Il conduttivimetro non è l'unico test che hai.
Senza contare che comunque, le piante vanno osservate..
Detto ciò.. non capisco esattamente i tuoi dubbi.
Il conduttivimetro ti dà il valore dei sali disciolti in acqua. Seguendo il suo andamento (a certe condizioni) puoi capire se le piante consumano. Questo in generale.
In fertilizzazione lo usiamo allo stesso modo.
In più lo usiamo, più specificatamente, per controllare il consumo di potassio (soprattutto senza l'apposito test a reagente) e magnesio (insieme al test del GH).
Questo perché i tre elementi che maggiormente alzano la conducibilità sono il potassio, il magnesio.
Quindi, se fertilizzo con potassio mi aspetto un aumento della EC e, quando il valore sarà tornato, più o meno, a quello pre fertilizzazione, sarà lecito pensare che il potassio che avevo inserito sia stato consumato.
Chiaro fin qui?
Ora, prima parlavo di certe condizioni per una lettura accurata:
Lettura pre e post fertilizzazione.
Lettura settimanale e non giornaliera (questo perché bisogna lasciare tempo alle piante di assorbire i nutrienti).
Rabbocco (esclusivamente con demi) alla vigilia della lettura.
Corretto uso dello strumento (va agitato appena immerso, poi lasciato in verticale finché non si stabilizza da solo,non va inclinato ecc..).
Ricordarsi che i cambi incidono negativamente sull'andamento delle letture.. mi spiego: con un cambio ci sarà un calo (di solito) della conducibilità ma, ovviamente, non sarà dovuto all'assorbimento da parte delle piante.
Pando ha scritto: ↑24/01/2021, 23:10
come faccio ad essere sicuro che il valore che ho ottenuto sia un buon riferimento
per un'idea di base puoi fare riferimento alle durezze e alle analisi dell'acqua usata per riempire la vasca.
Per esempio.. se tu avessi usato un acqua con EC 300 e avessi in vasca GH 8 e KH 7 ma una conducibilità di 600 µS/cm, allora ti direi che sei senz'altro in eccesso di potassio.
Per questo è fondamentale che i test delle durezze siano a reagente. Le striscie sono troppo vaghe.. a te danno GH tra 7 e 14, per dire.. impossibile basarci su questo. Cambia il mondo.
Pando ha scritto: ↑24/01/2021, 23:10
come capisco dal valore del conduttivimetro se avrei dovuto fertilizzare di più o di meno?
come ti dicevo, il conduttivimetro non è il solo strumento che hai. Ed ovviamente ha i suoi limiti.. alcuni elementi influiscono poco o nulla sulla conducibilità. Perciò non può essere l'unico parametro su cui basarti.
Pando ha scritto: ↑24/01/2021, 23:10
Quali differenze ci sono tra fertilizzare tutti i giorni poco o una sola volta alla settimana il quantitativo settimanale?
questa è una domanda che esula dallo scopo di questo topic.
Andremmo troppo OT se ti rispondessi.
Perché servirebbe conoscere la vasca, i valori, vedere le piante, sapere che fertilizzanti usi ecc..
Ti consiglio, in questo caso, di aprire un nuovo topic, sulla fertilizzazione specifica della tua vasca e vedremo come è meglio affrontarla.
