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Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 30/12/2021, 15:47
di OppiPoppi
Ciao a tutti,
ho una situazione in acquario che non capisco e vorrei chiedere il vostro aiuto...

Ho capito che mi piaciono gli acquari molto piantumati, dopo un anno che fertilizzavo con prodotti commerciali, non riuscendo a raggiungere gli scopi che mi ero prefissato, sono passato al PMDD, ora sto cercando di affinare la tecnica ma mi si è verificata una situazione in vasca che non capisco.

In sintesi (tralasciate commenti sui miei fritti mistri, la passione mi è venuta 2 anni fa e sto aspettando casa nuova per razionalizzare le vasche):
Ho una vasca con filtro esterno da 60-70L con una decina di neon tetra, alternantera reineki (una decina di steli), hygrophyla corimbosa (2 steli grossi), echinodorus bleheri (5 piante), echinodorus vesuvius (2 piante) e salvinia minima. Per 6 mesi circa sono riuscito a farla funzionare decentemente ma di recente ho introdotto della limnobium laevigatum e sono cominciati dei problemi che non riesco nè a capire nè a risolvere.

In pratica la limnobium laevigatum che ho prelevato dal minipond sul terrazzo (non fertilizzato) ha da subito cominciato a dare forti segni di sofferenza: le foglie (vecchie e nuove) si reticolavano di marroncino e poi cominciavano a consumarsi (complici anche le lumachine in vasca che vedendole in sofferenza le pappavano). Siccome ho le stesse lumachine anche nel minipond, ho pensato inizialmente fosse per la variazione di temperatura ma poi, dopo due settimane di permanenza in vasca, non vedendo migliorie ho pensato ad una carenza di nutrienti ed ho agito di conseguenza.


Ho intensificato la fertilizzazione con nitrato di potassio (le foglie della hygrophyla presentavano dei buchini e le echinodorus stavano diventando trasparentine) ma inutile dirvi che la situazione è rimasta invariata. Pensando ci fosse qualche fattore limitante ho aggiunto a rotazione: ferro, micro, magnesio e altro nitrato di potassio ma niente e anzi....conduttimetro alla mano, la conducibilità finisce per restarmi invariata almeno che io non effettui un cambio d'acqua. Ho le piante bloccate? Ho il conduttimetro rotto? Ho la testa bacata? :D

Scherzi a parte c'è sicuramente qualcosa che sbaglio nei ragionamenti ma non riesco a capirlo. Se c'è abbondanza di tutto perchè le piante non assorbono? Sapete darmi qualche dritta?

PS per parlare in termini di numeri...3gg fa ho misurato i valori dell'acqua con test a reagente e, causa questa fertilizzazione scellerata di cui vi ho raccontato, ho trovato una situazione disastrosa:

T 24°C
pH 7-7.5 scarso
GH 17
KH 5
Nitriti: 0
Nitrati: alti (50mg/l)
Ammoniaca e Ammonio 0
Fosfati > alti e fuori scala (non avevo acqua distillata da aggiungere al test per misurarli quantitativamente penso siano così alti a causa delle "limnobium marcite")
Ossigeno: livelli medi
CO2 bassina (mi sono accorto che ho appena finito la bombola, domani la compro e la rimetto)
Non ho alghe.
I pesci sembrano stare bene.

Ho introdotto 2 gocce di ferro e 5 gocce di micro, rabboccato con acqua di rubinetto (vedendo il KH devo avere esagerato coi rabbocchi di distillata O:-) ) e sono passato a 410us di conducibilità. La situazione sulle piante non è cambiata e la conducibilità è ferma a 410us da 3 giorni. Cambio acqua, aggiungo Magnesio? x_x

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 30/12/2021, 19:43
di Alex Carbonari
Ciao, se usi acqua di rubinetto, per me è inutile che misuri la conduttività. Non potendo conoscere precisamente i sali disciolti inizialmente, è un dato che non utilizzerei.
La salvinia mi sembra star bene. Come fertilizzi? Che fondo hai?
Non aggiungere altro nitrato di potassio e cambia acqua per far scendere anche i fosfati e togli le piante marce. Come illumini?

Aggiunto dopo 1 minuto 27 secondi:
Il pH mi sembra altino. Hai elettrovalvola collegata a phmetro o eroghi in continuo?

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 31/12/2021, 11:12
di OppiPoppi
Ciao!

Erogo in continua con la bombola e l'atomizzatore della askoll (una bolla ogni 10sec). La bombola peró deve essermi finita la scorsa settimana e pertanto ora eroga una bolla ogni morte di papa ed il pH ne ha risentito salendo da 6-6.5 a 7 abbondante.

Il fondo era fertile ma oramai avendo un anno e mezzo credo si sia esaurito. A tal proposito stavo leggendo le ottime guide sugli stick npk e li ho comprati ma poi mi è capitata questa cosa della limnobium e ne sto rinviando l'introduzione: Per non avere troppe variabili su cui ragionare volevo prima risolvere questa cosa della limnobium che deperisce e sembra non assorbire (e che non credo sia influenzata nè dalla CO2 artificiale nè dal fondo).

Perchè non useresti il conduttimetro? Non è comunque utile per vedere l'assorbimento in generale? Io ho inteso che qualsiasi sale disciolto aumenta la conduttività, qualsiasi sale assorbito la fa diminuire: è vero che con l'acqua di rubinetto non posso fare conti precisi sulle velocità di assorbimento peró non mi resta utile per capire se quello che metto viene assorbito?

Per l'illuminazione avevo una lampada LED tetra da 10w messa nel coperchio ma poi, avendo messo una copertura in vetro, ed avendo l'acquario sotto alla finestra, svariati mesi fa ho sostituito con le due cinesone in foto (conta che fino ad ora non mi stavano dando problemi. Aggiungo che ne ho anche una uguale sul nanocube che ha poco meno della metà del litraggio di questa vasca ma una colonna d'acqua lievemente più alta). Ciclo di luce di 11 ore. Niente alghe.

Ti confermo la salvinia in buona forma (forse le foglie sono un po' piccole). L'alternantera è ok solo è un po' fragile (credo sia la scarsa CO2). Le echinodorus presentano qualche foglia intrasparentita, l'hygrophila corimbosa presenta qualche buchino sulle foglie più vecchie che, come raccontavo, avevo attribuito ad una carenza di potassio che poi ho introdotto massicciamente.

PS 410ppm pure stamattina...compro la bombola, faccio un cambio d'acqua, faccio stabilizzare, misuro e vi riaggiorno. Intanto ti ringrazio!

PPS ma puó essere che alte concentrazioni di fertilizzanti limitino gli assorbimenti?

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 31/12/2021, 11:28
di Alex Carbonari
OppiPoppi ha scritto:
31/12/2021, 11:12
limnobium che deperisce e sembra non assorbire (e che non credo sia influenzata nè dalla CO2 artificiale nè dal fondo)
Ciao, sono d'accordo. Certe volte le galleggianti risentono del cambio di illuminazione. Nella mia esperienza, vogliono luce intensa ma non troppo vicina all'acqua.

Per il conduttimetro, puoi conoscere la quantità, non la qualità, a meno che tu non conosca perfettamente i parametri di partenza (costruendo acqua di osmosi con sali di composizione conosciuta). In ogni caso, col tempo, puoi avere una indicazione, ma non sapere quanti sali e di che tipo rimangono disciolti. Dipende da troppi fattori che non puoi conoscere (piante, illuminazione che influenzano la crescita e quindi l'assorbimento, ecc.).
OppiPoppi ha scritto:
31/12/2021, 11:12
ma puó essere che alte concentrazioni di fertilizzanti limitino gli assorbimenti?
Sì, ma basta eseguire cambi regolari per limitare gli accumuli.

Aggiunto dopo 59 minuti 33 secondi:
OppiPoppi ha scritto:
31/12/2021, 11:12
avevo attribuito ad una carenza di potassio che poi ho introdotto massicciamente.
Da quel che ho capito, la tua intenzione era di aumentare il potassio col nitrato di potassio, giusto? Non è una buona idea.
Aggiungo che il problema che riscontri con le crescite stentate sia da attribuire alla poca CO2. E le galleggianti, che ricoprono tutta la superficie, non aiutano. Limitano la luce.

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 31/12/2021, 18:50
di OppiPoppi
Ho diradato le galleggianti, messa bombola CO2 nuova, aggiunto un paio di steli di fili di egeria (per usarla come indicatore carenze), effettuato cambio dell'acqua di 10litri con 50% rubinetto, 50% da caraffa filtrante.

Visto che c'ero ho strapotato l'hygrophyla per farla crescere nell angolo a sx.

Faccio stabilizzare, domani faccio i test e poi vediamo come prosegue.

Allego foto della vasca e delle stolonature "fallite" della limnobium laevigatum.

Ps gentilmente come mi suggerisci di aumentare il potassio?

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 31/12/2021, 19:31
di Alex Carbonari
OppiPoppi ha scritto:
31/12/2021, 18:50
Ps gentilmente come mi suggerisci di aumentare il potassio?
Solfato di potassio. Easy life va benissimo

Aggiunto dopo 15 minuti 54 secondi:
OppiPoppi ha scritto:
31/12/2021, 18:50
50% rubinetto, 50% da caraffa filtrante.
Potevi mettere tutta rubinetto...

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 04/01/2022, 20:18
di OppiPoppi
Sono passati 4 giorni dall'ultima modifica. Le limnobium continuano a stolonare sempre "a vuoto" (con a vuoto intendo coi risultati che ho mostrato in foto).

Non considero cosa fa l'egeria visto che l'ho appena introdotta.

Sotto i nuovi valori misurati questa mattina (ho aggiunto test ferro che son riuscito a procurarmi).

GH 14
KH 6 (alzato grazie ad acqua rubinetto)
pH 6.5 -7.0 (abbassato grazie a cambio bombola CO2)
Nitriti nulli
Nitrati 50mg/l (ancora alti ma abbassati grazie a cambio acqua)
Ammoniaca nulla
Ammonio nullo
fosfati 0.25mg/l (abbassati grazie a cambio acqua)
Ossigeno 2mg/l (bassino per tutte le piante che ci sono, probabilmente sono ub po' tutte bloccate)
CO2 69mg/l- 22mg/l (ricavata da formula indiretta ma comunque dovrei essere più vicino a 22 che a 69)
Ferro >0mg/l <0.1mg/l (bassino)

La conducibilità è sempre 730us come 4giorni fa.

Continuo a non capire
* perchè la conducibilità non scenda
* perchè le limnobium stolonano a vuoto
~x(

Vorrei aggiungere ferro e poi ragionare sulla nuova conducibilità (per capire se e perchè non scende) e osservare il comportamento delle limnobium ma aspetto prima eventuali altre indicazioni.

PS sto dando per scontato che le altre piante stiano bene, allego foto che non si sa mai.

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 06/01/2022, 13:39
di OppiPoppi
Aggiunto ferro ieri sera e due gocce di micro.

Sono passato dalla vecchia conducibilità di 730us ad una nuova conducibilità di 740us (dove 10us sono sicuramente di ferro e di un po' di micro).

Se fossero stati ferro e micro i fattori limitanti mi aspetterei di vedere una conducibilità attorno almeno 720us (o inferiore) ed una miglioria sulle piante entro breve.

@Alex Carbonari mi chiedevo... Se andassi in carenza di potassio ed usassi il solfato di potassio al posto del nitrato di potassio, lo zolfo verrebbe pappato ed "annullato" dalle piante come dovrebbe succedere coi nitrati o si va di sicuro in surplus di zolfo e bisogna poi smaltirlo coi cambi d'acqua?

Limnobium Laevigatum reticolata e fertilizzazioni scellerate

Inviato: 06/01/2022, 14:58
di Alex Carbonari
Ciao,
il fatto che ciò che inserisci in vasca possa diventare di troppo, dipende da molte variabili:
- tipi di piante che hai in acqua ;
- dimensioni delle stesse ;
- qualità e quantità di illuminazione ;
- modalità di fertilizzazione e quantità di elementi inseriti;
- presenza o meno di diffusione di CO2;
- caratteristiche dell'acqua.

Ciascuno di questi elementi, contribuisce a determinare se avrai un accumulo o una carenza. Purtroppo non c'è un modo sicuro di rispondere alla tua domanda, poiché ogni vasca va incontro a variazioni dipendenti dai fattori che ho elencato.
Parlando in generale, è chiaro che se avrai un acquario fortemente illuminato, con CO2, adeguata fertilizzazione e piante a crescita rapida coltivate su un buon fondo, con un'acqua perfetta, allora non avrai nessuna carenza. Il fatto è che per non avere carenze, devi dosare quantitativi leggermente superiori al necessario. Questo perché non puoi permetterti di andare incontro a carenze in una vasca del genere, pena l'arresto della crescita. E visto che non puoi sapere quale elemento sarà limitante (a meno di non disporre di test per ogni elemento di cui le piante hanno bisogno), ecco che fornire ciò che è necessario secondo un protocollo specifico, magari su base settimanale al quale affiancare cambi d'acqua periodizzati nello stesso modo, diventa la soluzione migliore e più sicura. Non avrai carenze e non avrai eccessi, grazie a una giusta sostituzione di acqua. I cambi, inoltre, se fatti con acqua osmotica e buoni sali, hanno il pregio di riportare conduttività e redox a valori ottimali.
Vorrei poterti dire che una soluzione è migliore dell'altra, ma non posso risponderti in maniera certa, poiché dipende da quanto ti ho detto. ;)