Ciao a tutti
Mi è partito l'embolo di riallestire il mio 100l
E già che ci sono...vorrei provare a fare un iwagumi, il più simile possibile a quelli di Amano (esteticamente parlando).
Non me ne vogliate ma ho un debole per questi acquari, sono troppo belli :x
E allora perchè non provarci?
Sono acquari che durano il tempo di un allestimento, luce troppo forte per i pesci, bla bla bla...lo so, ma si potrebbe scendere a compromessi secondo me e fare qualcosa di funzionale, ospitale e duraturo.
Ma per farlo ho bisogno di voi

L'acquario è un 100l netti lungo 80 cm con filtro esterno e CO₂. Illuminazione a LED di prossima costruzione, con luce buona e alta e controllata da centralina per poter fare di tutto, gestione della potenza in primis.

Le idee che ho in mente:

Fondo di akadama
Rocce Dragon Stone
Prato esteso di Eleocharis minima
Staurogyne repens a contornare alcune rocce
E poi arriva ciò che dovrebbe migliorare la situazione in stile AF, opzioni:
1 - Lemna, andrei sul sicuro. Ma non mi convince troppo anche se non posso ignorarne la comodità.
2 - Uno o due cespugli negli angoli di Heteranthera, dovrebbe starci bene e dovrei stare tranquillo anche con lei.
3 - Uno o due cespugli negli angoli di...una Rotala? Rossa :x ma qui già potrei avere problemi...
4 - Andate avanti voi

Pensavo anche se e quanto potesse essermi utile una partenza in DSM, di fretta non ne ho

Con il telefono quotare è un incubo rifaccio tutto senza
Aka e Dragon Eleocharis e Staurogyne ottimo, Heteranthera anche qualche ciuffo di montevidensis? Lemna Azolla?Rossa...Rotala sp. "Sunset aka Ramosior" ?

Allora, le galleggianti le lascerei perdere a sto punto. Se avessi problemi algali lascio partire l'Heteranthera Avevo opzionato la lemna perchè è l'unica che non scherma troppo la luce.
Tendenzialmente volevo fare un layout essenziale e basso, anche se lo spazio me lo permette pensavo di rimanere sulle tre specie...che dici?
Il mio cruccio sono le alghe, ho sempre avuto pessime esperienze
Per quello sono andato a scegliere l'Heteranthera...in più mi pare di capire che fa numerosi getti laterali, quindi anche infognata dietro alle rocce mi permetterebbe una manutenzione semplice, al contrario delle Rotala...che però sono colorate e più belle

Monica ha scritto: ↑qualche ciuffo di montevidensis?

Ma che pianta è?? Il Gùgol me la da come emersa

Quando ti arriva la notifica del quote e poi sparisco é perché ci sto litigando

Pisu ha scritto: ↑ Gùgol me la da come emersa

Eleocharis Montevidensis

Pisu ha scritto: ↑pensavo di rimanere sulle tre specie...che dici?

Ci servono un paio di rapidese una va in blocco abbiamo l'altra

Monica ha scritto: ↑Quando ti arriva la notifica del quote e poi sparisco é perché ci sto litigando

Pure io ci litigo spesso
Dal telefono ogni tanto mi ritrovo con un multiquote lungo un km

Monica ha scritto: ↑Eleocharis Montevidensis

Figataaaaa tipo la vivipara? In cosa differisce? Si può considerare rapida?

Monica ha scritto: ↑Ci servono un paio di rapidese una va in blocco abbiamo l'altra

Ecco, sono queste le nozioni che mi servono da voi

Amano ha rivoluzionato il mondo dell'acquariofilia, ha dato vigore a tutto il movimento e non solo al mercato, le sue vasche lasciano a bocca aperta un pò tutti, è normale che ti piacciano.

A livello di gestione ADA utilizza metodi certamente differenti, ci sarebbe molto da dire ( carbone, aeratore, fondo, fertilizzanti, batteri, pompe particolarmente potenti ecc ) non penso sia questo oggetto di discussione e quindi evito di parlarne in maniera approfondita, mi limito a dire solo che a parte la tecnica ( mi riferisco al materiale e all'attrezzatura utilizzata ) gran parte del merito per la riuscita di acquari simili è da attribuire all'acquariofilo e al tempo che dedica alla manutenzione della vasca ... per dirti le alghe sui vetri ci sono anche nelle vasche della Ada Gallery a Niigata, semplicemente vengono puliti i vetri, non è che ci sia una qualche magia che le fa scomparire.

Senza dubbio è possibile fare un qualcosa di molto simile anche con mezzi ed idee diverse, per me di base dovresti tenere presente alcuni concetti per una buona riuscita del progetto:
- sfruttare un fondo particolarmente efficace con le piante, possibilmente fertile.
- non esagerare di contro con la fertilizzazione in colonna che al contrario praticherei in modo estremamente blando.
- scegliere non più di tre tipologie di piante
- scegliere con cura le rocce ( non necessariamente dragon stone o ADA ma anche raccolte in natura ) in modo tale da risultare proporzionate alla vasca
- evitare piante galleggianti che tolgono sia luce che elementi nutritivi ( macro in particolare )
- perdere molto tempo nella giusta disposizione delle rocce in quanta sarà questa la parte fondamentale del layout e da questo dipenderà la riuscita del progetto
- CO₂

Pisu ha scritto: ↑Pensavo anche se e quanto potesse essermi utile una partenza in DSM, di fretta non ne ho

Il DSM o metodo della partenza a secco io personalmente lo capisco fino ad un certo punto, nel senso che sicuramente nelle fasi iniziali questo metodo eviterà la formazione di alghe, sicuramente non si avranno problemi di CO₂ specialmente con quelle piante più delicate, ma noi in acquario coltiviamo piante sommerse e non emerse, prima o poi comunque le piante dovranno riadattarsi una volta inserita l'acqua in vasca e se ciò non accade deperiranno ugualmente, o prima o dopo.

Pisu ha scritto: ↑Dal telefono ogni tanto mi ritrovo con un multiquote lungo un km

La storia della mia vita

Pisu ha scritto: ↑ tipo la vivipara

Rimane più bassina secondo me, la vivipara si allunga e si piega

Pisu ha scritto: ↑? Si può considerare rapida?

Non troppo
Per il DSM concordo con Nijk

Il progetto mi piace...
Seguo
Forza @Pisu

Nijk ha scritto: ↑- sfruttare un fondo particolarmente efficace con le piante, possibilmente fertile.

Infatti ho scelto l'akadama e mi direte voi se aggiungere stick, tabs e quante

Nijk ha scritto: ↑- scegliere non più di tre tipologie di piante

Allora potrei fermarmi sull'Heteranthera, semmai posso sempre sostituirla a vasca stabile

Nijk ha scritto: ↑- scegliere con cura le rocce ( non necessariamente dragon stone o ADA ma anche raccolte in natura ) in modo tale da essere proporzionate alla vasca

Mi piacciono molto, fanno effetto e sono fatte in modo da poterle direzionare. In più hanno un colore simile all'akadama rendendo tutto molto più naturale.
Non ho molto da scegliere, le rocce qui da me sono esclusivamente calcaree

Nijk ha scritto: ↑- perdere molto tempo nella giusta disposizione delle rocce in quanta sarà questa la parte fondamentale del layout e da questo dipenderà la riuscita del progetto

Mi aiuterete voi

Gallo88 ha scritto: ↑Il progetto mi piace...
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Forza @Pisu

Vi terrò aggiornati