Sta per iniziare un nuovo viaggio
Inviato: 09/06/2022, 19:46
Buonasera a tutti,
Scrivo questo post perché ho deciso di realizzare un nuovo allestimento prima delle ferie in modo da utilizzare il periodo di assenza per far assestare e maturare la vasca.
Visto qualche errore commesso nella primo allestimento, volevo studiare con il vostro aiuto come ottimizzare le scelte.
La vasca sarà un 60*30*36 riccamente piantumata con specie esigenti e non.
Rotala Macandra,
Rotala sp Pearl,
ludwigia pantalal,
Alternanthera rosanervig,
Tonina fluviatilis,
rotala bonsai,
Cuphea anagalloidea,
Micranthemum montecarlo e cespugli di glomeratum,
Pogostemon helferi
Come meno esigenti abbiamo lobelia Cardinalis, rotala rotundifolia (che al momento é con le cime di un bellissimo rosato acceso), Hydrocotyle Tripartita e Hygrophila serpyllum e Cryptocoryne Wendtii
Purtroppo nel precedente allestimento avevo un KH esagerato per via di rocce calcaree. Una volta rimosso le rocce e portato l'acqua ad essere acida e tenere ho visto un'esplosione delle piante.... Sembra che l'acqua acida (pH 6,4 con kh2) sia paragonabile all'acquasanta!
Non sto a dilungarmi ma la ludwigia é in formissima e la cuphea che sembrava estinta é tornata alla ribalta.
Per questo motivo vorrei tenere nella nuova vasca acqua tenera e acida.
A questo punto mi sorge la domanda del fondo se abbia senso un allofano o un'inerte... Onestamente sarei tentato di usare l'ada amazonia v2 o il tropica soil ma accetto consigli e riflessioni.
ho letto tanti problemi su questi soil peró a me piacerebbe creare un simil olandese e forse si adatterebbero bene alle esigenze delle piante.
Arrivando alla fauna, vorrei che non sia il punto centrale della vasca ma che si armonizzi bene con le piante quindi avevo pensato a dei danio margaritatus o dei kobotai(o forse entrambi anche se ho paura che due branchi seppur piccoli possano fare effetto guppy impazziti in un fritto misto).
Detto ciò al momento vi chiedo se vedete qualche cosa di sbagliato e soprattutto un aiuto sul fondo da scegliere. Come sempre ringrazio tutti quelli che risponderanno e hanno avuto la pazienza di arrivare a leggere sin qui
Aggiunto dopo 3 minuti 44 secondi:
Visto la confusione del nuovo inizio mi sembra anche doveroso aggiornare l'avatar con qualcosa di piú azzeccato
Aggiunto dopo 18 minuti 37 secondi:
Riguardo la tecnica ho un impianto a CO2 con bombola ed elettrovalvola, il filtro é sottodimensionato (eden 501) ma visto il grande numero di piante lo terrei giusto per la filtrazione meccanica e per muovere l'acqua e per la plafoniera ci stanno pensando le manine magiche di @AleDisola
Scrivo questo post perché ho deciso di realizzare un nuovo allestimento prima delle ferie in modo da utilizzare il periodo di assenza per far assestare e maturare la vasca.
Visto qualche errore commesso nella primo allestimento, volevo studiare con il vostro aiuto come ottimizzare le scelte.
La vasca sarà un 60*30*36 riccamente piantumata con specie esigenti e non.
Rotala Macandra,
Rotala sp Pearl,
ludwigia pantalal,
Alternanthera rosanervig,
Tonina fluviatilis,
rotala bonsai,
Cuphea anagalloidea,
Micranthemum montecarlo e cespugli di glomeratum,
Pogostemon helferi
Come meno esigenti abbiamo lobelia Cardinalis, rotala rotundifolia (che al momento é con le cime di un bellissimo rosato acceso), Hydrocotyle Tripartita e Hygrophila serpyllum e Cryptocoryne Wendtii
Purtroppo nel precedente allestimento avevo un KH esagerato per via di rocce calcaree. Una volta rimosso le rocce e portato l'acqua ad essere acida e tenere ho visto un'esplosione delle piante.... Sembra che l'acqua acida (pH 6,4 con kh2) sia paragonabile all'acquasanta!
Non sto a dilungarmi ma la ludwigia é in formissima e la cuphea che sembrava estinta é tornata alla ribalta.
Per questo motivo vorrei tenere nella nuova vasca acqua tenera e acida.
A questo punto mi sorge la domanda del fondo se abbia senso un allofano o un'inerte... Onestamente sarei tentato di usare l'ada amazonia v2 o il tropica soil ma accetto consigli e riflessioni.
ho letto tanti problemi su questi soil peró a me piacerebbe creare un simil olandese e forse si adatterebbero bene alle esigenze delle piante.
Arrivando alla fauna, vorrei che non sia il punto centrale della vasca ma che si armonizzi bene con le piante quindi avevo pensato a dei danio margaritatus o dei kobotai(o forse entrambi anche se ho paura che due branchi seppur piccoli possano fare effetto guppy impazziti in un fritto misto).
Detto ciò al momento vi chiedo se vedete qualche cosa di sbagliato e soprattutto un aiuto sul fondo da scegliere. Come sempre ringrazio tutti quelli che risponderanno e hanno avuto la pazienza di arrivare a leggere sin qui

Aggiunto dopo 3 minuti 44 secondi:
Visto la confusione del nuovo inizio mi sembra anche doveroso aggiornare l'avatar con qualcosa di piú azzeccato

Aggiunto dopo 18 minuti 37 secondi:
Riguardo la tecnica ho un impianto a CO2 con bombola ed elettrovalvola, il filtro é sottodimensionato (eden 501) ma visto il grande numero di piante lo terrei giusto per la filtrazione meccanica e per muovere l'acqua e per la plafoniera ci stanno pensando le manine magiche di @AleDisola