il tuo impianto è il KH prima di tutto, il pH poi lo regoli in modo molto più agevole.
Tipo a 4? Ma possiamo parlarne anche qui in tecnica?

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 13:35
di Nijk
Ragnar ha scritto:
30/04/2020, 12:59
Tipo a 4? Ma possiamo parlarne anche qui in tecnica?
Aspetta anche altri pareri, io però non penso che il tuo sia un problema di tecnica intesa come attrezzatura e risolvibile in questo modo, il punto è che potresti anche acquistare il miglior impianto di CO2, con il miglior pH controller in giro, il miglior diffusore ecc ... ma ciò che bisogna valutare è quello che c'è alla base di qualunque acquario e che spesso viene sottovalutato .. ossia l'acqua.
Fino a quando avrai quei valori, che a scanso di equivoci ripeto di per non sono incompatibili ne con l'acquario e ne con le piante, non ci riuscirai mai ad abbassare il pH o nel peggiore dei casi, nel caso avessi qualche materiale calcareo dentro la vasca, ti ritroveresti con una sorta di reattore di calcio nonostante tutto il tempo e le risorse spese.

L'obiettivo è facilmente raggiungibile o tagliando con osmosi ( che ha KH e GH prossimi allo zero ) oppure utilizzando terreni allofani, tipo akadama, che proprio a quello servono.

Ora tu o aspetti che l'acquario vada a "regime" e che tutto si stabilizzi sui parametri da te impostati ( batteri, filtro piante ecc ... la rotala non sarà mai bellissima e non arriverà mai ai livelli di quella coltivata da Takashi Amano ma crescerà comunque nel tempo ) oppure modifichi già da adesso il tutto lavorando sull'acqua che è l'elemento principale di un acquario, ovviamente.

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 14:00
di Ragnar
Nijk ha scritto:
30/04/2020, 13:35
L'obiettivo è facilmente raggiungibile o tagliando con osmosi ( che ha KH e GH prossimi allo zero ) oppure utilizzando terreni allofani, tipo akadama, che proprio a quello servono.

Ora tu o aspetti che l'acquario vada a "regime" e che tutto si stabilizzi sui parametri da te impostati ( batteri, filtro piante ecc ... la rotala non sarà mai bellissima e non arriverà mai ai livelli di quella coltivata da Takashi Amano ma crescerà comunque nel tempo ) oppure modifichi già da adesso il tutto lavorando sull'acqua che è l'elemento principale di un acquario, ovviamente.
Il discorso è che sto in maturazione, sono al 15 giorni, credo che convenga aspettare prima di dimezzare le durezze. Ho commesso un errore di valutazione iniziale e mi ritrovo a dover fare un cambio del 50%

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 14:24
di Nijk
Ragnar ha scritto:
30/04/2020, 14:00
Il discorso è che sto in maturazione, sono al 15 giorni, credo che convenga aspettare prima di dimezzare le durezze. Ho commesso un errore di valutazione iniziale e mi ritrovo a dover fare un cambio del 50%
Ma allora perdonami non conviene nemmeno porti il problema della CO2 a questo punto scusami, aspetta la fine del "mese" cambia l'acqua e poi regoli il tutto.
Vedi ragnar tu già dopo nemmeno 15 giorni dici di aver commesso un errore e di aver cambiato il 50% dell'acqua, ci può stare senza dubbio ma tutto ciò che c'è dentro l'acquario, e mi riferisco a piante batteri e animali, più che di valori particolari ha bisogno semplicemente di stabilità, se non ti è ben chiaro questo punto allora non ne vieni mai a capo.
Per una pianta ad esempio cambiare dalla sera alla mattina completamente i valori dell'acqua o anche posizione equivale più o meno a cambiare acquario e di conseguenza ha bisogno di riadattarsi nuovamente alle nuove condizioni, con tutte le problematiche del caso.

Non tutte chiaramente ma le piante crescono dappertutto, anche nei luoghi più impensabili e inquinati della terra, non c'è motivo per cui non debbano crescere nel tuo acquario, ma è solo una questione oltre che di tempo anche di obiettivi e di aspettative.
Un olandese da concorso sicuramente richiede più attenzioni e capacità ( e soldi molti volte ) di altre tipologie di allestimenti ma fino a pochi anni fa gli impianti di CO2 nemmeno si sapeva che cosa fossero, nonostante tutto gli acquari si facevano lo stesso, e generalmente proprio con acqua dura e basica.

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 16:21
di Ragnar
Nijk ha scritto:
30/04/2020, 14:24
Ma allora perdonami non conviene nemmeno porti il problema della CO2 a questo punto scusami, aspetta la fine del "mese" cambia l'acqua e poi regoli il tutto.
Vedi ragnar tu già dopo nemmeno 15 giorni dici di aver commesso un errore e di aver cambiato il 50% dell'acqua, ci può stare senza dubbio ma tutto ciò che c'è dentro l'acquario, e mi riferisco a piante batteri e animali, più che di valori particolari ha bisogno semplicemente di stabilità
No no aspetta io non ho cambiato ancora nulla, sia chiaro! L'errore a cui mi riferisco, tra virgolette, è stato quello di partire con delle durezze troppo alte ( per quello che voglio fare io) e quindi dovrò correggerle dopo, ma questo è un obbiettivo che mi ero già prefisso, quello di fare un cambio del 40/50% dopo la maturazione, ma questo è un altro discorso.
Cioè se la TECNICA non funziona, se ci sono problemi con la tecnica, ci saranno anche dopo che avrò abbassato il KH. Come hai detto tu è come se non stessi erogando nulla, di conseguenza vorrei risolvere il problema tecnico, se c'è un problema, prima di arrivare a fine maturazione in modo da trovarmi almeno un vantaggio e poter partire a razzo senza dover sbattere ancora la testa! :-??

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 17:31
di Nijk
Ragnar ha scritto:
30/04/2020, 16:21
Cioè se la TECNICA non funziona, se ci sono problemi con la tecnica, ci saranno anche dopo che avrò abbassato il KH.
Ma aspetta forse non sono stato sufficientemente chiaro, un problema con la tecnica intesa come attrezzatura non c'è nel senso che anche se aumenti le "bolle" non risolvi e non risolvi neppure se compri il CO2 System dell'ADA da 300 euro.
Non risolvi perchè se il problema per te è acidificare l'acqua devi abbattere prima le durezze e in particolar modo il KH.
E' un problema più di chimica dell'acqua questo che di tecnica, il cambio con osmosi puoi farlo anche adesso volendo ma fallo di là calcolando con i ragazzi le quantità giuste da inserire, ti conviene farlo tutto in una volta e non poco alla volta.
CO2, pH e KH: spiegazione semplice dell’effetto tampone
Una volta fatto ed ottenuto un KH tra 4 e 5 allora con la CO2 vedrai che sarà più facile regolarsi.

Monitora i valori nel tempo e verifica se il KH aumenta, se lo fa vuol dire che hai qualcosa di calcareo in acqua e quindi o cambi periodicamente l'acqua oppure rimuovi eventuali materiali calcarei.

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 18:22
di Ragnar
Nijk ha scritto:
30/04/2020, 17:31
Non risolvi perchè se il problema per te è acidificare l'acqua devi abbattere prima le durezze e in particolar modo il KH
Acidificare l'acqua sarebbe una conseguenza, sono qui in tecnica per capire semplicemente se il mio impianto funziona a dovere. Visto che l'unico mezzo che ho per calcolare la quantità di CO2 presente in vasca è incrociare i valori di pH e KH in tabella, indipendentemente dall'effetto tampone e dal pH che può essere alcalino, avrò comunque una certa quantità di CO2 in vasca che dipende dall'efficienza meccanica di erogazione e diffusione. Il problema che ho posto non riguarda né il pH né il KH, ma solo capire se e come la CO2 viene diffusa o dispersa!

CO2 e diffusione

Inviato: 30/04/2020, 20:21
di siryo1981
Ragnar ha scritto:
30/04/2020, 10:52
ho una vasca riavviata da poco di 100x30x40h
Filtro esterno sun sun hw603b,
Mi hai copiato?? ;)
Stessa vasca e filtro :)
Tecnicamente dovrebbe essere tutto ok, forse con qualche piccolo accorgimento si potrebbe miglirare qualcosina ( tipo allungando il tubo di mandata del filtro).

Concordo di abbassare un po la durezza (dopo la maturazione), se ti stabilizzi con 5-6 credo sia un buon valore ;)