Caridinaio alla Walstad
Inviato: 03/06/2020, 16:36
Salve a tutti,
scrivo per chiedervi consigli su come fertilizzare (e se farlo) una boccia da 5 litri avviata il 1 maggio e ospitante 6 neocaridina e varie planorbis planorbis di piccole dimensioni.
Caridina aggiunte il 18 maggio, cambi d'acqua di 2 litri al giorno con acqua di rubinetto fino al 21 maggio (per paura di un picco di nitriti), poi più niente fino ad oggi.
Per più dettagli, questo è il link al topic che ho aperto a riguardo in "Allestimento ed aquascaping": caridinaio alla walstad la vendetta
La flora è composta da varie limnophila, della felce di java, un po' di Taiwan moss, uno stelo di hydrocotyle leucocephala a terra e un altro galleggiante e della riccia fluitans. I problemi riscontrati sono: l'hydrocotyle, specialmente quella a terra, ha foglie deboli, piccole (era già debole all'inserimento a inizio maggio, in tutto questo tempo ha essenzialmente fatto crescere un buon numero di foglie, che però sono rimaste piccole), negli steli di limno si vede nettamente la differenza tra la parte "vecchia", quella cresciuta nell'acquario principale, di un verde più intenso e più grande, e quella nuova, di un verde pallido e più piccola.
Luce: LED 470 lumens, equivalente a circa 40W, 6500 K, fotoperiodo 9-12, siesta, 15-18, ne riduco la potenza allontanandola un po' dalla boccia (è una lampada a pinza). Ho coperto il lato verso la finestra con un panno nero.
Fertilizzanti: ho aggiunto 1 ml di magnesio tre settimane fa per la leucocephala. Tre quarti di stick NPK in totale, sotterrati sotto le limno. Nessuna fertilizzazione dell'acqua, se si esclude qualche aggiunta di acqua dall'acquario principale, che è fertilizzato.
L'unico problema riscontrato è la presenza (per ora contenuta, tranne che su certe piante, curiosamente quelle vicino al lato schermato con il panno) di cianobatteri, che si concentrano sulle limno, in particolare sulle foglie meno esposte alla luce della lampadina e lungo il perimetro della boccia (dove riceve luce dall'ambiente). La boccia non riceve mai luce solare diretta, la stanza è a nord ovest.
Ecco il link al topic che ho aperto nella sezione apposita: caridinaio alla walstad vs cianobatteri
VALORI:
Fosfati: circa 0,75 mg/l
N.B. Le seguenti misurazioni potrebbero non essere attendibili (utilizzo le cartine tornasole Sera Quick Test aperte nell'agosto 2017).
pH: 7.2
GH: >10°d
KH: 6°d
NO3-: 25 mg/l (questo test li sovrastima, nell'acquario grande me li dà più alti di 250 mg/l da due anni)
NO2-: 0
Io pensavo di fertilizzare, anche su consiglio di @kumuvenisikunta, con l'acqua dell'acquario principale, che fertilizzo col protocollo PMDD (anche se ormai è tantissimo che non fertilizzo più, se non con stick NPK interrati e nel vano pompa, perché le piante non sembrano averne bisogno).
scrivo per chiedervi consigli su come fertilizzare (e se farlo) una boccia da 5 litri avviata il 1 maggio e ospitante 6 neocaridina e varie planorbis planorbis di piccole dimensioni.
Caridina aggiunte il 18 maggio, cambi d'acqua di 2 litri al giorno con acqua di rubinetto fino al 21 maggio (per paura di un picco di nitriti), poi più niente fino ad oggi.
Per più dettagli, questo è il link al topic che ho aperto a riguardo in "Allestimento ed aquascaping": caridinaio alla walstad la vendetta
La flora è composta da varie limnophila, della felce di java, un po' di Taiwan moss, uno stelo di hydrocotyle leucocephala a terra e un altro galleggiante e della riccia fluitans. I problemi riscontrati sono: l'hydrocotyle, specialmente quella a terra, ha foglie deboli, piccole (era già debole all'inserimento a inizio maggio, in tutto questo tempo ha essenzialmente fatto crescere un buon numero di foglie, che però sono rimaste piccole), negli steli di limno si vede nettamente la differenza tra la parte "vecchia", quella cresciuta nell'acquario principale, di un verde più intenso e più grande, e quella nuova, di un verde pallido e più piccola.
Luce: LED 470 lumens, equivalente a circa 40W, 6500 K, fotoperiodo 9-12, siesta, 15-18, ne riduco la potenza allontanandola un po' dalla boccia (è una lampada a pinza). Ho coperto il lato verso la finestra con un panno nero.
Fertilizzanti: ho aggiunto 1 ml di magnesio tre settimane fa per la leucocephala. Tre quarti di stick NPK in totale, sotterrati sotto le limno. Nessuna fertilizzazione dell'acqua, se si esclude qualche aggiunta di acqua dall'acquario principale, che è fertilizzato.
L'unico problema riscontrato è la presenza (per ora contenuta, tranne che su certe piante, curiosamente quelle vicino al lato schermato con il panno) di cianobatteri, che si concentrano sulle limno, in particolare sulle foglie meno esposte alla luce della lampadina e lungo il perimetro della boccia (dove riceve luce dall'ambiente). La boccia non riceve mai luce solare diretta, la stanza è a nord ovest.
Ecco il link al topic che ho aperto nella sezione apposita: caridinaio alla walstad vs cianobatteri
VALORI:
Fosfati: circa 0,75 mg/l
N.B. Le seguenti misurazioni potrebbero non essere attendibili (utilizzo le cartine tornasole Sera Quick Test aperte nell'agosto 2017).
pH: 7.2
GH: >10°d
KH: 6°d
NO3-: 25 mg/l (questo test li sovrastima, nell'acquario grande me li dà più alti di 250 mg/l da due anni)
NO2-: 0
Io pensavo di fertilizzare, anche su consiglio di @kumuvenisikunta, con l'acqua dell'acquario principale, che fertilizzo col protocollo PMDD (anche se ormai è tantissimo che non fertilizzo più, se non con stick NPK interrati e nel vano pompa, perché le piante non sembrano averne bisogno).