
L'acquario in passato è andato incontro a una terribile invasione di cianobatteri (magari proprio per via del sodio che ha bloccato le piante, chi lo sa... Sta di fatto che ho sempre avuto una conducibilità tra i 1000 e i 1400 µS/cm MA anche GH tra 15 e 20...) che mi ha fatto buttare tutte le piante allora presenti fino a quando qualche mese fa ho deciso di riprovare a recuperare il recuperabile (principalmente non volevo che andassero buttati via 2 anni di maturazione). Così ho aperto un thread nella sezione alghe e cianobatteri e grazie alle persone che mi hanno seguito adesso credo di essere nella giusta via per riuscire a sterminarli... In questi mesi (da quando ho aperto il thread in alghe e cianobatteri) ho fatto parecchi cambi con sola acqua demineralizzata (per esempio dopo ogni trattamento con l'acqua ossigenata) ed ho erogato CO2 (anche tutt'ora) con un sistema a bicarbonato di sodio e acido citrico (cercando di mantenere il pH sulla neutralità o poco più per favorire i batteri). L'acquario adesso si presenta così (in realtà la foto è del 21 dicembre): La Mayaca fluviatilis e l'Hydrocotyle tripartita sono in vasca dal 10 novembre e crescono, seppur un po' lentamente considerando che sono rapide.
L'Hydrocotyle leucochepala l'ho messa il 10 dicembre e da diversi giorni cresce normalmente (dunque penso che si sia adattata).
Il penultimo cambio (10 dicembre) è stato fatto con 45 litri di acqua demineralizzata e i valori (misurati qualche ora dopo) erano questi: EC 596 µS/cm e KH 3.5
L'ultimo cambio (15 dicembre) è stato fatto con 40 litri di acqua demineralizzata (dopo un utilizzo di una dose davvero massiccia di acqua ossigenata) e la conducibilità misurata subito dopo è stata 520 µS/cm, i valori (misurati più tardi, il 21 dicembre) erano questi:
pH:7/7.30 (varia con la CO2, ho un piaccametro che misura 24h/24)
KH: 7
GH: 12
NO2-: 0,1 mg/l
NO3-: 30/40 mg/l
EC: 670 µS/cm
15 dicembre (post acqua ossigenata): 21 dicembre (post intervento manuale): (notare che la Mayaca nel tempo, credo a causa dell'acqua ossigenata, si è malridotta abbastanza... ma comunque crescono steli nuovi)
Dopo l'intervento manuale finalmente i cianobatteri non aumentano più ma restano stabili o addirittura regrediscono (anche se penso sia una coincidenza e che il motivo sia un altro). Non sono presenti da nessuna parte eccetto che per una piccolissima chiazza sul legno e per quelli presenti sulla Mayaca nella foto sopra (ma non accennano ad aumentare).
Scusate per l'interminabile premessa, ma credo sia importante che abbiate tutte le informazioni del caso. Le foto più recenti di questo post sono di 2 giorni fa. Quando si accenderanno le luci farò foto panoramiche e dettagliate di tutte le piante.
Mi sembra, soprattutto per via dell'Hydrocotyle tripartita e la Mayaca, che sia arrivato il momento di fertilizzare (anzi, probabilmente anche una settimana fa lo era). Ho tutto l'occorrente per il PMDD avanzato eccetto che il Cifo AZOTO. Il fotoperiodo è di 6 ore al giorno, in realtà dovrebbe essere di più, ma per via dei cianobatteri mi è stato consigliato di mantenerlo a 6 ore (più di 10 giorni fa). Le lampade non sono troppo vecchie in realtà, ma per sicurezza, soprattutto per non rischiare con i cianobatteri, ho già ordinato le lampade nuove (anzi, da tracking sono già nella mia città, spero che arrivino oggi).
Grazie mille a chiunque abbia il coraggio di leggere un post così lungo. Tutte le risposte sono ben accette.
P.S.: Per chi volesse leggere il thread aperto in alghe e cianobatteri, ecco il link: alghe-e-cianobatteri-f20/alghe-e-cianob ... 6-s60.html
Aggiunto dopo 14 minuti 7 secondi:
Ah, ho dimenticato una cosa... In un acquarietto piccolo, con una piccola CFL da 6500k accesa anch'essa 6 ore al giorno, tengo in attesa queste piante da mettere:
Legenandra meeboldi var. Pink
Staurogyne repens
Elocharis vivipara
Muschio di Java
La prossima che metterò sarà l'Elocharis, in quanto tra quest'ultime è quella a crescita leggermente più veloce.
Ho aspettato a metterle perché innanzitutto volevo seguire il consiglio datomi in precedenza di mettere le piante a poco a poco a partire da quelle rapide. Secondo poi perché volevo che i cianobatteri non attaccassero le piante nuove... più vulnerabili in quanto più lente... Se in questi giorni i cianobatteri continuano a rimanere stabili (o a regredire) e le piante attualmente presenti invece cresceranno più in fretta inizierò a mettere anche queste. Che ne pensate?