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Vincenzo387
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cicerchia80
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MMerlino
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Erikg90
Allora ragazzi ... in sintesi:
1) ho costruito un quadro elettrico comandato a monte da un magnetotermico wifi a sua volta collegato al contatore generale di casa.
Il magnetotermico ha in primis la funzione di salvavita e quindi in caso di sbalzo di tensione (tipicamente un corto circuito) "stacca" l'alimentazione al quadro senza far staccare il salvavita generale dell'appartamento.
La "grandezza" dello sbalzo di tensione può essere programmata sul magnetotermico (in pratica si settano gli ampere da tollerare superati i quali il magneto stacca).
Il magnetotermico può essere riarmato a distanza per cui dal telefonino posso decidere se riattivare o meno il quadro.
Ovviamente prima di riarmare il magneto bisogna individuare ed eliminare la causa del corto che ha fatto scattare il magneto ma dovendo fare tutto da remoto occorreva poter fare anche questa ultima operazione a distanza.
2) Ho quindi realizzato un quadro elettrico che doveva avere la caratteristica anch'esso di essere comandato a distanza in ogni sua componente.
In pratica tutte le prese dovevano avere al possibilità di essere accese/spente a distanza e soprattutto la funzione di comunicarmi da remoto il loro stato (acceso/spento/inattivo).
Altra necessità era che le prese, persa l'alimentazione a causa del distacco del magneto, avrebbero dovuto mantenere lo stato di "spento" una volta ridata alimentazione in quanto in caso contrario il corto circuito che aveva causato il distacco al riavvio del magneto si sarebbe ripresentato e quindi avrebbe di nuovo fatto scattare il salvavita.
Per soddisfare le esigenze di cui sopra ho fatto ricorso ad 2 Shelly e a 2 SONOFF CH4 pro (questi ultimi modificati con firmware Tasmota) che mi hanno dato la possibilità di creare 10 prese comandate a distanza con le caratteristiche di cui sopra.
3) Alle prese comandate sono stati collegati i vari dispositivi dell'acquario: Luci, Aeratore, pompa risalita, riscaldatori, rabbocco, riempimento serbatoio, C02 se necessaria, rilevatore di perdita acqua, etc.
Quindi da remoto io riesco a comandare singolarmente questi dispositivi e in caso di malfunzionamenti posso isolare il guasto lasciando funzionare tutto il resto.
Quindi:
- in caso di corto circuito di qualcosa, il magneto stacca e tutto le prese del dispositivo si posizionano su spento (mi arriva notifica sul cell dell'accaduto)
- riavvio il magneto da remoto con tutto spento e avvio singolarmente i dispositivi
- appena accendo quello in corto, il magneto ristacca (con notifica della presa che ha causato il distacco) e quindi individuo quale dispositivo è in corto e al prossimo riavvio non lo accendo
Sin qui la parte facile ...
Poi c'è tutta la parte dedicata al rabbocco automatico, al riempimento del serbatoio d'acqua automatico collegato all'impianto d'osmosi, il blocco automatico della pompa in caso di mancanza d'acqua da pescare per evitare che si bruci, il rilevamento della temperatura in vasca con funzione termostato peri riscaldatori, etc...
Poi c'è la parte difficile:
collegare tutto questo ad Home Assistant che gira su un raspberry 4 che funge da server domotico per tutta la casa ... oltre alle 10 prese dell'acquario ci sono più di 100 altre entità da controllare (TV, Mediaplayer, Tapparelle, tende terrazzo, irrigazione, proiettore, telo, luci casa, luci terrazzo, etc etc etc).
E poi la parte difficilissima:
comandare tutto a voce tramite gli hub domestici (io uso i Google) e ricevere notifiche vocali e/o su telegram di tutto ciò che si vuole (in primis ad es. temperatura acquario sotto la soglia desiderata, spegnimento anomalo della pompa di risalita, allagamento, black out con intervento ups, stato di ricarica ups e autonomia, etc etc etc).
Ragazzi insomma ... è bello ma non è una passeggiata ...
Per rincuorarvi vi dico che ho fatto tutto seguendo le guide in rete e che di professione faccio tutt'altro che elettricista/elettronico.
Tanta passione e voglia di imparare.
Sono a disposizione per qualsiasi consiglio.