Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Ciao a tutti,

Da qualche giorno ho deciso di intraprendere la via del PMDD e navigando nel forum, leggendo argomenti inerenti, mi sono imbattuto in un grande dubbio relativo al fondo.
Ho visto che per la fertilizzazione in colonna servirebbero fondi drenanti, quindi molto porosi come l'Akadama.
Purtroppo però sono arrivato tardi e nel frattempo ho già messo in maturazione l'acquario da tre settimane, utilizzando un fondo che non credo sia drenante, anche se non riesco a capirlo.
Il negoziante mi ha venduto questo prodotto:

che sembrerebbe essere una specie di quarzo bianco anche se sulla confezione, come vedete dalla foto, non si evince, così come non è riportata la granulometria.


Mi chiedevo se qualcuno conosca il prodotto e sappia dirmi se sia possibile utilizzare il PMDD e la fertilizzazione in colonna.

Grazie in anticipo,

Nick.

Nick87 ha scritto: ↑

22/05/2020, 14:17

Ho visto che per la fertilizzazione in colonna servirebbero fondi drenanti

Non è proprio cosi.
Un fondo drenante lascia semplicemente passare l'acqua meglio di altri, se fertilizzi l'acqua di conseguenza fertilizzi in qualche modo anche le radici in quanto l'acqua ( fertilizzata ) appunto passa abbastanza agevolmente anche tra il fondo.
A parte la sabbia che si compatta abbastanza facilmente tutti i fondi, chi più e chi meno lasciano passare l'acqua.
Detto questo le radici delle piante possono essere fertilizzate anche con dei fondi fertilizzati appositi e in alternativa anche con delle pasticche fertilizzate, come nel tuo caso, in presenza di fondi inerti.

Il PMDD altro non è che fertilizzante, si tratta grossomodo degli stessi sali presenti nei fertilizzanti appositi per acquari ma solo commercializzati ad uso diverso e pertanto meno cari.
Puoi usarlo, non ti cambia niente le radici le fertilizzi diversamente.

Ciao @Nijk,

Grazie per la chiarissima risposta.
Mi sorgono altri dubbi però. In primis, leggendo l'articolo sul PMDD (quello base), si menzionano tutti prodotti da diluire in acqua distillata, non si fa riferimento a fertilizzanti in tabs per le radici. Invece, se hi capito bene, mi stai dicendo che la fertilizzazione PMDD può essere fatta anche in pasticche, ovvero si possono reperire gli stessi materiali in forma di tabs, anche se non a uso prettamente acquariologico. Corretto?

Nick87 ha scritto: ↑

22/05/2020, 20:14

Mi sorgono altri dubbi però. In primis, leggendo l'articolo sul PMDD (quello base), si menzionano tutti prodotti da diluire in acqua distillata, non si fa riferimento a fertilizzanti in tabs per le radici. Invece, se hi capito bene, mi stai dicendo che la fertilizzazione PMDD può essere fatta anche in pasticche, ovvero si possono reperire gli stessi materiali in forma di tabs, anche se non a uso prettamente acquariologico. Corretto?

Io ti sto semplicemente dicendo che il PMDD ( "Poor Man Dosing Droop” ovvero "metodo di fertilizzazione dell'uomo povero") altro non è che una ricetta e che da oltre 20 anni ognuno ha la sua.
Se non trovi riferimenti su tabs da fondo è perchè la ricetta nasce prevalentemente per fertilizzare l'acqua ( la maggior parte delle piante da noi comunemente utilizzate si nutre tramite le foglie ) e non le radici.
Per il fondo si utilizza un fondo fertile oppure si integra tramite pastiglie.
Per un prodotto similare da giardinaggio potresti valutare gli stick NPK, quelli della compo probabilmente perchè gli altri si sciolgono troppo in fretta.

Detto questo di consigli non te ne sto dando, per darli bisogna partire dalle considerazioni sul tuo acquario e a mio parere non so quanto ti conviene usare il PMDD sia da un punto di vista economico che di praticità.
Generalmente conviene, e parecchio anche, in presenza di vasche molto "spinte" o di più acquari dove si utilizzano nel tempo grosse quantità di concimi o ci sono esigenza particolari da andare a soddisfare.
Nel tuo caso secondo me puoi anche usarlo ma devi capire bene cosa devi e non devi dare perché per fertilizzare circa 90 litri netti d'acqua e piante (a parte la Limnophila) sciafile (come bolbitis, anubias, bucephalandra) o che richiedono per lo più una fertilizzazione radicale ( echinodorus ) non ti serve usare chissà cosa, anche andando su prodotti ad uso acquariofilo alla fine ( ti basta un flacone per l'acqua e una confezione di tabs ) spenderesti comunque pochi euro l'anno.

Per il fondo, per capirci, puoi utilizzare gli Stick (compo) NPK che contengono principalmente nitrati-fosfati-potassio ( npk questo significa ) pensati per le piante da vaso oppure ad esempio, per dirne alcune che conosco, le Tetra Crypto della tetra pensate proprio per le piante da acquario, spenderesti meno prendendo le seconde apposite per le piante da acquario e avresti meno problemi e pari durata.

Nijk ha scritto: ↑

23/05/2020, 11:12

Nel tuo caso secondo me puoi anche usarlo ma devi capire bene cosa devi e non devi dare perché per fertilizzare circa 90 litri netti d'acqua e piante (a parte la Limnophila) sciafile (come bolbitis, anubias, bucephalandra) o che richiedono per lo più una fertilizzazione radicale ( echinodorus ) non ti serve usare chissà cosa, anche andando su prodotti ad uso acquariofilo alla fine ( ti basta un flacone per l'acqua e una confezione di tabs ) spenderesti comunque pochi euro l'anno.

Diciamo che mi sono avvicinato all'acquariofilia proprio perché mi affascinano i tecnicismi e per la voglia di sviluppare una conoscenza sulle piante. Per questo motivo mi sono procurato il materiale per il PMDD e la strumentazione utile prima ancora dell'acquario
Detto ciò, regalerò l'Echinodorus ad un amico più esperto a cui piace, potenzierò a breve l'illuminazione ed introdurrò diverse altre piante, a questo punto di quelle che si nutrono dall'acqua (non ricordo il termine scientifico per questa caratteristica)

Nijk ha scritto: ↑

23/05/2020, 11:12

Per il fondo, per capirci, puoi utilizzare gli Stick (compo) NPK che contengono principalmente nitrati-fosfati-potassio ( npk questo significa ) pensati per le piante da vaso oppure ad esempio, per dirne alcune che conosco, le Tetra Crypto della tetra pensate proprio per le piante da acquario, spenderesti meno prendendo le seconde apposite per le piante da acquario e avresti meno problemi e pari durata.

Tra le altre cose, questa mattina ho girato tutti gli agrari di Roma sud senza avere successo nel reperire gli stick NPK, sarà forse a causa del lockdown.

Nick87 ha scritto: ↑

23/05/2020, 15:23

Detto ciò, regalerò l'Echinodorus ad un amico più esperto a cui piace

Scusa ma perchè la togli?
Le Echinodorus non richiedono nessun tipo di esperienza anzi sono tra le più semplici da tenere, fertilizzare per via radicale significa solo mettere mezza pasticca fertilizzata ogni 6/7 mesi sotto il terreno e vicino le radici, bastano due dita e 3 secondi di tempo per farlo.

Nick87 ha scritto: ↑

23/05/2020, 15:23

Tra le altre cose, questa mattina ho girato tutti gli agrari di Roma sud senza avere successo nel reperire gli stick NPK, sarà forse a causa del lockdown.

Appunto ti ho detto che alla fine se prendi una confezione di pasticche apposite per acquari spendi di meno e fai prima.

Io non so che idea tu ti sia fatto del PMDD ma prima di iniziare secondo me è importante leggere un pochino di articoli a maggior ragione se ti piacciano i tecnicismi e hai voglia di sviluppare conoscenza sulle piante:
FERTILIZZAZIONE
Qui puoi trovarne qualcuno, capita bene quantomeno la differenza tra micro e macro elementi capirai da te perchè di stick NPK nel protocollo base del PMDD non se ne parla affatto e perchè nel tuo caso nemmeno ti servono molto probabilmente.

Inoltre e non da ultimo le Echinodorus se non le fertilizzi per via radicale anche non avendo un fondo "drenante" come dici al massimo ci metteranno qualche settimana in più prima di partire ma prima o poi partono ugualmente, quello che leggi in rete può darti solo qualche spunto di riflessione ma il tutto deve essere abbinato alla tua esperienza personale, solo così può esserti utile qualche indicazione, non prendere alla lettera tutto ciò che ti viene detto, nessuno può mai avere un'acquario perfettamente identico in tutto e per tutto al tuo, le variabili sono tante se cominci a gettare piante perchè leggi da qualche parte che non hai un fondo "drenante" ( che poi alla fine la tua è ghiaia e l'acqua passa comunque bene almeno negli strati superficiali ) ti risulterà difficile partire.

Nijk ha scritto: ↑

24/05/2020, 10:07

Scusa ma perchè la togli?
Le Echinodorus non richiedono nessun tipo di esperienza anzi sono tra le più semplici da tenere

In effetti ci ho ripensato, anche perché guardando una foto è cresciuta parecchio, mi dispiacerebbe...

Nijk ha scritto: ↑

24/05/2020, 10:07

Io non so che idea tu ti sia fatto del PMDD ma prima di iniziare secondo me è importante leggere un pochino di articoli a maggior ragione se ti piacciano i tecnicismi e hai voglia di sviluppare conoscenza sulle piante:
FERTILIZZAZIONE
Qui puoi trovarne qualcuno, capita bene quantomeno la differenza tra micro e macro elementi capirai da te perchè di stick NPK nel protocollo base del PMDD non se ne parla affatto e perchè nel tuo caso nemmeno ti servono molto probabilmente.

Letto tutto, ora è un po più chiaro.

Nijk ha scritto: ↑

24/05/2020, 10:07

Inoltre e non da ultimo le Echinodorus se non le fertilizzi per via radicale anche non avendo un fondo "drenante" come dici al massimo ci metteranno qualche settimana in più prima di partire

In effetti, come dicevo, sono cresciute parecchio

Nijk ha scritto: ↑

24/05/2020, 10:07

le variabili sono tante se cominci a gettare piante perchè leggi da qualche parte che non hai un fondo "drenante"

Non ho mai pensato ne detto di voler gettare piante, piuttosto sto cercando le condizioni ideali per aggiungerle. Ho scritto proprio perché non ero sicuro di aver compreso bene il discorso del fondo drenante, ora su questo non ho più dubbi. Grazie.

Ad ogni modo, Nijk ti ringrazio per avermi tolto alcuni dubbi